ATTO CAMERA

INTERPELLANZA URGENTE 2/01734

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 768 del 28/03/2017
Firmatari
Primo firmatario: LIUZZI MIRELLA
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 28/03/2017
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
VACCA GIANLUCA MOVIMENTO 5 STELLE 28/03/2017
VALENTE SIMONE MOVIMENTO 5 STELLE 28/03/2017
DI BENEDETTO CHIARA MOVIMENTO 5 STELLE 28/03/2017
MARZANA MARIA MOVIMENTO 5 STELLE 28/03/2017
BRESCIA GIUSEPPE MOVIMENTO 5 STELLE 28/03/2017
D'UVA FRANCESCO MOVIMENTO 5 STELLE 28/03/2017
GALLO LUIGI MOVIMENTO 5 STELLE 28/03/2017


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DEI BENI E DELLE ATTIVITA' CULTURALI E DEL TURISMO
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DEI BENI E DELLE ATTIVITA' CULTURALI E DEL TURISMO delegato in data 28/03/2017
Stato iter:
31/03/2017
Partecipanti allo svolgimento/discussione
ILLUSTRAZIONE 31/03/2017
Resoconto LIUZZI MIRELLA MOVIMENTO 5 STELLE
 
RISPOSTA GOVERNO 31/03/2017
Resoconto VELO SILVIA SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (AMBIENTE E TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE)
 
REPLICA 31/03/2017
Resoconto LIUZZI MIRELLA MOVIMENTO 5 STELLE
Fasi iter:

DISCUSSIONE IL 31/03/2017

SVOLTO IL 31/03/2017

CONCLUSO IL 31/03/2017

Atto Camera

Interpellanza urgente 2-01734
presentato da
LIUZZI Mirella
testo presentato
Martedì 28 marzo 2017
modificato
Venerdì 31 marzo 2017, seduta n. 771

   I sottoscritti chiedono di interpellare il Ministro dei beni e delle attività culturali e del turismo, per sapere – premesso che:
   nel «Dossier di candidatura» che ha condotto la città di Matera ad essere proclamata vincitrice del titolo di capitale europea della cultura 2019, sono contenute le «linee di in intervento» atte a consolidare il posizionamento acquisito dalla città;
   il soggetto preposto ad attuare gli interventi volti alla promozione culturale della città di Matera è la fondazione di partecipazione Matera-Basilicata 2019. La fondazione, costituita il 3 settembre 2014 con durata fino al 31 dicembre 2022, nasce per dare continuità all'attività svolta dal Comitato Matera 2019. I membri fondatori sono: regione e università della Basilicata; camera di commercio, comune e provincia di Matera;
   nel 2014 Paolo Verri è stato nominato direttore generale della Fondazione. Tuttavia, nonostante il suo impegno contrattuale, il 5 agosto 2016 ha accettato l'incarico di gestione e riorganizzazione dell'agenzia per il turismo della regione Puglia (decreto del presidente della giunta regionale 5 agosto 2016 n. 528 Agenzia Puglia Promozione). A tale decisione sono seguite numerose polemiche sull'opportunità del doppio ruolo e su una presunta incongruenza tra il contratto con la Fondazione e il nuovo incarico;
   il 17 gennaio 2017 sono stati nominati il manager amministrativo, Giuseppe Romaniello, e il manager culturale della Fondazione, Ariane Bieou. Da fonti stampa locali si è appreso che i partecipanti al concorso per i ruoli di manager non avrebbero avuto accesso alla visione delle graduatorie degli avvisi pubblici, ricevendo solamente una email di ringraziamento per partecipazione. La mancata pubblicazione delle graduatorie è stata confermata anche dalla stessa presidente della Fondazione nel corso del consiglio comunale tenutosi a Matera il 15 febbraio 2017. In quella circostanza, la presidente Sole ha asserito che le graduatorie non potevano essere pubblicate per non incorrere in casi di violazione della privacy a danno dei partecipanti e che questi ultimi avrebbero potuto richiedere un accesso agli atti per la consultazione del proprio posizionamento in graduatoria;
   con riferimento all'avvenuta designazione della città di Matera quale «Capitale europea della cultura» per il 2019, l'articolo 1, comma 345-347, della legge di stabilità 2016 (legge n. 208 del 2015) ha previsto appositi stanziamenti di risorse per il completamento del restauro urbanistico ambientale dei rioni Sassi, patrimonio mondiale dell'umanità e luogo distintivo di Matera;
   è stata infine disposta, fino al 31 dicembre 2019 e nei limiti di quanto strettamente necessario allo svolgimento dell'evento, la non applicazione delle norme in materia di contenimento della spesa per l'acquisto di beni e servizi, nonché delle limitazioni di assunzioni di personale con forme contrattuali flessibili (di cui all'articolo 9, comma 28, del decreto-legge n. 78 del 2010);
   il budget complessivo per le linee di intervento del dossier è pari a 52 milioni di euro così ripartiti: 25 milioni di euro stanziati dalla regione Basilicata, 11 milioni di euro stanziati dal Governo; 5 milioni di euro stanziati dal comune di Matera. Secondo la relazione del direttore Verri, nel budget sono altresì compresi i rientri relativi alla vendita di biglietti e di gadget (3 milioni di euro), da produzioni originali (36.250 mila euro) e ritorni attesi di «fiducia, reputazione e attrattività»;
   il budget per l'anno 2017 è pari a 7.1 milioni di euro della regione Basilicata, 4,4 milioni di euro del comune di Matera e 1 milione di euro del Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo (0,3 milioni di euro da altre entrate). I progetti pilastro della Fondazione sono: il progetto IDEA, e l'Open Design School, per i quali sono stati stanziati per gli interventi infrastrutturali rispettivamente 8.920.000 e 3.550.000 euro;
   durante il consiglio comunale di Matera del 15 febbraio 2017, il direttore Verri ha reso noto che la regione Basilicata, per mezzo di alcune delibere, aveva assicurato il suo sostegno economico importante, con un contributo pari al 70 per cento dello stanziamento previsto. Nonostante questo, a detta del direttore, il supporto economico per l'anno 2016 è stato di poco superiore al 10 per cento di quello previsto e a causa della suddetta mancanza, la Fondazione ha operato con solo 1 milione e 800 mila euro e al 40 per cento delle sue potenzialità. Nella stessa sede, la Presidente Aurelia Sole ha sottolineato la necessità di approvare il budget preventivo del 2017 (da parte di regione Basilicata e comune di Matera) per sbloccare l'attuazione dei progetti. Inoltre, ha informato il consiglio dell'esistenza di un tavolo interistituzionale, partecipato anche da Simone Tani, consulente della Presidenza del Consiglio dei ministri, al fine di avere il massimo supporto per il buon andamento del progetto;
   lo statuto della Fondazione all'articolo 14 recita «Il Consiglio di indirizzo delibera eventuali modifiche dello statuto». Come da «Verbale del Consiglio di indirizzo del 16 febbraio 2016», pare che la modifica relativa alla riduzione del numero dei componenti del consiglio di amministrazione sia avvenuta senza una valutazione e deliberazione preventiva del consiglio comunale stante gli obblighi di legge che impongono che le modifiche dello statuto siano decise dagli stessi organi che ne hanno a suo tempo deliberato la costituzione. La modifica citata, avrebbe prodotto due effetti: la riduzione del numero dei componenti del consiglio di amministrazione (eliminata la presenza di due consiglieri comunali uno di minoranza e uno di maggioranza); la coincidenza perfetta tra i membri del consiglio di indirizzo e membri del consiglio di amministrazione;
   nonostante il sindaco di Matera sia membro del consiglio di amministrazione della Fondazione, tra quest'ultima e il consiglio comunale esiste a quanto risulta agli interpellanti un'evidente assenza di comunicazione e coordinamento;
   il cambio di management della Fondazione ha portato confusione e disordine sul piano dell'attuazione degli interventi per Matera 2019. Tale immobilismo è stato riscontrato anche dalla «Giuria di monitoraggio e controllo» la quale, durante l'incontro del 12 ottobre 2016 a Bruxelles, ha espresso «preoccupazioni rispetto alla governance». La stessa giunta ha previsto un incontro che si terrà durante l'estate 2017;
   mancano solamente 22 mesi alla scadenza ufficiale che si attesta al 31 dicembre 2019 per la realizzazione delle linee di intervento contenute nel dossier –:
   se e come il Ministro interpellato, alla luce di quanto detto in premessa, intenda intervenire, per quanto di competenza, e vigilare sulla trasparenza e sull'efficacia dell'operato della Fondazione di partecipazione Matera-Basilicata 2019.
(2-01734) «Liuzzi, Di Benedetto, Marzana, Brescia, D'Uva, Luigi Gallo, Vacca, Simone Valente».

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

manifestazione culturale europea

amministrazione locale

nomina del personale