Legislatura: 17Seduta di annuncio: 474 del 03/08/2015
Primo firmatario: GIACOBBE ANNA
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 30/07/2015
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma VAZIO FRANCO PARTITO DEMOCRATICO 30/07/2015 BASSO LORENZO PARTITO DEMOCRATICO 30/07/2015 CAROCCI MARA PARTITO DEMOCRATICO 30/07/2015 TULLO MARIO PARTITO DEMOCRATICO 30/07/2015 GNECCHI MARIALUISA PARTITO DEMOCRATICO 30/07/2015 GINATO FEDERICO PARTITO DEMOCRATICO 30/07/2015 GANDOLFI PAOLO PARTITO DEMOCRATICO 30/07/2015 MICCOLI MARCO PARTITO DEMOCRATICO 30/07/2015 CASELLATO FLORIANA PARTITO DEMOCRATICO 30/07/2015 CARLONI ANNA MARIA PARTITO DEMOCRATICO 30/07/2015 MONTRONI DANIELE PARTITO DEMOCRATICO 30/07/2015 MOGNATO MICHELE PARTITO DEMOCRATICO 30/07/2015 MARCON GIULIO SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA' 30/07/2015 PAGANI ALBERTO PARTITO DEMOCRATICO 30/07/2015 ROCCHI MARIA GRAZIA PARTITO DEMOCRATICO 30/07/2015 FIORIO MASSIMO PARTITO DEMOCRATICO 30/07/2015 GUERINI GIUSEPPE PARTITO DEMOCRATICO 30/07/2015 AGOSTINI ROBERTA PARTITO DEMOCRATICO 30/07/2015 FABBRI MARILENA PARTITO DEMOCRATICO 30/07/2015 MARIANI RAFFAELLA PARTITO DEMOCRATICO 30/07/2015 MAESTRI PATRIZIA PARTITO DEMOCRATICO 30/07/2015 BOLOGNESI PAOLO PARTITO DEMOCRATICO 30/07/2015 GHIZZONI MANUELA PARTITO DEMOCRATICO 30/07/2015 SANNA GIOVANNA PARTITO DEMOCRATICO 30/07/2015 ROSTELLATO GESSICA PARTITO DEMOCRATICO 30/07/2015 BARUFFI DAVIDE PARTITO DEMOCRATICO 30/07/2015 PARIS VALENTINA PARTITO DEMOCRATICO 30/07/2015 ALBANELLA LUISELLA PARTITO DEMOCRATICO 30/07/2015 GRIBAUDO CHIARA PARTITO DEMOCRATICO 30/07/2015 INCERTI ANTONELLA PARTITO DEMOCRATICO 30/07/2015
Ministero destinatario:
- MINISTERO DELL'INTERNO
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'INTERNO delegato in data 30/07/2015
Partecipanti allo svolgimento/discussione ILLUSTRAZIONE 11/09/2015 Resoconto GIACOBBE ANNA PARTITO DEMOCRATICO RISPOSTA GOVERNO 11/09/2015 Resoconto MANZIONE DOMENICO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (INTERNO) REPLICA 11/09/2015 Resoconto GIACOBBE ANNA PARTITO DEMOCRATICO
DISCUSSIONE IL 11/09/2015
SVOLTO IL 11/09/2015
CONCLUSO IL 11/09/2015
I sottoscritti chiedono di interpellare il Ministro dell'interno, per sapere – premesso che:
la città di Savona ha vissuto nei giorni scorsi un episodio grave che richiama, più in generale, la necessità di una grande attenzione e di stretta collaborazione tra i diversi livelli istituzionali per fare sì che il livello di convivenza e di sicurezza soddisfacente che si registra in quella comunità non venga messo in discussione dalla possibile sottovalutazione di situazioni critiche;
una rissa scoppiata presso un locale bar-sala giochi ha provocato la morte violenta di una persona e il ferimento grave di un'altra, di fronte alle decine di persone e alle famiglie con bambini riunite in un altro locale nelle vicinanze: protagonisti tre uomini di origine nord africana;
le modalità dell'accaduto hanno generato una forte apprensione nella comunità savonese; il coinvolgimento di persone straniere ha focalizzato su questo l'attenzione dei commentatori e dell'opinione pubblica;
il locale in cui la rissa si è generata era stato oggetto di segnalazioni e denunce di residenti e operatori economici, che percepivano la pericolosità dell'ambiente che vi si era creato e una gestione assolutamente discutibile da parte dei titolari;
il sindaco di Savona, nella riunione del comitato provinciale per l'ordine e la sicurezza pubblica, il 4 giugno 2015, aveva indicato alle amministrazioni centrali competenti la necessità di interventi che potessero costituire efficace prevenzione di ulteriori criticità. Il fatto che nel locale si esercitassero anche attività di gioco d'azzardo getta ulteriori ombre su quella vicenda;
la comunità savonese è caratterizzata da un buon livello di coesione sociale e di integrazione;
la crisi economica, che pure ha segnato anche questa zona, è stata affrontata con grande attenzione da parte delle istituzioni locali, con azioni di sostegno alle persone e con scelte che prefigurano un possibile nuovo cammino di crescita, ovviamente in presenza di adeguate politiche a livello nazionale e comunitario;
la popolazione straniera sul totale si è attestata attorno al 10 per cento (circa 8,5 per cento la media provinciale), dopo una crescita progressiva e ordinata, di non più di un punto percentuale all'anno;
la disponibilità delle comunità di immigrati a entrare positivamente in relazione con la comunità nel suo insieme e con le istituzioni locali è testimoniata, tra l'altro, dall'altissima risposta delle famiglie all'iniziativa dell'amministrazione comunale, che da oltre tre anni consegna ai bambini nati a Savona da genitori cittadini stranieri regolarmente soggiornanti e residenti l'attestato di cittadinanza onoraria «ius soli»;
l'indice di invecchiamento della popolazione in Liguria e in provincia di Savona, molto alto rispetto alla media nazionale, fa sì che l'immigrazione sia una componente fondamentale del necessario riequilibrio tra le generazioni, a tutto vantaggio dei cittadini da sempre qui residenti;
la mancata prevenzione di episodi gravi di violenza e di criminalità di vario grado rischia di dare fiato a indiscriminate campagne contro la presenza di persone immigrate. D'altra parte è assolutamente necessario che l'insieme della popolazione possa vivere in condizioni di sicurezza e percepire come sicura e vivibile la propria città;
inoltre, la disponibilità dimostrata dalla città di Savona e da altri enti locali ad accogliere gruppi di profughi per fare fronte all'emergenza che si è determinata in tutto il Paese fa i conti con una reale difficoltà a governare tale emergenza a livello regionale e nazionale, che richiederebbe una distribuzione equilibrata tra diversi territori e una piena solidarietà tra tutti i livelli istituzionali, nella ricerca delle soluzioni più idonee;
in particolare, nel comune di Cairo Montenotte si sono manifestate serie criticità relative all'accoglienza dei profughi e l'amministrazione comunale mette in evidenza difficoltà di coordinamento da parte della locale prefettura;
da oltre un mese il ruolo di prefetto di Savona risulta vacante per il trasferimento della ex titolare, dottoressa Basilicata, ad altro incarico –:
quali iniziative intenda intraprendere per assicurarsi che venga garantita, anche in situazioni come quella descritta per la città di Savona e per le altre comunità della provincia, la necessaria fermezza e determinazione nella prevenzione e repressione di fenomeni di illegalità e di minaccia alla sicurezza e alla tranquilla convivenza della popolazione nativa e immigrata;
nello specifico, se intenda verificare per quali ragioni la locale questura non abbia ritenuto di dare corso a verifiche su quanto segnalato assumendo le conseguenti iniziative di competenza;
con quali tempi, che si richiede siano molto celeri, si intenda provvedere a rendere pienamente operativa e autorevole la funzione dell'ufficio decentrato del Governo in provincia di Savona.
(2-01053) «Giacobbe, Vazio, Basso, Carocci, Tullo, Gnecchi, Ginato, Gandolfi, Miccoli, Casellato, Carloni, Montroni, Mognato, Marcon, Pagani, Rocchi, Fiorio, Giuseppe Guerini, Roberta Agostini, Fabbri, Mariani, Patrizia Maestri, Bolognesi, Ghizzoni, Giovanna Sanna, Rostellato, Baruffi, Paris, Albanella, Gribaudo, Incerti».
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):diritto di soggiorno
coesione economica e sociale
amministrazione locale