ATTO CAMERA

MOZIONE 1/01342

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 668 del 05/08/2016
Abbinamenti
Atto 1/01376 abbinato in data 04/10/2016
Atto 1/01377 abbinato in data 04/10/2016
Atto 1/01378 abbinato in data 04/10/2016
Atto 1/01379 abbinato in data 04/10/2016
Atto 1/01380 abbinato in data 04/10/2016
Atto 1/01382 abbinato in data 04/10/2016
Atto 1/01381 abbinato in data 04/10/2016
Firmatari
Primo firmatario: LOREFICE MARIALUCIA
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 04/08/2016
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
BRESCIA GIUSEPPE MOVIMENTO 5 STELLE 04/08/2016
COLONNESE VEGA MOVIMENTO 5 STELLE 04/08/2016
CASTELLI LAURA MOVIMENTO 5 STELLE 04/08/2016
GRILLO GIULIA MOVIMENTO 5 STELLE 04/08/2016
RIZZO GIANLUCA MOVIMENTO 5 STELLE 04/08/2016
AGOSTINELLI DONATELLA MOVIMENTO 5 STELLE 04/08/2016
ALBERTI FERDINANDO MOVIMENTO 5 STELLE 04/08/2016
BARONI MASSIMO ENRICO MOVIMENTO 5 STELLE 04/08/2016
BASILIO TATIANA MOVIMENTO 5 STELLE 04/08/2016
BATTELLI SERGIO MOVIMENTO 5 STELLE 04/08/2016
BENEDETTI SILVIA MOVIMENTO 5 STELLE 04/08/2016
BERNINI MASSIMILIANO MOVIMENTO 5 STELLE 04/08/2016
BERNINI PAOLO MOVIMENTO 5 STELLE 04/08/2016
BIANCHI NICOLA MOVIMENTO 5 STELLE 04/08/2016
BONAFEDE ALFONSO MOVIMENTO 5 STELLE 04/08/2016
BRUGNEROTTO MARCO MOVIMENTO 5 STELLE 04/08/2016
BUSINAROLO FRANCESCA MOVIMENTO 5 STELLE 04/08/2016
BUSTO MIRKO MOVIMENTO 5 STELLE 04/08/2016
CANCELLERI AZZURRA PIA MARIA MOVIMENTO 5 STELLE 04/08/2016
CARIELLO FRANCESCO MOVIMENTO 5 STELLE 04/08/2016
CARINELLI PAOLA MOVIMENTO 5 STELLE 04/08/2016
CASO VINCENZO MOVIMENTO 5 STELLE 04/08/2016
CECCONI ANDREA MOVIMENTO 5 STELLE 04/08/2016
CHIMIENTI SILVIA MOVIMENTO 5 STELLE 04/08/2016
CIPRINI TIZIANA MOVIMENTO 5 STELLE 04/08/2016
COLLETTI ANDREA MOVIMENTO 5 STELLE 04/08/2016
COMINARDI CLAUDIO MOVIMENTO 5 STELLE 04/08/2016
CORDA EMANUELA MOVIMENTO 5 STELLE 04/08/2016
COZZOLINO EMANUELE MOVIMENTO 5 STELLE 04/08/2016
CRIPPA DAVIDE MOVIMENTO 5 STELLE 04/08/2016
DA VILLA MARCO MOVIMENTO 5 STELLE 04/08/2016
DADONE FABIANA MOVIMENTO 5 STELLE 04/08/2016
DAGA FEDERICA MOVIMENTO 5 STELLE 04/08/2016
DALL'OSSO MATTEO MOVIMENTO 5 STELLE 04/08/2016
D'AMBROSIO GIUSEPPE MOVIMENTO 5 STELLE 04/08/2016
DE LORENZIS DIEGO MOVIMENTO 5 STELLE 04/08/2016
DE ROSA MASSIMO FELICE MOVIMENTO 5 STELLE 04/08/2016
DEL GROSSO DANIELE MOVIMENTO 5 STELLE 04/08/2016
DELLA VALLE IVAN MOVIMENTO 5 STELLE 04/08/2016
DELL'ORCO MICHELE MOVIMENTO 5 STELLE 04/08/2016
DI BATTISTA ALESSANDRO MOVIMENTO 5 STELLE 04/08/2016
DI BENEDETTO CHIARA MOVIMENTO 5 STELLE 04/08/2016
DI MAIO LUIGI MOVIMENTO 5 STELLE 04/08/2016
DI STEFANO MANLIO MOVIMENTO 5 STELLE 04/08/2016
DI VITA GIULIA MOVIMENTO 5 STELLE 04/08/2016
DIENI FEDERICA MOVIMENTO 5 STELLE 04/08/2016
D'INCA' FEDERICO MOVIMENTO 5 STELLE 04/08/2016
D'UVA FRANCESCO MOVIMENTO 5 STELLE 04/08/2016
FANTINATI MATTIA MOVIMENTO 5 STELLE 04/08/2016
FERRARESI VITTORIO MOVIMENTO 5 STELLE 04/08/2016
FICO ROBERTO MOVIMENTO 5 STELLE 04/08/2016
FRACCARO RICCARDO MOVIMENTO 5 STELLE 04/08/2016
FRUSONE LUCA MOVIMENTO 5 STELLE 04/08/2016
GAGNARLI CHIARA MOVIMENTO 5 STELLE 04/08/2016
GALLINELLA FILIPPO MOVIMENTO 5 STELLE 04/08/2016
GALLO LUIGI MOVIMENTO 5 STELLE 04/08/2016
GIORDANO SILVIA MOVIMENTO 5 STELLE 04/08/2016
GRANDE MARTA MOVIMENTO 5 STELLE 04/08/2016
L'ABBATE GIUSEPPE MOVIMENTO 5 STELLE 04/08/2016
LIUZZI MIRELLA MOVIMENTO 5 STELLE 04/08/2016
LOMBARDI ROBERTA MOVIMENTO 5 STELLE 04/08/2016
LUPO LOREDANA MOVIMENTO 5 STELLE 04/08/2016
MANNINO CLAUDIA MOVIMENTO 5 STELLE 04/08/2016
MANTERO MATTEO MOVIMENTO 5 STELLE 04/08/2016
MARZANA MARIA MOVIMENTO 5 STELLE 04/08/2016
MICILLO SALVATORE MOVIMENTO 5 STELLE 04/08/2016
NESCI DALILA MOVIMENTO 5 STELLE 04/08/2016
NUTI RICCARDO MOVIMENTO 5 STELLE 04/08/2016
PARENTELA PAOLO MOVIMENTO 5 STELLE 04/08/2016
PESCO DANIELE MOVIMENTO 5 STELLE 04/08/2016
PETRAROLI COSIMO MOVIMENTO 5 STELLE 04/08/2016
PISANO GIROLAMO MOVIMENTO 5 STELLE 04/08/2016
ROMANO PAOLO NICOLO' MOVIMENTO 5 STELLE 04/08/2016
RUOCCO CARLA MOVIMENTO 5 STELLE 04/08/2016
SARTI GIULIA MOVIMENTO 5 STELLE 04/08/2016
SCAGLIUSI EMANUELE MOVIMENTO 5 STELLE 04/08/2016
SIBILIA CARLO MOVIMENTO 5 STELLE 04/08/2016
SORIAL GIRGIS GIORGIO MOVIMENTO 5 STELLE 04/08/2016
SPADONI MARIA EDERA MOVIMENTO 5 STELLE 04/08/2016
SPESSOTTO ARIANNA MOVIMENTO 5 STELLE 04/08/2016
TERZONI PATRIZIA MOVIMENTO 5 STELLE 04/08/2016
TOFALO ANGELO MOVIMENTO 5 STELLE 04/08/2016
TONINELLI DANILO MOVIMENTO 5 STELLE 04/08/2016
TRIPIEDI DAVIDE MOVIMENTO 5 STELLE 04/08/2016
VACCA GIANLUCA MOVIMENTO 5 STELLE 04/08/2016
VALENTE SIMONE MOVIMENTO 5 STELLE 04/08/2016
VALLASCAS ANDREA MOVIMENTO 5 STELLE 04/08/2016
VIGNAROLI STEFANO MOVIMENTO 5 STELLE 04/08/2016
VILLAROSA ALESSIO MATTIA MOVIMENTO 5 STELLE 04/08/2016
ZOLEZZI ALBERTO MOVIMENTO 5 STELLE 04/08/2016


Stato iter:
04/10/2016
Partecipanti allo svolgimento/discussione
ILLUSTRAZIONE 03/10/2016
Resoconto LOREFICE MARIALUCIA MOVIMENTO 5 STELLE
 
INTERVENTO PARLAMENTARE 03/10/2016
Resoconto BURTONE GIOVANNI MARIO SALVINO PARTITO DEMOCRATICO
Resoconto FONTANA GREGORIO FORZA ITALIA - IL POPOLO DELLA LIBERTA' - BERLUSCONI PRESIDENTE
Resoconto BENI PAOLO PARTITO DEMOCRATICO
 
INTERVENTO GOVERNO 03/10/2016
Resoconto MANZIONE DOMENICO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (INTERNO)
 
PARERE GOVERNO 03/10/2016
Resoconto MANZIONE DOMENICO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (INTERNO)
 
INTERVENTO GOVERNO 04/10/2016
Resoconto MANZIONE DOMENICO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (INTERNO)
 
DICHIARAZIONE VOTO 04/10/2016
Resoconto MAESTRI ANDREA MISTO-ALTERNATIVA LIBERA-POSSIBILE
Resoconto RAMPELLI FABIO FRATELLI D'ITALIA-ALLEANZA NAZIONALE
Resoconto MARAZZITI MARIO DEMOCRAZIA SOLIDALE - CENTRO DEMOCRATICO
Resoconto MONCHIERO GIOVANNI SCELTA CIVICA PER L'ITALIA
Resoconto RONDINI MARCO LEGA NORD E AUTONOMIE - LEGA DEI POPOLI - NOI CON SALVINI
Resoconto BINETTI PAOLA AREA POPOLARE (NCD-UDC)
Resoconto PALAZZOTTO ERASMO SINISTRA ITALIANA - SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA'
Resoconto PRESTIGIACOMO STEFANIA FORZA ITALIA - IL POPOLO DELLA LIBERTA' - BERLUSCONI PRESIDENTE
Resoconto BRESCIA GIUSEPPE MOVIMENTO 5 STELLE
Resoconto GELLI FEDERICO PARTITO DEMOCRATICO
Fasi iter:

DISCUSSIONE IL 03/10/2016

NON ACCOLTO IL 03/10/2016

PARERE GOVERNO IL 03/10/2016

RINVIO AD ALTRA SEDUTA IL 03/10/2016

DISCUSSIONE CONGIUNTA IL 04/10/2016

DISCUSSIONE IL 04/10/2016

RESPINTO IL 04/10/2016

CONCLUSO IL 04/10/2016

Atto Camera

Mozione 1-01342
presentato da
LOREFICE Marialucia
testo presentato
Venerdì 5 agosto 2016
modificato
Martedì 4 ottobre 2016, seduta n. 685

   La Camera,
   premesso che:
    con la dichiarazione dello stato di emergenza indetto con decreto del Presidente del Consiglio dei ministri del 12 febbraio 2011 e successiva ordinanza n. 16355 del prefetto di Palermo del marzo 2011 veniva individuato il «Residence degli Aranci», sito nel comune di Mineo (Catania), quale centro per dare accoglienza ai migranti sbarcati sulle coste italiane a seguito «dell'eccezionale afflusso di cittadini appartenenti ai Paesi del Nord Africa»;
    sin dall'inizio dalla sua istituzione emergevano delle problematiche relative alle condizioni di accoglienza dei migranti, che hanno poi caratterizzato il centro di Mineo anche negli anni a seguire. Tra tutte risultavano già evidenti il problema del pesante sovraffollamento, le gravi carenze nell'erogazione dei servizi fondamentali (assistenza sanitaria, mediazione culturale, orientamento legale e altro), l'isolamento e l'assenza di reali possibilità di inclusione sociale, l'impossibilità di tutelare i soggetti maggiormente vulnerabili;
    il Governo, con ordinanza di protezione civile, n. 33 del 28 dicembre 2012 recante «regolamento della chiusura dello stato di emergenza umanitaria e rientro nella gestione ordinaria da parte del Ministero dell'interno e altre amministrazioni competenti», decretava la fine dello stato di emergenza, prevedendo però per il centro di Mineo una prosecuzione dell'accoglienza fino a giugno 2013, termine prorogato, poi, per ben quattro volte fino all'indizione del bando di gara aggiudicato nel giugno 2014;
    con una lettera del 27 maggio 2015 indirizzata al Ministero dell'interno il presidente dell'ANAC dichiarava illegittimo l'appalto per la gestione del centro di Mineo del giugno 2014;
    le indagini dirette dalla procura della Repubblica di Roma nel procedimento noto come «Mafia Capitale» portavano all'arresto di noti personaggi di spicco direttamente coinvolti con le vicende relative all'aggiudicazione della gara di appalto del centro di accoglienza di Mineo;
    nel mese di giugno 2015 il prefetto di Catania, su proposta del presidente dell'ANAC, applicava la misura straordinaria e temporanea del commissariamento dell'appalto per la gestione del centro di accoglienza di Mineo;
    nel novembre 2015 veniva risolto in anticipo l'accordo stipulato con il consorzio dei comuni del calatino «Terre di accoglienza», relativo alla gestione del centro di accoglienza di Mineo, e veniva nominata una «struttura di missione» che ne subentrava nella gestione;
    negli anni si sono susseguiti numerosissimi report di denuncia ad opera di organizzazioni non governative, enti ed associazioni del terzo settore esperti in materia di immigrazione circa le condizioni di accoglienza dell'allora centro di accoglienza per richiedenti asilo di Mineo;
    emblematico della situazione di degrado ed abbandono all'interno del centro di accoglienza per richiedenti asilo di Mineo è il caso del giovane richiedente asilo eritreo di soli 21 anni che moriva suicida nel dicembre del 2013 in un momento in cui il centro ospitava più di 4.000 migranti su una previsione di 2.000 posti disponibili;
    la «Commissione parlamentare di inchiesta sul sistema di accoglienza, di identificazione ed espulsione, nonché sulle condizioni di trattenimento dei migranti e sulle risorse pubbliche impiegate» effettuava una prima visita di ispezione presso il centro di accoglienza di Mineo nel mese di maggio 2015, nel corso della quale aveva modo di constatare ed approfondire tutte le criticità relative alle gravissime condizioni di accoglienza dei migranti quali sovraffollamento, degrado e condizioni igienico-sanitarie inaccettabili, isolamento, carenze strutturali e nell'erogazione dei servizi fondamentali dovuti, personale non formato, presenza di casi vulnerabili non presi in carico, attività illecite, abusi e prostituzione, fino ad una gestione del tutto non trasparente circa le forniture dei prodotti e le modalità di rilevazione delle presenze giornaliere dei migranti accolti a mezzo badge, deficitaria, e su cui la Commissione aveva cercato di chiarirne gli aspetti principali nel corso delle audizioni con i responsabili del centro;
    nel mese di giugno 2016 la procura della Repubblica di Caltagirone avviava una nuova indagine circa la presunta truffa legata ai rimborsi in favore dell'ente gestore per le presenze giornaliere dei migranti nel centro di accoglienza di Mineo emanando sei avvisi di garanzia;
    tra le persone indagate raggiunte da questi ultimi avvisi di garanzia a cura della procura della Repubblica di Caltagirone ve ne sono alcune che continuano a svolgere attività lavorativa all'interno del Centro, oltretutto con ruoli di responsabilità;
    sempre nel mese di giugno 2016 veniva pubblicato un rapporto denominato «Filiera sporca» promosso da associazioni del terzo settore che denunciava, inter alia, lo sfruttamento lavorativo dei migranti accolti nel centro di accoglienza di Mineo nella racconta delle arance;
    la «Commissione parlamentare di inchiesta sul sistema di accoglienza, di identificazione ed espulsione, nonché sulle condizioni di trattenimento dei migranti e sulle risorse pubbliche impiegate» effettuava una nuova visita di ispezione nel mese di luglio 2016 riscontrando le criticità rilevate nella precedente visita di maggio 2015, di fatto invariate;
    in data 19 luglio 2016 in audizione presso la «Commissione parlamentare di inchiesta sul sistema di accoglienza, di identificazione ed espulsione, nonché sulle condizioni di trattenimento dei migranti e sulle risorse pubbliche impiegate» il capo del dipartimento libertà civili e immigrazione del Ministero dell'interno, prefetto Morcone, ammetteva le difficoltà del Governo a ricollocare in altre strutture più idonee gli oltre 3.000 migranti presenti a Mineo, manifestando implicitamente una errata valutazione dei posti e centri necessari previsti dal piano di accoglienza nazionale per il 2016, nonostante fosse stato convenuto da più parti l'urgenza del superamento dei grandi centri per migranti;
    in quella stessa occasione il prefetto Morcone ribadiva come per la sostenibilità economica del centro di accoglienza di Mineo risultasse necessaria la presenza minima di 2.000 persone, in relazione al rimborso pro capite pro die percepito e ai costi di gestione, come a ribadire evidentemente che il grave problema di sovraffollamento è insito nella natura stessa di questo centro;
    il 6 giugno 2016 scadeva il termine di una procedura di gara indetta da Invitalia, centrale di committenza per il Ministero dell'interno, aperta ai sensi dell'articolo 60, comma 1, del decreto legislativo n. 50 del 2016, per l'affidamento della «Fornitura e posa in opera della recinzione modulare all'interno dell'area da destinarsi ad hotspot per migranti presso il “Residence degli Aranci” di Mineo», per un importo complessivo pari a euro 1.147.712,04, oltre I.V.A. ed oneri di legge se dovuti;
    i centri cosiddetti hotspot, sul cui tema sono state depositate due interrogazioni parlamentari a risposta scritta (la n. 4-12896 del 19 aprile 2016 e la n. 4-13471 del 13 giugno 2016), nonché due interrogazioni a risposta immediata in Assemblea (la n. 3-02146 del 31 marzo 2016 e la n. 3-02349 del 29 giugno 2016), istituiti a seguito degli accordi previsti dall'Agenda europea sull'immigrazione, secondo i firmatari del presente atto di indirizzo hanno già manifestato tutta la loro inefficacia e sono privi di fondamento giuridico nell'ordinamento italiano ed europeo;
    sul centro di accoglienza di Mineo indagano tuttora le procure di Roma, di Catania e di Caltagirone,

impegna il Governo:

   ad interrompere immediatamente ogni iniziativa volta a riqualificare il centro di accoglienza di Mineo, o parte di esso, e a destinarlo a centro cosiddetto hotspot;
   ad assumere con urgenza ogni iniziativa necessaria diretta a chiudere in maniera definitiva il centro di accoglienza di Mineo, entro e non oltre il termine di marzo 2017, ponendo fine alla lunga lista di violazioni della dignità umana in cui versano i tanti migranti accolti nella struttura;
   ad intraprendere, con urgenza e con effetto immediato, ogni iniziativa necessaria volta a far sì che nessun nuovo richiedente asilo sia accolto presso il centro di Mineo, e che sia trasferito subito il più alto numero possibile di migranti in altre strutture, dando ovviamente priorità ai casi più vulnerabili.
(1-01342) «Lorefice, Brescia, Colonnese, Castelli, Grillo, Rizzo, Agostinelli, Alberti, Baroni, Basilio, Battelli, Benedetti, Massimiliano Bernini, Paolo Bernini, Nicola Bianchi, Bonafede, Brugnerotto, Businarolo, Busto, Cancelleri, Cariello, Carinelli, Caso, Cecconi, Chimienti, Ciprini, Colletti, Cominardi, Corda, Cozzolino, Crippa, Da Villa, Dadone, Daga, Dall'Osso, D'Ambrosio, De Lorenzis, De Rosa, Del Grosso, Della Valle, Dell'Orco, Di Battista, Di Benedetto, Luigi Di Maio, Manlio Di Stefano, Di Vita, Dieni, D'Incà, D'Uva, Fantinati, Ferraresi, Fico, Fraccaro, Frusone, Gagnarli, Gallinella, Luigi Gallo, Silvia Giordano, Grande, L'Abbate, Liuzzi, Lombardi, Lupo, Mannino, Mantero, Marzana, Micillo, Nesci, Nuti, Parentela, Pesco, Petraroli, Pisano, Paolo Nicolò Romano, Ruocco, Sarti, Scagliusi, Sibilia, Sorial, Spadoni, Spessotto, Terzoni, Tofalo, Toninelli, Tripiedi, Vacca, Simone Valente, Vallascas, Vignaroli, Villarosa, Zolezzi».

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

asilo politico

aiuto sociale

migrante