ATTO CAMERA

INTERPELLANZA URGENTE 2/00096

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 35 del 18/06/2013
Firmatari
Primo firmatario: EPIFANI ETTORE GUGLIELMO
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 12/06/2013
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
BINI CATERINA PARTITO DEMOCRATICO 12/06/2013
IMPEGNO LEONARDO PARTITO DEMOCRATICO 12/06/2013
FANUCCI EDOARDO PARTITO DEMOCRATICO 12/06/2013
VELO SILVIA PARTITO DEMOCRATICO 12/06/2013
MANCIULLI ANDREA PARTITO DEMOCRATICO 12/06/2013
DECARO ANTONIO PARTITO DEMOCRATICO 12/06/2013
PAOLUCCI MASSIMO PARTITO DEMOCRATICO 12/06/2013
PICCOLO SALVATORE PARTITO DEMOCRATICO 12/06/2013
LOSACCO ALBERTO PARTITO DEMOCRATICO 12/06/2013
PICIERNO PINA PARTITO DEMOCRATICO 12/06/2013
BRESSA GIANCLAUDIO PARTITO DEMOCRATICO 12/06/2013
ROSATO ETTORE PARTITO DEMOCRATICO 12/06/2013
GIACOMELLI ANTONELLO PARTITO DEMOCRATICO 12/06/2013
SERENI MARINA PARTITO DEMOCRATICO 12/06/2013
SANI LUCA PARTITO DEMOCRATICO 12/06/2013
BOSSA LUISA PARTITO DEMOCRATICO 12/06/2013
AMENDOLA VINCENZO PARTITO DEMOCRATICO 12/06/2013
MARTINO PIERDOMENICO PARTITO DEMOCRATICO 12/06/2013
CENNI SUSANNA PARTITO DEMOCRATICO 12/06/2013
ERMINI DAVID PARTITO DEMOCRATICO 12/06/2013
CARBONE ERNESTO PARTITO DEMOCRATICO 12/06/2013
LOTTI LUCA PARTITO DEMOCRATICO 12/06/2013
PARRINI DARIO PARTITO DEMOCRATICO 12/06/2013
FARAONE DAVIDE PARTITO DEMOCRATICO 12/06/2013
FAMIGLIETTI LUIGI PARTITO DEMOCRATICO 12/06/2013
PICCOLI NARDELLI FLAVIA PARTITO DEMOCRATICO 12/06/2013
DONATI MARCO PARTITO DEMOCRATICO 12/06/2013
BIFFONI MATTEO PARTITO DEMOCRATICO 12/06/2013
ANZALDI MICHELE PARTITO DEMOCRATICO 12/06/2013
MELILLI FABIO PARTITO DEMOCRATICO 12/06/2013
CUPERLO GIOVANNI PARTITO DEMOCRATICO 12/06/2013
BENAMATI GIANLUCA PARTITO DEMOCRATICO 12/06/2013
BONIFAZI FRANCESCO PARTITO DEMOCRATICO 12/06/2013
PICCOLO GIORGIO PARTITO DEMOCRATICO 12/06/2013
VALIANTE SIMONE PARTITO DEMOCRATICO 13/06/2013
PELUFFO VINICIO GIUSEPPE GUIDO PARTITO DEMOCRATICO 18/06/2013
VALENTE VALERIA PARTITO DEMOCRATICO 19/06/2013


Destinatari
Ministero destinatario:
  • PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI
  • MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI
  • MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO
Ministero/i delegato/i a rispondere e data delega
Delegato a rispondere Data delega
PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 12/06/2013
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO delegato in data 19/06/2013
Stato iter:
27/06/2013
Partecipanti allo svolgimento/discussione
ILLUSTRAZIONE 27/06/2013
Resoconto BINI CATERINA PARTITO DEMOCRATICO
 
RISPOSTA GOVERNO 27/06/2013
Resoconto DE VINCENTI CLAUDIO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (SVILUPPO ECONOMICO)
 
REPLICA 27/06/2013
Resoconto IMPEGNO LEONARDO PARTITO DEMOCRATICO
Fasi iter:

APPOSIZIONE NUOVE FIRME IL 19/06/2013

MODIFICATO PER MINISTRO DELEGATO IL 19/06/2013

DISCUSSIONE IL 27/06/2013

SVOLTO IL 27/06/2013

CONCLUSO IL 27/06/2013

Atto Camera

Interpellanza urgente 2-00096
presentato da
EPIFANI Ettore Guglielmo
testo presentato
Martedì 18 giugno 2013
modificato
Giovedì 27 giugno 2013, seduta n. 42

   I sottoscritti chiedono di interpellare il Presidente del Consiglio dei ministri, il Ministro dello sviluppo economico, il Ministro delle infrastrutture e dei trasporti, per sapere – premesso che:
   l’Ansaldo Breda rappresenta una delle aziende leader nel campo dei trasporti ferrotranviari, la cui competitività è stata ampiamente dimostrata negli anni con l'acquisizione di commesse rilevanti anche da parte di diversi Paesi europei;
   da diversi anni ormai, le prospettive dell'azienda Ansaldo Breda sono legate alla necessità di una riorganizzazione complessiva di Finmeccanica, di cui il Governo detiene la golden share;
   non è chiaro se il settore civile sia considerato o meno strategico da parte di Finmeccanica e se il Governo voglia puntare su una strategia industriale per il Paese centrata sul sistema della mobilità sostenibile, in particolare sul settore ferrotranviario, settore che non è in crisi a livello internazionale e che potrebbe trovare nel nostro Paese un punto di riferimento importante;
   la regione Toscana ha costituito il distretto tecnologico ferroviario per valorizzare una produzione centrale per il proprio territorio; nella regione Campania, invece, si è concentrata la manutenzione della flotta Trenitalia Frecciarossa e nella sede di Napoli l'azienda produce e verifica materiale rotabile e tutta la componentistica con apparecchiature all'avanguardia nel mondo;
   Finmeccanica a fine luglio 2011 ha dichiarato di voler dismettere l'azienda, l'unica impresa italiana nelle costruzioni ferroviarie, e, da quel momento, è iniziata una forte mobilitazione delle istituzioni regionali e locali e delle forze sindacali;
   gli stabilimenti Ansaldo Breda, presenti in Campania, Toscana, Calabria e Sicilia, contano oltre 2.250 dipendenti, senza considerare l'indotto; le maestranze hanno acquisito negli anni un grande patrimonio di conoscenze e di esperienze in termini di ricerca, di know how e innovazione del prodotto, fornendo così un decisivo contributo alla competitività del gruppo sui relativi mercati nazionali ed esteri;
   negli ultimi tempi, numerose indiscrezioni sono emerse rispetto alla vendita di Ansaldo Breda, come l'interesse di General electric ed Hitachi, con conseguente preoccupazione da parte dei lavoratori e delle rappresentanze istituzionali e sindacali;
   negli ultimi tempi, alla situazione di incertezza fin qui riportata, si sono aggiunte preoccupanti notizie rispetto alla rescissione del contratto da 260 milioni di euro, per i treni Fyra V250 di Ansaldo Breda, con Belgio e Olanda;
   a questo si aggiunge la contestuale accusa mossa contro Ansaldo Breda di cause tecniche, alla base della volontà di rompere gli accordi, con conseguente discredito nei confronti dell'azienda, della produzione ferrotranviaria italiana e dell'Italia stessa –:
   se il Governo intenda affrontare la questione della necessaria riorganizzazione di Finmeccanica e come le vicende legate all'azienda Ansaldo Breda si inseriscano in un quadro complessivo di sviluppo e di crescita per il sistema ferrotranviario italiano;
   se rispondano al vero le indiscrezioni relative alla volontà di vendere Ansaldo Breda e, più in generale, alla volontà di dismissione di un settore che cresce del 3,5 per cento nel mondo e che, quindi, è da ritenersi strategico per la politica industriale del Paese;
   in che modo il Governo intenda seguire la vicenda della commessa Belgio-Olanda, che rischia di assumere un significato che va ben al di là dei meri rapporti contrattuali fra un'azienda ed i propri committenti, mettendo a repentaglio un settore fondamentale per le prospettive di crescita e sviluppo del nostro Paese.
(2-00096) «Epifani, Bini, Impegno, Fanucci, Velo, Manciulli, Decaro, Paolucci, Salvatore Piccolo, Losacco, Picierno, Bressa, Rosato, Giacomelli, Sereni, Sani, Bossa, Amendola, Pierdomenico Martino, Cenni, Ermini, Carbone, Lotti, Parrini, Faraone, Famiglietti, Piccoli Nardelli, Donati, Biffoni, Anzaldi, Melilli, Cuperlo, Benamati, Bonifazi, Giorgio Piccolo, Valiante, Peluffo, Valeria Valente».
(18 giugno 2013)

Classificazione EUROVOC:
SIGLA O DENOMINAZIONE:

FINMECCANICA

EUROVOC :

Paesi Bassi

Toscana

gestione d'impresa

trasporto ferroviario

veicolo su rotaie

politica industriale