Legislatura: 17Seduta di annuncio: 40 del 25/06/2013
Primo firmatario: CORDA EMANUELA
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 25/06/2013
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma FRUSONE LUCA MOVIMENTO 5 STELLE 25/06/2013 ARTINI MASSIMO MOVIMENTO 5 STELLE 25/06/2013 RIZZO GIANLUCA MOVIMENTO 5 STELLE 25/06/2013 BASILIO TATIANA MOVIMENTO 5 STELLE 25/06/2013 ALBERTI FERDINANDO MOVIMENTO 5 STELLE 25/06/2013 BERNINI PAOLO MOVIMENTO 5 STELLE 25/06/2013 NUTI RICCARDO MOVIMENTO 5 STELLE 25/06/2013 LOMBARDI ROBERTA MOVIMENTO 5 STELLE 25/06/2013
Ministero destinatario:
- MINISTERO DELLA DIFESA
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLA DIFESA delegato in data 25/06/2013
Partecipanti allo svolgimento/discussione ILLUSTRAZIONE 05/07/2013 Resoconto ALBERTI FERDINANDO MOVIMENTO 5 STELLE RISPOSTA GOVERNO 05/07/2013 Resoconto PINOTTI ROBERTA SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (DIFESA) REPLICA 05/07/2013 Resoconto ALBERTI FERDINANDO MOVIMENTO 5 STELLE
DISCUSSIONE IL 05/07/2013
SVOLTO IL 05/07/2013
CONCLUSO IL 05/07/2013
I sottoscritti chiedono di interpellare il Ministro della difesa, per sapere – premesso che:
Forza NEC, programma avviato nel 2007, ha come obiettivo quello di formare una forza terrestre integrata digitalizzata, basata su tre brigate medie dell'esercito e su una brigata anfibia interforze composta da elementi del reggimento «Serenissima» e del reggimento di fanteria di marina «San Marco»;
secondo il cronoprogramma stabilito dall'azienda fornitrice Selex ES – impresa di Finmeccanica – sono previste tre tappe per la realizzazione di questa forza: con la prima, prevista entro il 2018, sarà digitalizzata la brigata meccanizzata «Pinerolo» e la forza di proiezione dal mare, mentre con la seconda e la terza, da concludersi rispettivamente entro il 2026 e il 2031, terminerà il programma di digitalizzazione delle brigate restanti e si concluderà anche la fornitura di tutte le apparecchiature richieste;
ad oggi il programma è in fase di concetto, sviluppo e sperimentazione (Concept development & experimentation-CD&E), che rientra nella prima tappa della tempistica sopra citata, per la quale è prevista una spesa di circa 800 milioni di euro, di cui ne sono stati assegnati già 324,2 milioni;
per la validazione dei nuovi sistemi informatici, optronici e di battaglia sono stati attivati circa sei centri nazionali sperimentali che rientrano nella struttura di Integration test bed (Ibt), mentre sono in fase di realizzazione ulteriori siti per la verifica di queste tecnologie;
nell'ambito di Forza NEC è confluito anche il progetto «Soldato futuro», dal costo stimato di circa 18 milioni di euro, avviato nel 2002 con l'obiettivo di incrementare le capacità letali e di sopravvivenza della fanteria con la fornitura di 558 lotti che comprendono vestiario, equipaggiamento di protezione, sistemi d'arma, sensori e apparati di telecomunicazioni;
attualmente sono stati consegnati 92 sistemi di pre-serie di «Soldato futuro» ed è stata svolta una sperimentazione di alcune componenti nel teatro afghano, come nel caso del nuovo fucile d'assalto ARX-160;
il progetto in esame è stato voluto fortemente dal Ministro pro tempore della difesa Di Paola e sarà gestito, senza gare né confronto dei prezzi, da Selex Es, società di Finmeccanica;
il programma Sicral (Sistema italiano per comunicazioni riservate e allarmi) è il primo del suo genere nel nostro Paese, che prevede il lancio in orbita di tre satelliti finalizzati a garantire l'interoperabilità tra le reti della difesa, della sicurezza pubblica, dell'emergenza civile e della gestione e controllo delle infrastrutture strategiche;
il progetto, dal costo stimato in circa 250 milioni di euro, è articolato in tre fasi: la prima si è conclusa nel 2001 con il lancio del satellite Sicral 1, ancora in esercizio e con una vita residua di circa tre anni; la seconda avviata nel 2009 con il lancio di Sicral 1B, satellite che ha una vita operativa di 13 anni; la terza in via di esecuzione, in cooperazione con la Francia, con il lancio nel 2014 del Sicral 2, che avrà una vita stimata di 15 anni;
oltre al Sicral, la difesa ha avviato nel 2004 anche il programma Cosmo Skymed composto da quattro satelliti per un sistema duale (civile e militare) di osservazione terrestre dal costo complessivo di circa 890 milioni di euro. Dei quattro satelliti previsti, tre sono già stati lanciati in orbita e sono operativi;
il 19 luglio 2012 il Governo italiano e quello israeliano hanno sottoscritto un accordo di cooperazione nel settore della tecnologia militare, che prevede, tra l'altro, l'acquisto del sistema satellitare ottico ad alta risoluzione per l'osservazione della terra Optsat-3000 per un costo stimato di 200 milioni di dollari;
tutto ciò mentre l'Italia sta attraversando una terribile crisi economica e occupazionale, senza più finanziamenti adeguati nemmeno per il rinnovo della cassa integrazione –:
se non ritenga opportuno, vista la grave crisi economica in corso, sospendere, ovvero rimodulare, il programma Forza NEC e comunque ridurre il numero dei siti Ibt e bloccare l'attivazione degli ulteriori previsti di cui in premessa;
se non ritenga, sempre in considerazione del periodo di grave crisi economica del nostro Paese, di riconsiderare la necessità dell'acquisto del satellite israeliano Optsat-3000, essendo comunque garantita la funzione di osservazione e allerta dai sistemi già in funzione.
(2-00112) «Corda, Frusone, Artini, Rizzo, Basilio, Alberti, Paolo Bernini, Nuti, Lombardi».
SIGLA O DENOMINAZIONE:FINMECCANICA, ISRAELE
EUROVOC :satellite
tecnologia