ATTO CAMERA

INTERPELLANZA URGENTE 2/01658

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 741 del 14/02/2017
Firmatari
Primo firmatario: PESCO DANIELE
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 14/02/2017
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
BATTELLI SERGIO MOVIMENTO 5 STELLE 14/02/2017
BIANCHI NICOLA MOVIMENTO 5 STELLE 14/02/2017
BONAFEDE ALFONSO MOVIMENTO 5 STELLE 14/02/2017
BRESCIA GIUSEPPE MOVIMENTO 5 STELLE 14/02/2017
BRUGNEROTTO MARCO MOVIMENTO 5 STELLE 14/02/2017
BUSINAROLO FRANCESCA MOVIMENTO 5 STELLE 14/02/2017
CANCELLERI AZZURRA PIA MARIA MOVIMENTO 5 STELLE 14/02/2017
CARIELLO FRANCESCO MOVIMENTO 5 STELLE 14/02/2017
CARINELLI PAOLA MOVIMENTO 5 STELLE 14/02/2017
CECCONI ANDREA MOVIMENTO 5 STELLE 14/02/2017
CHIMIENTI SILVIA MOVIMENTO 5 STELLE 14/02/2017
CIPRINI TIZIANA MOVIMENTO 5 STELLE 14/02/2017
COLLETTI ANDREA MOVIMENTO 5 STELLE 14/02/2017
COLONNESE VEGA MOVIMENTO 5 STELLE 14/02/2017
CORDA EMANUELA MOVIMENTO 5 STELLE 14/02/2017
COZZOLINO EMANUELE MOVIMENTO 5 STELLE 14/02/2017
DA VILLA MARCO MOVIMENTO 5 STELLE 14/02/2017
DADONE FABIANA MOVIMENTO 5 STELLE 14/02/2017
DALL'OSSO MATTEO MOVIMENTO 5 STELLE 14/02/2017
D'AMBROSIO GIUSEPPE MOVIMENTO 5 STELLE 14/02/2017
DE LORENZIS DIEGO MOVIMENTO 5 STELLE 14/02/2017
DEL GROSSO DANIELE MOVIMENTO 5 STELLE 14/02/2017
ALBERTI FERDINANDO MOVIMENTO 5 STELLE 14/02/2017
FICO ROBERTO MOVIMENTO 5 STELLE 14/02/2017
PISANO GIROLAMO MOVIMENTO 5 STELLE 14/02/2017
RUOCCO CARLA MOVIMENTO 5 STELLE 14/02/2017
SIBILIA CARLO MOVIMENTO 5 STELLE 14/02/2017
VILLAROSA ALESSIO MATTIA MOVIMENTO 5 STELLE 14/02/2017
AGOSTINELLI DONATELLA MOVIMENTO 5 STELLE 14/02/2017
BARONI MASSIMO ENRICO MOVIMENTO 5 STELLE 14/02/2017
BASILIO TATIANA MOVIMENTO 5 STELLE 14/02/2017


Destinatari
Ministero destinatario:
  • PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI
  • MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE
  • MINISTERO PER LA SEMPLIFICAZIONE E LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE
Attuale delegato a rispondere: PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI delegato in data 14/02/2017
Stato iter:
17/02/2017
Partecipanti allo svolgimento/discussione
ILLUSTRAZIONE 17/02/2017
Resoconto PESCO DANIELE MOVIMENTO 5 STELLE
 
RISPOSTA GOVERNO 17/02/2017
Resoconto CASERO LUIGI ERRORE:TROVATE+CARICHE - (ERRORE:TROVATI+MINISTERI)
 
REPLICA 17/02/2017
Resoconto PESCO DANIELE MOVIMENTO 5 STELLE
Fasi iter:

DISCUSSIONE IL 17/02/2017

SVOLTO IL 17/02/2017

CONCLUSO IL 17/02/2017

Atto Camera

Interpellanza urgente 2-01658
presentato da
PESCO Daniele
testo presentato
Martedì 14 febbraio 2017
modificato
Venerdì 17 febbraio 2017, seduta n. 744

   I sottoscritti chiedono di interpellare il Presidente del Consiglio dei ministri, il Ministro dell'economia e delle finanze, il Ministro per la semplificazione e la pubblica amministrazione, per sapere – premesso che:
   si richiamano l'interpellanza n. 2-01477 in merito al concorso per dirigenti dell'Agenzia delle dogane e alle presunte irregolarità poste in essere (distribuzione, dalla segreteria del direttore generale delle dogane, di gazzette ufficiali e regolamenti europei contraffatti contenenti il tema d'esame svolto), la risposta del sottosegretario Baretta del 30 settembre 2016 (ritenuta ad avviso degli interpellanti insoddisfacente) e le relative indagini avviate dalle forze dell'ordine;
   la «vicenda» è riassunta da due articoli de «  Il Fatto Quotidiano» del 3 gennaio 2017, di Lillo e Pacelli: «La denuncia: sono due i dipendenti dell'Agenzia dei Monopoli e delle Dogane che si sono rivolti alla magistratura. Oltre ai concorsi ritenuti «truccati» sono state denunciate alcune irregolarità nella nomina di dieci dirigenti, incaricati anche se privi di diplomi di laurea – Accertamenti dell'Anac: i due si sono rivolti all'Autorità Anticorruzione presieduta da Raffaele Cantone per chiedere di far rispettare l'articolo 54-bis del decreto legislativo 165 del 2001, che introduce per la prima volta una disciplina del dipendente pubblico che segnala illeciti (il cosiddetto whistleblower)» oltre a ipotizzare il «tentato abuso d'ufficio: il pm Mario Palazzi indaga su due filoni: uno riguarda un concorso per 69 dirigenti ritenuto dai magistrati «truccato». Sette in totale gli indagati, tra questi il direttore dell'ente Giuseppe Peleggi per tentato abuso d'ufficio e il capo della sua segreteria, Paolo Raimondi. L'altro filone riguarda alcune nomine dirigenziali»;
   il 28 novembre 2016, Dirpubblica, la Federazione del pubblico impiego, pubblicava sul proprio sito la denuncia all'Anac in merito al procedimento avviato a carico della dottoressa Giacchetti Claudia: «...la dottoressa Claudia Giacchetti, inoltre, è componente della RSU eletta nella Dogana di Fiumicino, è il segretario della sezione Dirpubblica operante nel medesimo ufficio ed appartiene alla segreteria tecnica nazionale della predetta Federazione Dirpubblica. In tale veste, coerentemente con la linea sindacale di Dirpubblica, forte del successo ottenuto da Dirpubblica da un coacervo di favorevoli sentenze del Tar Lazio e del Consiglio di Stato sulle nomine dirigenziali taroccate nelle agenzie fiscali (1.200 casi complessivamente), avvalorate dalla oramai arcinota sentenza 37 della Corte Costituzionale del 17 marzo 2015, ha rilasciato la nota intervista a Report del 7 novembre scorso. In tale intervista non ha fatto altro che confermare quanto ha sempre sostenuto Dirpubblica e cioè che l'attuale sistema delle nomine dirigenziali nell'Agenzia delle Dogane determina lo stravolgimento delle finalità istituzionali dell'Ente (...) Quella di Giacchetti è un'opera civica ciclopica, di grande coraggio muliebre, di sincero amore per il proprio lavoro (...) Evidentemente, però, non è questa l'idea che è maturata nella mente del Direttore interregionale per il Lazio e l'Abruzzo, l'ing. Roberta De Robertis, la quale ignorando completamente l'articolo 54-bis del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, recante norme sulla tutela del dipendente pubblico che segnala illeciti, tracciando motu proprio i limiti dell'attività sindacale, ordina al dirigente dell'Ufficio ove presta servizio la Giacchetti, di avviare un procedimento disciplinare a suo carico. Nel far questo cita a suo sostegno una lettera anonima di presunti ex colleghi (molto probabilmente si tratta degli indagati nell'azione penale promossa dalla Giacchetti) che si sentirebbero lesi dalle dichiarazioni della stessa Giacchetti, e pertanto ne invocano la punizione, finanche avvertendo, dalla loro vile posizione, che la mancata adozione di provvedimenti comporterebbe l'avvio di procedimenti penali e disciplinari (...)»;
   successivamente, il 9 dicembre 2016, Dirpubblica informava dal proprio sito che «Il 7 dicembre 2016 è stato depositato c/o il Tribunale di Civitavecchia il ricorso di Dirpubblica per la repressione dell'attività antisindacale posta in essere dalla Dogana di Fiumicino ai danni del dirigente sindacale Claudia Giacchetti per i contenuti dell'intervista concessa a Report»;
   sempre da Dirpubblica si apprende del contenuto della lettera di richiamo verbale che l'Agenzia delle dogane e dei monopoli ha inoltrato alla Giacchetti il 23 gennaio 2017 a conclusione della vertenza, e dell'opinione del sindacato sul fatto che «il procedimento costituisce un micidiale attacco alla funzione sindacale generale al cospetto della quale il caso in sé ne costituisce soltanto il pretesto»;
   circostanza questa confermata, a giudizio degli interpellanti, dalle forze scomodate per ottenere tale risultato: dai pareri delle direzioni regionali alla Avvocatura di Stato, nonostante le sentenze avverse, circa le procedure adottate per lo svolgimento del concorso in questione;
   nella memoria del 9 gennaio 2017, depositata dall'Avvocatura generale dello Stato in sede giurisdizionale del 12 gennaio 2017, emerge che altre risorse pubbliche vengono, ad avviso degli interpellanti, impunemente utilizzate per difendere diritti di dirigenti e altri indagati nel citato procedimento penale, chiedendo l'assunzione degli indagati per un concorso in cui è stato in più riprese accertata la violazione di norme e procedure;
   intanto, il 27 gennaio 2017 il Consiglio dei ministri ha deliberato, su proposta del Ministro dell'economia e delle finanze Pier Carlo Padoan, l'avvio della procedura per la proroga di sei mesi nell'incarico di rettore dell'Agenzia delle dogane e dei monopoli per Giuseppe Peleggi;
   il 2 febbraio 2017 la Conferenza unificata, ai sensi dell'articolo 67 del decreto legislativo n. 300 del 1999, ha espresso il suo parere favorevole alla proposta di rinnovo dell'incarico –:
   quali siano le motivazioni in base alle quali si ritenga opportuno rinnovare la fiducia a una dirigenza coinvolta nelle gravi vicende giudiziarie descritte in premessa, prorogando un incarico oramai giunto a scadenza di mandato;
   se intendano immediatamente attivarsi, per quanto di competenza, per far chiarezza in merito al procedimento per attività antisindacale avviato a carico della dottoressa Giacchetti e per garantire adeguate tutele per coloro che denunciano all'interno della pubblica amministrazione atti o attività illecite e irregolari.
(2-01658) «Pesco, Alberti, Fico, Pisano, Ruocco, Sibilia, Villarosa, Agostinelli, Baroni, Basilio, Battelli, Nicola Bianchi, Bonafede, Brescia, Brugnerotto, Businarolo, Cancelleri, Cariello, Carinelli, Cecconi, Chimienti, Ciprini, Colletti, Colonnese, Corda, Cozzolino, Da Villa, Dadone, Dall'Osso, D'Ambrosio, De Lorenzis, Del Grosso».

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

monopolio

nomina del personale

azione dinanzi a giurisdizione penale