Legislatura: 17Seduta di annuncio: 703 del 08/11/2016
Primo firmatario: ROMANINI GIUSEPPE
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 08/11/2016
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma MATARRELLI TONI MISTO-ALTERNATIVA LIBERA-POSSIBILE 08/11/2016 PASTORINO LUCA MISTO-ALTERNATIVA LIBERA-POSSIBILE 08/11/2016 MELILLA GIANNI SINISTRA ITALIANA - SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA' 08/11/2016 SGAMBATO CAMILLA PARTITO DEMOCRATICO 08/11/2016 ROSSI PAOLO PARTITO DEMOCRATICO 08/11/2016 MALISANI GIANNA PARTITO DEMOCRATICO 08/11/2016 PIAZZONI ILEANA CATHIA PARTITO DEMOCRATICO 08/11/2016 GASPARINI DANIELA MATILDE MARIA PARTITO DEMOCRATICO 08/11/2016 COMINELLI MIRIAM PARTITO DEMOCRATICO 08/11/2016 GANDOLFI PAOLO PARTITO DEMOCRATICO 08/11/2016 SCHULLIAN MANFRED MISTO-MINORANZE LINGUISTICHE 08/11/2016 BENI PAOLO PARTITO DEMOCRATICO 08/11/2016 CAPOZZOLO SABRINA PARTITO DEMOCRATICO 08/11/2016 META MICHELE POMPEO PARTITO DEMOCRATICO 08/11/2016 LOCATELLI PIA ELDA MISTO-PARTITO SOCIALISTA ITALIANO (PSI) - LIBERALI PER L'ITALIA (PLI) 10/11/2016 TIDEI MARIETTA PARTITO DEMOCRATICO 10/11/2016 QUARTAPELLE PROCOPIO LIA PARTITO DEMOCRATICO 08/11/2016 ZAMPA SANDRA PARTITO DEMOCRATICO 08/11/2016 MINNUCCI EMILIANO PARTITO DEMOCRATICO 08/11/2016 GALPERTI GUIDO PARTITO DEMOCRATICO 08/11/2016 INCERTI ANTONELLA PARTITO DEMOCRATICO 08/11/2016 MAESTRI PATRIZIA PARTITO DEMOCRATICO 08/11/2016 PETRINI PAOLO PARTITO DEMOCRATICO 08/11/2016 CIRACI' NICOLA MISTO-CONSERVATORI E RIFORMISTI 08/11/2016 TARICCO MINO PARTITO DEMOCRATICO 08/11/2016 ROCCHI MARIA GRAZIA PARTITO DEMOCRATICO 08/11/2016 DI LELLO MARCO MISTO-MOVIMENTO PPA-MODERATI 08/11/2016 PAGANI ALBERTO PARTITO DEMOCRATICO 08/11/2016 DALLAI LUIGI PARTITO DEMOCRATICO 08/11/2016 PELILLO MICHELE PARTITO DEMOCRATICO 08/11/2016 IORI VANNA PARTITO DEMOCRATICO 08/11/2016 SBERNA MARIO DEMOCRAZIA SOLIDALE - CENTRO DEMOCRATICO 08/11/2016 BLAŽINA TAMARA PARTITO DEMOCRATICO 08/11/2016 GIACOBBE ANNA PARTITO DEMOCRATICO 08/11/2016 BARUFFI DAVIDE PARTITO DEMOCRATICO 08/11/2016 PRINA FRANCESCO PARTITO DEMOCRATICO 08/11/2016 CARLONI ANNA MARIA PARTITO DEMOCRATICO 08/11/2016 SCHIRO' GEA PARTITO DEMOCRATICO 08/11/2016 DAMBRUOSO STEFANO CIVICI E INNOVATORI 08/11/2016 ALBANELLA LUISELLA PARTITO DEMOCRATICO 08/11/2016 ALBINI TEA PARTITO DEMOCRATICO 08/11/2016 LAVAGNO FABIO PARTITO DEMOCRATICO 08/11/2016 MAESTRI ANDREA MISTO-ALTERNATIVA LIBERA-POSSIBILE 08/11/2016 CIVATI GIUSEPPE MISTO-ALTERNATIVA LIBERA-POSSIBILE 08/11/2016 BRIGNONE BEATRICE MISTO-ALTERNATIVA LIBERA-POSSIBILE 08/11/2016
Ministero destinatario:
- MINISTERO DEGLI AFFARI ESTERI E DELLA COOPERAZIONE INTERNAZIONALE
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DEGLI AFFARI ESTERI E DELLA COOPERAZIONE INTERNAZIONALE delegato in data 08/11/2016
Partecipanti allo svolgimento/discussione ILLUSTRAZIONE 13/01/2017 Resoconto ROMANINI GIUSEPPE PARTITO DEMOCRATICO RISPOSTA GOVERNO 13/01/2017 Resoconto DELLA VEDOVA BENEDETTO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (AFFARI ESTERI E COOPERAZIONE) REPLICA 13/01/2017 Resoconto ROMANINI GIUSEPPE PARTITO DEMOCRATICO
APPOSIZIONE NUOVE FIRME IL 14/11/2016
DISCUSSIONE IL 13/01/2017
SVOLTO IL 13/01/2017
CONCLUSO IL 13/01/2017
I sottoscritti chiedono di interpellare il Ministro degli affari esteri e della cooperazione internazionale, per sapere – premesso che:
la notte del 3 novembre 2016, nell'ambito di un'operazione «antiterrorismo» condotta dalla polizia turca nella gran parte delle province del sud est del Paese, 11 deputati del partito filocurdo Hdp, compresi i leader Selahattin Demirtas e Figen Yuksekdag, sono stati arrestati;
l'arresto fa seguito all'approvazione da parte del Parlamento turco, avvenuta il 20 maggio 2016, di un emendamento costituzionale che ha revocato l'immunità per i deputati. L'emendamento, proposto dal partito di governo del Presidente Erdogan, è stato approvato anche grazie al sostegno dell'opposizione nazionalista dell'Mhp e di una ventina di deputati del Partito repubblicano del popolo kemalista (Chp); i voti a favore, infatti, sono stati 376 su 550 componenti; una maggioranza tale da evitare il possibile ricorso al referendum;
come denunciato con l'interpellanza n. 2-01391 dell'8 giugno 2016, la revoca dell'immunità ha riguardato in particolare i deputati dell'Hdp, il partito filocurdo che nel giugno 2015 è tornato in Parlamento superando la soglia di sbarramento del 10 per cento, con il rischio – concretizzatosi in queste ore dell'arresto con accuse di terrorismo e sostegno al Pkk. Lo stesso Presidente turco Erdogan aveva più volte auspicato la rimozione dell'immunità per i deputati curdi, accusandoli di essere il braccio politico del Pkk;
al momento dell'approvazione dell'emendamento costituzionale il segretario dell'Hdp, Selahattin Demirtas, aveva annunciato la presentazione di un ricorso alla Corte costituzionale dichiarando «nessuno dei nostri deputati andrà volontariamente in tribunale. Dovranno venire a prenderci con la forza, perché in Turchia non c’è un potere giudiziario indipendente che possa garantire un giusto processo»;
l'arresto degli 11 deputati segue il fermo, avvenuto nel mese di ottobre, di Gultan Kisanak e Firat Anli, i due co-sindaci dell'Hdp della città di Diyarbakir, accusati di legami con il terrorismo e di appartenenza all'organizzazione Pkk;
il fermo di amministratori locali ha suscitato la netta reazione della popolazione curda, in Turchia e all'estero. In particolare in Germania centinaia di persone hanno manifestato nelle principali città dove più significativa è la presenza di cittadini di origine curda. In queste ore lo stesso partito Hdp, in segno di protesta, ha annunciato il boicottaggio delle sedute della Grande Assemblea di Ankara;
l'Hdp è un partito democratico e pluralista, con una struttura sociale e una base associativa multiculturale, multietnica e multireligiosa, ed è impegnato per la difesa delle libertà delle donne e l'emancipazione femminile;
tanto la deliberazione del Parlamento turco quanto gli arresti delle ultime ore, hanno suscitato la ferma reazione politica degli Stati Uniti e del principali rappresentanti delle istituzioni europee. Si sono espressi contro gli arresti e a favore dei pluralismo politico. In particolare, l'Alto rappresentante per la politica estera Federica Mogherini e il presidente del Parlamento europeo Martin Shulz il quale ha dichiarato che le ultime iniziative dei governo di Ankara «mettono in discussione la sostenibilità delle relazioni tra Ue e Turchia» –:
quali siano gli orientamenti politici del Governo rispetto agli accadimenti di queste ore in Turchia e se il Ministro interrogato non intenda farsi promotore, in sede internazionale e soprattutto europea, di una decisa iniziativa politica finalizzata a favorire la piena affermazione dei diritti costituzionali in Turchia, compresa la scarcerazione dei deputati arrestati e il ripristino della immunità parlamentare a garanzia del libero esercizio del mandato di rappresentanza per i deputati di ogni parte politica.
(2-01537) «Romanini, Quartapelle Procopio, Zampa, Minnucci, Galperti, Incerti, Patrizia Maestri, Petrini, Ciracì, Taricco, Rocchi, Di Lello, Pagani, Dallai, Pelillo, Iori, Sberna, Blazina, Giacobbe, Baruffi, Prina, Carloni, Schirò, Dambruoso, Albanella, Albini, Lavagno, Andrea Maestri, Civati, Brignone, Matarrelli, Pastorino, Melilla, Sgambato, Paolo Rossi, Malisani, Piazzoni, Gasparini, Cominelli, Gandolfi, Schullian, Beni, Capozzolo, Meta, Locatelli, Tidei».
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):partito politico
gruppo etnico
istituzione dell'Unione europea