ATTO CAMERA

INTERPELLANZA 2/00763

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 341 del 29/11/2014
Firmatari
Primo firmatario: D'INCECCO VITTORIA
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 29/11/2014
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
LENZI DONATA PARTITO DEMOCRATICO 29/11/2014
ALBINI TEA PARTITO DEMOCRATICO 29/11/2014
MURER DELIA PARTITO DEMOCRATICO 29/11/2014
PIAZZONI ILEANA CATHIA PARTITO DEMOCRATICO 29/11/2014
CAPONE SALVATORE PARTITO DEMOCRATICO 29/11/2014
CASATI EZIO PRIMO PARTITO DEMOCRATICO 29/11/2014
CARNEVALI ELENA PARTITO DEMOCRATICO 29/11/2014
PICCIONE TERESA PARTITO DEMOCRATICO 29/11/2014
PATRIARCA EDOARDO PARTITO DEMOCRATICO 29/11/2014


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLA SALUTE
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLA SALUTE delegato in data 29/11/2014
Stato iter:
09/02/2016
Partecipanti allo svolgimento/discussione
ILLUSTRAZIONE 09/02/2016
Resoconto D'INCECCO VITTORIA PARTITO DEMOCRATICO
 
RISPOSTA GOVERNO 09/02/2016
Resoconto DE FILIPPO VITO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (SALUTE)
 
REPLICA 09/02/2016
Resoconto D'INCECCO VITTORIA PARTITO DEMOCRATICO
Fasi iter:

DISCUSSIONE IL 09/02/2016

SVOLTO IL 09/02/2016

CONCLUSO IL 09/02/2016

Atto Camera

Interpellanza 2-00763
presentato da
D'INCECCO Vittoria
testo presentato
Sabato 29 novembre 2014
modificato
Martedì 9 febbraio 2016, seduta n. 565

   I sottoscritti chiedono di interpellare il Ministro della salute, per sapere – premesso che:
   l'influenza è una malattia provocata da virus (del genere Orthomixovirus) che infettano le vie aeree (naso, gola, polmoni). È molto contagiosa, perché si trasmette facilmente attraverso goccioline di muco e di saliva, anche semplicemente parlando vicino a un'altra persona. Essa costituisce un importante problema di sanità pubblica a causa dell'ubiquità, contagiosità e variabilità antigenica dei virus influenzali, dell'esistenza di serbatoi animali e delle possibili gravi complicanze. Frequente motivo di consultazione medica e di ricovero ospedaliero e principale causa di assenza dal lavoro e da scuola, l'influenza è ancora oggi la terza causa di morte in Italia per patologia infettiva, preceduta solo da Aids e tubercolosi;
   la stessa Agenzia italiana del farmaco ricorda che i vaccini sono una risorsa preziosa e insostituibile per la prevenzione dell'influenza stagionale e delle sue complicanze, che possono dare luogo a casi di intensità severa e colpiscono con frequenza maggiore in particolare gli ultrasessantacinquenni e i pazienti affetti da condizioni croniche preesistenti;
   l'Agenzia italiana del farmaco ha vietato la vendita di due lotti del vaccino antinfluenzale Fluad dopo il decesso di tre persone alle quali era appena stato somministrato. Un altro paziente si è sentito male ed è in gravi condizioni;
   i due lotti sottoposti a divieto sono il «142701» e il «143301» del vaccino antinfluenzale Fluad;
   i lotti vaccino antinfluenzale Fluad bloccati dall'Agenzia italiana del farmaco non sono venduti nelle farmacie, ma distribuiti dalle aziende sanitarie locali. Secondo quanto si apprende, infatti, erano disponibili solo nel canale pubblico o presso i medici di famiglia, prevalentemente nelle regioni Abruzzo, Molise e Sicilia. Ciò nonostante, Federfarma ha avvertito le farmacie di bloccare la vendita dei due lotti di vaccino antinfluenzale segnalati eventualmente presenti in magazzino;
   il nesso causale tra la somministrazione dei vaccini antinfluenzali e i decessi è ancora da verificare, un quadro completo potrà essere fornito solo dopo aver analizzato tutti gli elementi di contesto, tra i quali, ad esempio, lo stato di salute dei pazienti, la loro età ed eventuali patologie da cui erano affetti –:
   se il Governo sia a conoscenza di quanto esposto e se corrisponda al vero la concentrazione regionale della distribuzione dei due lotti vaccinali sospesi;
   in che modo il Ministro interpellato intenda impegnarsi, per quanto di propria competenza, al fine di garantire il corretto proseguimento della campagna influenzale, che ogni anno impegna operatori sanitari in tutta Italia;
   se, alla luce del provvedimento cautelare dell'Agenzia italiana del farmaco, siano state poste in essere politiche di revisione della distribuzione dei lotti vaccinali, per far sì che i presidi regionali possano somministrare il vaccino.
(2-00763) «D'Incecco, Lenzi, Albini, Murer, Piazzoni, Capone, Casati, Carnevali, Piccione, Patriarca».

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

vaccino

malattia

prevenzione delle malattie