ATTO CAMERA

INTERPELLANZA 2/01938

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 853 del 19/09/2017
Firmatari
Primo firmatario: BALDELLI SIMONE
Gruppo: FORZA ITALIA - IL POPOLO DELLA LIBERTA' - BERLUSCONI PRESIDENTE
Data firma: 19/09/2017
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
BIASOTTI SANDRO FORZA ITALIA - IL POPOLO DELLA LIBERTA' - BERLUSCONI PRESIDENTE 19/09/2017
CALABRIA ANNAGRAZIA FORZA ITALIA - IL POPOLO DELLA LIBERTA' - BERLUSCONI PRESIDENTE 20/09/2017


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI delegato in data 19/09/2017
Stato iter:
26/09/2017
Partecipanti allo svolgimento/discussione
ILLUSTRAZIONE 26/09/2017
Resoconto BALDELLI SIMONE FORZA ITALIA - IL POPOLO DELLA LIBERTA' - BERLUSCONI PRESIDENTE
 
RISPOSTA GOVERNO 26/09/2017
Resoconto DEL BASSO DE CARO UMBERTO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (INFRASTRUTTURE E TRASPORTI)
 
REPLICA 26/09/2017
Resoconto BALDELLI SIMONE FORZA ITALIA - IL POPOLO DELLA LIBERTA' - BERLUSCONI PRESIDENTE
Fasi iter:

APPOSIZIONE NUOVE FIRME IL 20/09/2017

DISCUSSIONE IL 26/09/2017

SVOLTO IL 26/09/2017

CONCLUSO IL 26/09/2017

Atto Camera

Interpellanza 2-01938
presentato da
BALDELLI Simone
testo presentato
Martedì 19 settembre 2017
modificato
Martedì 26 settembre 2017, seduta n. 858

   I sottoscritti chiedono di interpellare il Ministro delle infrastrutture e dei trasporti, per sapere – premesso che:
   è diventato clamoroso il caso di via di Portonaccio a Roma, dove, nel maggio 2017, sono state elevate 130.000 multe a causa della riapertura di una «corsia preferenziale-fantasma». Le stime parlano di altrettante contravvenzioni a giugno 2017, per un totale di circa 250.000 verbali, pari ad un valore economico di oltre 23 milioni di euro;
   l'annuncio della riapertura della corsia preferenziale è stato comunicato sul sito del comune di Roma in data 20 aprile 2017, poi corretto in data 2 maggio 2017, ed è stata contestualmente riattivata una telecamera spenta dal 2005;
   a quanto si apprende dalla stampa, i cittadini, riuniti in diversi comitati e sui social network, avrebbero presentato quasi 100.000 ricorsi, basati sul fatto che la segnaletica sarebbe rimasta, per almeno due mesi, invariata e quindi non fosse chiaro per i cittadini in transito il nuovo limite alla circolazione;
   tali comitati sostengono di essere in grado di dimostrare che la segnaletica orizzontale (le strisce bianche e gialle verniciate sulla carreggiata) sia stata realizzata e resa visibile solo il 12 luglio 2017;
   nella relazione sulla gestione finanziaria degli enti locali del gennaio 2017 vengono riportati i seguenti dati resi noti dalla Corte dei conti nel 2015: i proventi delle multe per infrazione del codice della strada sono stati complessivamente circa 1,6 miliardi di euro, dei quali 563 milioni sono andati ai comuni del Lazio e la gran parte al comune di Roma;
   l'articolo 18, comma 3-bis, del decreto-legge n. 50 del 2017, vigente dal 22 giugno 2017, prevede che, per gli anni 2017 e 2018, le province e le città metropolitane (quindi anche Roma) possono utilizzare i proventi di tali multe «per il finanziamento degli oneri riguardanti le funzioni di viabilità e di polizia locale con riferimento al miglioramento della sicurezza stradale». Una dizione piuttosto vaga, che amplia le possibilità di utilizzo delle risorse rispetto a quanto previsto dal codice della strada;
   in sede di approvazione del decreto-legge è stato accolto un ordine del giorno (9/4444-A/183, presentato dal primo firmatario della presente interpellanza) con il quale si impegna il Governo «a varare al più presto una regolamentazione stringente sulla rendicontazione annuale da parte di questi enti in relazione ai proventi delle suddette multe e (omissis) ad approntare un meccanismo sanzionatorio adeguato per chi non depositi il rendiconto e non rispetti l'obbligo del miglioramento della sicurezza stradale»;
   le nuove regole sugli autovelox introdotte dalla direttiva sulla sicurezza della circolazione stradale da parte del Ministro dell'interno, Marco Minniti, in data 21 luglio 2017, prevedono strumenti di rilevazione delle infrazioni ben visibili e una chiara segnaletica che avvisi gli automobilisti. Gli elementi della visibilità e della chiarezza della segnaletica stradale sono fondamentali per un corretto rapporto tra cittadini e pubblica amministrazione e dovrebbero valere in ogni caso di rilevazione di infrazioni con strumenti automatici –:
   se il Ministro interrogato ritenga opportuno assumere iniziative volte a introdurre disposizioni sanzionatorie a carico delle amministrazioni competenti in materia di circolazione stradale, nei casi in cui queste non informino adeguatamente i cittadini o non segnalino adeguatamente le modifiche alla viabilità, ingenerando in tal modo confusione, incertezze applicative e conseguenti oneri a carico della cittadinanza;
   se non ritenga opportuno assumere iniziative per attuare quanto prima il disposto dell'ordine del giorno accolto n. 9/4444-A/183, presentato dal primo firmatario della presente interpellanza;
   quale siano gli orientamenti del Ministro interpellato, per quanto di competenza, rispetto a quanto accaduto ed esposto in premessa, in relazione alla normativa vigente e al significativo contenzioso in corso.
(2-01938) «Baldelli, Biasotti, Calabria».

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

ammenda

infrazione al codice della strada

segnaletica