ATTO CAMERA

INTERPELLANZA URGENTE 2/00862

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 380 del 24/02/2015
Firmatari
Primo firmatario: FEDRIGA MASSIMILIANO
Gruppo: LEGA NORD E AUTONOMIE
Data firma: 24/02/2015
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
RONDINI MARCO LEGA NORD E AUTONOMIE 24/02/2015


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELL'ISTRUZIONE, DELL'UNIVERSITA' E DELLA RICERCA
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'ISTRUZIONE, DELL'UNIVERSITA' E DELLA RICERCA delegato in data 24/02/2015
Stato iter:
06/03/2015
Partecipanti allo svolgimento/discussione
ILLUSTRAZIONE 06/03/2015
Resoconto RONDINI MARCO LEGA NORD E AUTONOMIE
 
RISPOSTA GOVERNO 06/03/2015
Resoconto BARETTA PIER PAOLO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (ECONOMIA E FINANZE)
 
REPLICA 06/03/2015
Resoconto RONDINI MARCO LEGA NORD E AUTONOMIE
Fasi iter:

DISCUSSIONE IL 06/03/2015

SVOLTO IL 06/03/2015

CONCLUSO IL 06/03/2015

Atto Camera

Interpellanza urgente 2-00862
presentato da
FEDRIGA Massimiliano
testo presentato
Martedì 24 febbraio 2015
modificato
Venerdì 6 marzo 2015, seduta n. 386

   I sottoscritti chiedono di interpellare il Ministro dell'istruzione, dell'università e della ricerca, per sapere – premesso che:
   dell'Istituto di fisiologia clinica del Consiglio nazionale delle ricerche di Pisa, uno dei centri dove ricerca e pratica clinica si fondono sui crinali dell'eccellenza, uscivano, sotto forma di anticipi di cassa, centinaia di migliaia di euro che negli anni sono diventati milioni, aprendo una voragine nei bilanci;
   sull'intera vicenda indaga ora per truffa la procura di Pisa dopo l'esposto dell'attuale direttore dell'Istituto Giorgio Iervasi che, insediatosi nel 2014, e a confermare il meccanismo è il personaggio chiave dell'inchiesta, responsabile dell'ufficio progetti che, si è appreso nei giorni successivi, è persona con problemi psichiatrici, in cura da anni e sottoposto di recente a trattamento sanitario obbligatorio al dipartimento di salute mentale, dimesso ai primi di febbraio 2015;
   dalle cronache di stampa si apprende che tale personaggio sia entrato al Consiglio nazionale delle ricerche nel 2007 come custode, poi partecipando a un bando interno che prevedeva il possesso di una laurea presentando un titolo di studio falso, iniziando da quel momento una brillante carriera che lo porta a diventare in due anni responsabile dell'ufficio progetti;
   lo stesso nello spiegare le proprie azioni dichiarava che: «Veniva da me un ricercatore, proponendomi un progetto per il quale era possibile individuare uno sponsor. Io istruivo la pratica chiedendo l'anticipo di cassa e, dopo il vaglio della segreteria amministrativa, arrivavano i soldi. Ma presto – spiega – mi sono reso conto che di fatto non c'era nessun tipo di controllo né in fase iniziale, né durante lo svolgimento del progetto, né a consuntivo. E dunque ho iniziato io stesso a proporre sponsor inesistenti e a dare corso direttamente alle richieste di finanziamento scrivendo «urgente» sulle pratiche. E i soldi arrivavano regolarmente anche se poi l'Istituto non riusciva mai a rientrare degli anticipi versati per garantire la copertura finanziaria alle ricerche proposte;
   per gli anni tra il 2011 ed il 2014 l'attuale direzione ha rilevato una differenza di cassa di circa 10 milioni di euro –:
   se il Ministro interpellato sia a conoscenza della situazione e se non intenda verificare le eventuali responsabilità, a cominciare dalla necessità di chiarire come sia stato possibile che una persona con questo quadro clinico sia arrivata a ricoprire ruoli di vertice e a possedere una così ampia autonomia decisionale in un istituto che è punta di diamante della ricerca pubblica nazionale.
(2-00862) «Fedriga, Rondini».

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

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