ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IMMEDIATA IN ASSEMBLEA 3/00074

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 20 del 21/05/2013
Firmatari
Primo firmatario: SOTTANELLI GIULIO CESARE
Gruppo: SCELTA CIVICA PER L'ITALIA
Data firma: 21/05/2013


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELL'INTERNO
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'INTERNO delegato in data 21/05/2013
Stato iter:
22/05/2013
Partecipanti allo svolgimento/discussione
ILLUSTRAZIONE 22/05/2013
Resoconto SOTTANELLI GIULIO CESARE SCELTA CIVICA PER L'ITALIA
 
RISPOSTA GOVERNO 22/05/2013
Resoconto ALFANO ANGELINO MINISTRO - (INTERNO)
 
REPLICA 22/05/2013
Resoconto SOTTANELLI GIULIO CESARE SCELTA CIVICA PER L'ITALIA
Fasi iter:

DISCUSSIONE IL 22/05/2013

SVOLTO IL 22/05/2013

CONCLUSO IL 22/05/2013

Atto Camera

Interrogazione a risposta immediata in Assemblea 3-00074
presentato da
SOTTANELLI Giulio Cesare
testo presentato
Martedì 21 maggio 2013
modificato
Mercoledì 22 maggio 2013, seduta n. 21

   SOTTANELLI. — Al Ministro dell'interno. — Per sapere – premesso che:
   il comune di Sulmona (L'Aquila) rinnoverà gli organi comunali nella tornata elettorale del 26 e 27 maggio 2013;
   purtroppo, mercoledì 15 maggio 2013 il candidato sindaco per la coalizione «Sulmona unita» (Udc-Psi e movimenti civici), Fulvio Di Benedetto, è morto stroncato da un infarto, mentre partecipava a un confronto con gli altri candidati sindaci;
   i sei candidati sindaco al comune di Sulmona hanno ovviamente deciso di sospendere tutti gli incontri e comizi elettorali fino a data da destinarsi;
   per i comuni inferiori ai 15 mila abitanti, il comma 11 dell'articolo 71 del decreto legislativo n. 267 del 2000 recita che: «In caso di decesso di un candidato alla carica di sindaco, intervenuto dopo la presentazione delle candidature e prima del giorno fissato per le elezioni, si procede al rinvio delle elezioni con le modalità stabilite dall'articolo 18, terzo, quarto e quinto comma, del decreto del Presidente della Repubblica 16 maggio 1960, n. 570, consentendo, in ogni caso, l'integrale rinnovo del procedimento di presentazione di tutte le liste e candidature a sindaco e a consigliere comunale»;
   tale modifica è intervenuta in forza della sentenza della Corte costituzionale del 18-24 luglio 1996, n. 304, che ha dichiarato l'illegittimità costituzionale dell'articolo 5 della legge n. 81 del 191993, nella parte in cui non prevede il rinvio delle elezioni ed il rinnovo della presentazione delle candidature a sindaco e a consigliere comunale, in caso di decesso, intervenuto dopo la presentazione delle candidature e prima del giorno fissato per le elezioni, di un candidato alla carica di sindaco nei comuni con popolazione fino a quindicimila abitanti;
   è palese, pertanto, il vuoto normativo presente nella legge vigente, che non dispone nulla in merito al decesso di un candidato alla carica di sindaco nei comuni con popolazione superiore ai quindicimila abitanti;
   per analogia il mancato rinvio delle elezioni ed il rinnovo della presentazione delle candidature per il sopravvenire della morte o dell'impedimento permanente del candidato alla carica di sindaco violerebbe il diritto di elettorato attivo (in quanto gli elettori vengono privati di una delle possibilità di scelta non solo nell'elezione del sindaco, ma, altresì, nella competizione tra le liste dei candidati alla carica di consigliere), il principio di ragionevolezza (perché la mancata sospensione delle operazioni elettorali è incoerente sia con il nuovo sistema di elezione diretta del sindaco, sia, in particolare, con il previsto scioglimento del consiglio comunale in caso di decesso del sindaco già eletto), il diritto di elettorato passivo e, parimenti, il principio di eguaglianza (perché i candidati consiglieri comunali, appartenenti alla lista collegata al candidato sindaco deceduto, subiscono senza colpa un pregiudizio consistente nella perdita di efficacia della loro candidatura, pregiudizio che li svantaggia rispetto agli altri candidati) –:
   quali iniziative di competenza il Ministro interrogato intenda adottare urgentemente, anche a carattere normativo, al fine di garantire il corretto svolgimento delle elezioni comunali di Sulmona ed i diritti di elettorato passivo ed attivo, che subirebbero, in caso di mancato rinvio, una palese violazione, con conseguenti probabili ricorsi da parte dei soggetti interessati. (3-00074)

Classificazione EUROVOC:
GEO-POLITICO:

SULMONA,L'AQUILA - Prov,ABRUZZI

EUROVOC :

dichiarazione di candidatura

diritto elettorale

eleggibilita'

elettorato