ATTO CAMERA

INTERPELLANZA URGENTE 2/00247

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 92 del 08/10/2013
Firmatari
Primo firmatario: LOMBARDI ROBERTA
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 08/10/2013
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
DADONE FABIANA MOVIMENTO 5 STELLE 08/10/2013
NUTI RICCARDO MOVIMENTO 5 STELLE 08/10/2013
DIENI FEDERICA MOVIMENTO 5 STELLE 08/10/2013
FRACCARO RICCARDO MOVIMENTO 5 STELLE 08/10/2013
TONINELLI DANILO MOVIMENTO 5 STELLE 08/10/2013
COZZOLINO EMANUELE MOVIMENTO 5 STELLE 08/10/2013
D'AMBROSIO GIUSEPPE MOVIMENTO 5 STELLE 08/10/2013


Destinatari
Ministero destinatario:
  • PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI
  • MINISTERO PER LE RIFORME COSTITUZIONALI
Ministero/i delegato/i a rispondere e data delega
Delegato a rispondere Data delega
PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 08/10/2013
PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 08/10/2013
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO PER LE RIFORME COSTITUZIONALI delegato in data 09/10/2013
Stato iter:
11/10/2013
Partecipanti allo svolgimento/discussione
ILLUSTRAZIONE 11/10/2013
Resoconto DADONE FABIANA MOVIMENTO 5 STELLE
 
RISPOSTA GOVERNO 11/10/2013
Resoconto BUBBICO FILIPPO VICE MINISTRO - (INTERNO)
 
REPLICA 11/10/2013
Resoconto DADONE FABIANA MOVIMENTO 5 STELLE
Fasi iter:

DISCUSSIONE IL 11/10/2013

SVOLTO IL 11/10/2013

CONCLUSO IL 11/10/2013

Atto Camera

Interpellanza urgente 2-00247
presentato da
LOMBARDI Roberta
testo presentato
Martedì 8 ottobre 2013
modificato
Venerdì 11 ottobre 2013, seduta n. 95

   I sottoscritti chiedono di interpellare il Presidente del Consiglio dei ministri, il Ministro per le riforme costituzionali, per sapere – premesso che:
   in data 4 giugno 2013, il Presidente del Consiglio dei ministri, Enrico Letta, nominava per decreto 35 «saggi» – in seguito diventati 42 – esperti di diritto pubblico e costituzionale comparato, ai fini dell'annunciata riforma della Costituzione;
   cinque dei «saggi» risultano, nell'ambito dell'indagine avviata dal pubblico ministero di Bari, Renato Nitti, in collaborazione con la Guardia di finanza, denunciati per associazione a delinquere, corruzione e falso ideologico, per aver pilotato, negli ultimi tre anni, concorsi per diventare professore in varie università italiane;
   i «saggi» coinvolti risultano essere: il professor Augusto Barbera e il professor Giuseppe De Vergottini, dell'università di Bologna, la professoressa Carmela Salazar dell'università di Reggio Calabria, il professor Caravita di Toritto dell'università La Sapienza di Roma e la professoressa Lorenza Violini dell'università di Milano;
   quest'ultima, nel dibattito intorno alla legge 7 aprile 2010, n. 51, si espresse in favore della norma istitutiva del legittimo impedimento a comparire in udienza di tipo speciale, applicabile unicamente al Presidente del Consiglio dei ministri e al Presidente della Repubblica italiana;
   la suddetta disposizione, sottoposta al vaglio di costituzionalità, è stata dichiarata illegittima dalla Consulta – in quanto violativa degli articoli 138 e 3 della Costituzione, quest'ultimo, in particolare, recante il principio fondamentale di uguaglianza tra i cittadini – nonché successivamente abrogata con il referendum del giugno 2011;
   i professori De Vergottini e Caravita, insieme agli altri «saggi» Cerrina Feroni, Nicotra, Pitruzzella e Zanon, sono stati firmatari dell'appello a sostegno della legge n. 124 del 2008 – cosiddetto «lodo Alfano» – anch'essa dichiarata illegittima dalla Corte costituzionale;
   si aggiunga, altresì, che i professori Caravita e De Vergottini sono autori di uno dei pareri pro veritate depositati presso la Giunta delle elezioni e delle immunità parlamentari del Senato della repubblica in favore del ricorso esperito da Silvio Berlusconi dinanzi alla Corte di Strasburgo, circa l'inapplicabilità della cosiddetta legge Severino ai parlamentari condannati;
   ad avviso degli interpellanti, tutte le sopraindicate vicende gettano un'ombra sulle personalità selezionate e scelte per un compito così delicato quale quello di riformare la Costituzione –:
   se, al momento della nomina dei «saggi», si fosse a conoscenza dell'impegno e del sostegno, personale e professionale di alcuni di essi verso un leader politico;
   se, al momento della nomina dei «saggi», si fosse a conoscenza di indagini sui «saggi» che risultano, ora ufficialmente, coinvolti nell'indagine condotta a Bari;
   se si continui a reputare affidabile e degna di credibilità una proposta di riforma costituzionale elaborata con il contributo di soggetti indagati per reati contro la pubblica amministrazione, l'ordine pubblico e la fede pubblica, quali quelli per cui sono indagati cinque dei «saggi».
(2-00247) «Lombardi, Dadone, Nuti, Dieni, Fraccaro, Toninelli, Cozzolino, D'Ambrosio».
(8 ottobre 2013)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC :

nomina del personale

revisione della costituzione

Capo di governo

Corte europea dei diritti dell'uomo

diritto costituzionale