ATTO CAMERA

INTERPELLANZA 2/01700

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 754 del 07/03/2017
Firmatari
Primo firmatario: SARRO CARLO
Gruppo: FORZA ITALIA - IL POPOLO DELLA LIBERTA' - BERLUSCONI PRESIDENTE
Data firma: 07/03/2017
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
OCCHIUTO ROBERTO FORZA ITALIA - IL POPOLO DELLA LIBERTA' - BERLUSCONI PRESIDENTE 07/03/2017


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELL'INTERNO
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'INTERNO delegato in data 07/03/2017
Stato iter:
20/06/2017
Fasi iter:

RITIRATO IL 20/06/2017

CONCLUSO IL 20/06/2017

Atto Camera

Interpellanza 2-01700
presentato da
SARRO Carlo
testo di
Martedì 7 marzo 2017, seduta n. 754

   I sottoscritti chiedono di interpellare il Ministro dell'interno, per sapere – premesso che:
   l'11 agosto 2013 l'avvocato Giuseppe Paladino si recava con la famiglia a Palinuro (Salerno) per trascorrere una tranquilla domenica al mare;
   giunto sulla celebre spiaggia delle Saline nel Comune di Centola (Salerno) si accorgeva che, nonostante la bandiera rossa segnalasse il divieto di balneazione, un ragazzo e una ragazza, entrambi giovanissimi, erano entrati in acqua e trascinati a largo dalle correnti non riuscivano più a tornare a riva ostacolati dalle altissime onde;
   senza esitare un attimo, l'avvocato Paladino si tuffava riuscendo a portare in salvo la ragazza;
   immersosi nuovamente, tentava di raggiungere anche il ragazzo ma, colto da improvviso malore, era costretto a fermarsi a metà percorso;
   lanciato l'allarme dai bagnanti che assistevano alla drammatica scena, numerosi soccorritori, bagnini e volontari, tentavano di salvare il valoroso professionista che, oramai non più cosciente, affondava e riaffiorava tra i flutti violenti di un mare sempre più agitato;
   trasportato a fatica in spiaggia, all'avvocato Paladino veniva praticato il massaggio cardiaco, in attesa dei sanitari del 118, ma, dopo qualche minuto, spirava per asfissia da annegamento;
   il tentato soccorso conclusasi con questo drammatico evento ha suscitato da subito unanime apprezzamento e commossa ammirazione nella pubblica opinione, ricevendo vasta eco nell'informazione radio-televisiva e della carta stampata;
   il gesto coraggioso compiuto dall'avvocato Paladino che non ha esitato a rischiare la propria vita fino al sacrificio estremo, pur di trarre in salvo due persone, a lui sconosciute, che versavano in una condizione di grave e imminente pericolo, costituisce una nobile espressione di altruismo e una altissima manifestazione di straordinario spirito civico;
   sussistendone a pieno i presupposti e le condizioni, il comune di Centola (Salerno) nel cui territorio i fatti sono avvenuti, con delibera di giunta comunale n. 143 del 28 agosto 2013 e il comune di Gala Consilina (Salerno), quale luogo di residenza del compianto avvocato Paladino, con delibera del Consiglio comunale n. 19 del 9 ottobre 2013, chiedevano la concessione di ricompensa al valore civile ai sensi degli articoli 1 e seguenti della legge 2 gennaio 1958, n. 13;
   a distanza di oltre tre anni dalla formulazione della indicata proposta, inoltrata alla prefettura di Salerno, non risulta intervenuta alcuna determinazione conclusiva del procedimento –:
   quali iniziative intenda assumere il Ministro interpellato per fornire tutti i necessari chiarimenti in ordine all'esito della richiesta di concessione di ricompensa al valore civile della quale, a oggi, non risultano notizie.
(2-01700) «Sarro, Occhiuto».

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

acque di balneazione

residenza