ATTO CAMERA

INTERPELLANZA URGENTE 2/00887

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 388 del 10/03/2015
Firmatari
Primo firmatario: RABINO MARIANO
Gruppo: SCELTA CIVICA PER L'ITALIA
Data firma: 10/03/2015


Destinatari
Ministero destinatario:
  • PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI
  • MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE
Ministero/i delegato/i a rispondere e data delega
Delegato a rispondere Data delega
PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 10/03/2015
Attuale delegato a rispondere: PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI delegato in data 11/03/2015
Stato iter:
13/03/2015
Partecipanti allo svolgimento/discussione
ILLUSTRAZIONE 13/03/2015
Resoconto RABINO MARIANO SCELTA CIVICA PER L'ITALIA
 
RISPOSTA GOVERNO 13/03/2015
Resoconto BRESSA GIANCLAUDIO SOTTOSEGRETARIO DI STATO ALLA PRESIDENZA DEL CONSIGLIO - (PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI)
 
REPLICA 13/03/2015
Resoconto RABINO MARIANO SCELTA CIVICA PER L'ITALIA
Fasi iter:

DISCUSSIONE IL 13/03/2015

SVOLTO IL 13/03/2015

CONCLUSO IL 13/03/2015

Atto Camera

Interpellanza urgente 2-00887
presentato da
RABINO Mariano
testo presentato
Martedì 10 marzo 2015
modificato
Venerdì 13 marzo 2015, seduta n. 391

   Il sottoscritto chiede di interpellare il Presidente del Consiglio dei ministri, il Ministro dell'economia e delle finanze, per sapere – premesso che:
   da oltre un mese il Parma football club, club di serie A, è ad un passo da un «fallimento tecnico», per un debito pregresso stimato (cautelativamente) in oltre 200 milioni di euro. Questo fatto straordinario è collegato anche ad un'ipotesi di bancarotta fraudolenta a carico dell'ex presidente del club emiliano, l'imprenditore Tommaso Ghirardi. L'intera situazione è da inserirsi nel quadro ancor più grave del dissesto del sistema calcio, il cui livello debitorio ha sforato ormai il tetto di 1,7 miliardi di euro;
   il prodotto calcio è un brand da tutelare, sia da un punto di vista economico, sia da un punto di vista dell'immagine del Paese nella sua globalità;
   è da riformare, a parere dell'interpellante, l'intero sistema di governance del calcio italiano (con l'introduzione di nuove attività di audit per evitare, nei prossimi mesi, nuovi casi Parma football club);
   sarebbe auspicabile prevedere l'introduzione di nuove regole di ingresso dei capitali nel mondo del calcio, vigilando sulla tracciabilità del denaro, per evitare potenziali infiltrazioni della malavita organizzata (sia italiana che straniera);
   la «legge Melandri» sulla ridistribuzione dei ricavi da diritti audiovisivi ai club professionistici del calcio è ormai obsoleta e non ha risposto assolutamente ai principi per cui era nata (generare maggiore competitività nel settore e ridurre il gap economico tra grandi e piccoli/medi club di calcio);
   la Figc, come federazione riconosciuta dal Coni, riceve periodicamente, in quota parte, decine di milioni di euro per il corretto funzionamento della macchina/industria del calcio, risorse in parte riconducibili a «fondi pubblici»;
   come risulta da varie fonti di stampa, sul «fascicolo Parma» sono in corso rilevanti valutazioni della Presidenza del Consiglio dei ministri, in particolare del Sottosegretario Delrio –:
   se siano a conoscenza dei fatti elencati in premessa e, considerato il coinvolgimento del Governo sulla vicenda, se intendano acquisire elementi anche in merito alla provenienza dei fondi con cui il presidente del Parma, Giampietro Manenti, intende salvare il club;
   quali urgenti iniziative intendano porre in essere in merito al tema delicatissimo della tracciabilità del denaro nel calcio italiano;
   se non ritengano opportuno dar vita ad una prima indagine conoscitiva governativa sullo stato di salute del calcio italiano per acquisire dati quali-quantitativi sul mondo del pallone.
(2-00887) «Rabino».

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

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