Legislatura: 17Seduta di annuncio: 421 del 05/05/2015
Primo firmatario: QUARTAPELLE PROCOPIO LIA
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 05/05/2015
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma RACITI FAUSTO PARTITO DEMOCRATICO 05/05/2015 PICCOLO SALVATORE PARTITO DEMOCRATICO 05/05/2015 PICCOLO GIORGIO PARTITO DEMOCRATICO 05/05/2015 ZAMPA SANDRA PARTITO DEMOCRATICO 05/05/2015 RAMPI ROBERTO PARTITO DEMOCRATICO 05/05/2015 PINI GIUDITTA PARTITO DEMOCRATICO 05/05/2015 PORTA FABIO PARTITO DEMOCRATICO 05/05/2015 REALACCI ERMETE PARTITO DEMOCRATICO 05/05/2015 PICCOLI NARDELLI FLAVIA PARTITO DEMOCRATICO 05/05/2015 PREZIOSI ERNESTO PARTITO DEMOCRATICO 05/05/2015 SCANU GIAN PIERO PARTITO DEMOCRATICO 05/05/2015 SERENI MARINA PARTITO DEMOCRATICO 05/05/2015 PRINA FRANCESCO PARTITO DEMOCRATICO 05/05/2015 ZANIN GIORGIO PARTITO DEMOCRATICO 05/05/2015 TARICCO MINO PARTITO DEMOCRATICO 05/05/2015 ROSSI PAOLO PARTITO DEMOCRATICO 05/05/2015 ALBANELLA LUISELLA PARTITO DEMOCRATICO 05/05/2015 ANTEZZA MARIA PARTITO DEMOCRATICO 05/05/2015 GINATO FEDERICO PARTITO DEMOCRATICO 05/05/2015 BERLINGHIERI MARINA PARTITO DEMOCRATICO 05/05/2015 GNECCHI MARIALUISA PARTITO DEMOCRATICO 05/05/2015 CUPERLO GIOVANNI PARTITO DEMOCRATICO 05/05/2015 CASSANO FRANCO PARTITO DEMOCRATICO 05/05/2015 CAPONE SALVATORE PARTITO DEMOCRATICO 05/05/2015 PATRIARCA EDOARDO PARTITO DEMOCRATICO 05/05/2015 BENI PAOLO PARTITO DEMOCRATICO 05/05/2015 LACQUANITI LUIGI PARTITO DEMOCRATICO 05/05/2015 GARAVINI LAURA PARTITO DEMOCRATICO 05/05/2015 CHAOUKI KHALID PARTITO DEMOCRATICO 05/05/2015 BIANCHI STELLA PARTITO DEMOCRATICO 05/05/2015 MONTRONI DANIELE PARTITO DEMOCRATICO 05/05/2015 TENTORI VERONICA PARTITO DEMOCRATICO 05/05/2015 MARCHETTI MARCO PARTITO DEMOCRATICO 05/05/2015 MAZZOLI ALESSANDRO PARTITO DEMOCRATICO 05/05/2015 MATTIELLO DAVIDE PARTITO DEMOCRATICO 05/05/2015 PIAZZONI ILEANA CATHIA PARTITO DEMOCRATICO 05/05/2015 GUERRA MAURO PARTITO DEMOCRATICO 05/05/2015 MONACO FRANCESCO PARTITO DEMOCRATICO 05/05/2015
Ministero destinatario:
- MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE delegato in data 05/05/2015
Partecipanti allo svolgimento/discussione ILLUSTRAZIONE 22/05/2015 Resoconto QUARTAPELLE PROCOPIO LIA PARTITO DEMOCRATICO RISPOSTA GOVERNO 22/05/2015 Resoconto DE MICHELI PAOLA SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (ECONOMIA E FINANZE) REPLICA 22/05/2015 Resoconto QUARTAPELLE PROCOPIO LIA PARTITO DEMOCRATICO
ATTO MODIFICATO IL 13/05/2015
DISCUSSIONE IL 22/05/2015
SVOLTO IL 22/05/2015
CONCLUSO IL 22/05/2015
I sottoscritti chiedono di interpellare il Ministro dell'economia e delle finanze, per sapere – premesso che:
ad ottobre 2012 il Governo italiano ha aderito, insieme ad altri dieci Paesi membri dell'Unione europea (Austria, Belgio, Estonia, Francia, Germania, Grecia, Portogallo, Slovacchia, Slovenia e Spagna) al progetto di cooperazione rafforzata, autorizzata dal Consiglio economia e finanza dell'Unione europea il 22 gennaio 2013, per l'introduzione di una tassa europea sulle transazioni finanziarie;
la tassazione delle transazioni finanziarie (TTF), se efficacemente introdotta negli 11 Paesi dell'Unione europea partecipanti: assicurerebbe il giusto contributo del settore finanziario per programmi di stimolo e di rilancio delle economie, nonché una più giusta parità di trattamento con altri settori produttivi soggetti, ad oggi, a prelievo fiscale di maggiore entità; garantirebbe la riscossione di un gettito prevedibile permettendo di stabilire politiche di medio-lungo periodo sia per far fronte alle conseguenze sociali della crisi, recuperando risorse per azioni di lotta alla povertà in Italia, sia per sostenere programmi di aiuto allo sviluppo dei Paesi poveri e di contrasto ai cambiamenti climatici a livello internazionale; frenando la speculazione, diminuirebbe l'instabilità dei mercati con ricadute positive anche per le imprese, in termini di minor rischio valutario e minori incertezze sui prezzi delle materie prime;
il 14 febbraio 2013 la Commissione europea ha presentato una proposta di direttiva COM(2013)71 per delineare il modello di tassa da implementare e tale proposta è da più di due anni oggetto di negoziato tra gli 11 Stati membri aderenti alla procedura di cooperazione rafforzata;
nel corso dell'ultimo vertice Ecofin sotto il semestre di presidenza italiana del Consiglio dell'Unione europea, svoltosi il 9 dicembre 2014, i Paesi aderenti alla procedura di cooperazione rafforzata sulla tassazione delle transazioni finanziarie hanno confermato l'impegno di proseguire i lavori negoziali per arrivare alla definizione del modello di tassa entro i primi mesi del 2015;
un recente studio dell'autorevole German institute for economic research (DIW Berlin) pubblicato a marzo 2015 ha approfondito i profili di gettito fiscale derivanti dalla tassazione delle transazioni finanziarie europea; secondo le conclusioni dello studio una tassa con ampia base imponibile, ovvero applicata alla più ampia gamma di strumenti finanziari (secondo l'impianto della direttiva proposta dalla Commissione europea), con il ricorso al doppio principio di tassazione (di residenza dell'operatore/intermediario e di nazionalità del titolo) e con aliquote dello 0,1 per cento per le azioni e dello 0,01 per cento, per i derivati porterebbe nelle casse dello Stato italiano dai 3 ai 6 miliardi di euro all'anno, risorse vitali che l'Italia potrebbe impiegare sul versante della lotta alla povertà a livello nazionale ed internazionale;
l'introduzione di un'efficace tassa sulle transazioni finanziarie è sostenuta da un vasto movimento globale ed anche in Italia è attiva la campagna ZeroZeroCinque che riunisce oltre 50 organizzazioni della società civile, tra cui le principali sigle sindacali, associazioni del terzo settore e organizzazioni non governative di sviluppo; un milione di cittadini hanno sottoscritto la petizione internazionale a sostegno della tassazione delle transazioni finanziarie europea, rivolta agli 11 capi di Stato e di Governo dei Paesi della cooperazione rafforzata –:
quale sia ad oggi lo specifico posizionamento della delegazione negoziale italiana sul disegno della tassazione delle transazioni finanziarie europea in termini di azioni, obbligazioni e classi di strumenti derivati da includere nella base imponibile, aliquote e principi di tassazione da adottare, inclusione del regime intraday ed esenzioni per i market-makers, e quale sia lo stato di avanzamento dei lavori negoziali e l'orizzonte temporale per il raggiungimento di un accordo sull'impianto della tassazione delle transazioni finanziarie europea, nonché la disponibilità del team negoziale italiano a promuovere un comune impegno di destinazione del gettito della tassazione delle transazioni finanziarie europea, in parte per le politiche di lotta alla povertà a livello nazionale ed, in parte, per sostenere l'aiuto allo sviluppo ed il contrasto ai cambiamenti climatici a livello internazionale.
(2-00955) «Quartapelle Procopio, Raciti, Salvatore Piccolo, Giorgio Piccolo, Zampa, Rampi, Giuditta Pini, Porta, Realacci, Piccoli Nardelli, Preziosi, Scanu, Sereni, Prina, Zanin, Taricco, Paolo Rossi, Albanella, Antezza, Ginato, Berlinghieri, Gnecchi, Cuperlo, Franco Cassano, Capone, Patriarca, Beni, Lacquaniti, Garavini, Chaouki, Stella Bianchi, Montroni, Tentori, Marchetti, Mazzoli, Mattiello, Piazzoni, Guerra, Monaco».
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):transazione finanziaria
lotta contro la criminalita'
piano di sviluppo