ATTO CAMERA

MOZIONE 1/01224

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 608 del 18/04/2016
Firmatari
Primo firmatario: CAPELLI ROBERTO
Gruppo: DEMOCRAZIA SOLIDALE - CENTRO DEMOCRATICO
Data firma: 15/04/2016
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
DELLAI LORENZO DEMOCRAZIA SOLIDALE - CENTRO DEMOCRATICO 15/04/2016
TABACCI BRUNO DEMOCRAZIA SOLIDALE - CENTRO DEMOCRATICO 15/04/2016
BARADELLO MAURIZIO DEMOCRAZIA SOLIDALE - CENTRO DEMOCRATICO 15/04/2016
CARUSO MARIO DEMOCRAZIA SOLIDALE - CENTRO DEMOCRATICO 15/04/2016
CIRACI' NICOLA MISTO-CONSERVATORI E RIFORMISTI 15/04/2016
DI GIOIA LELLO MISTO-PARTITO SOCIALISTA ITALIANO (PSI) - LIBERALI PER L'ITALIA (PLI) 15/04/2016
FAUTTILLI FEDERICO DEMOCRAZIA SOLIDALE - CENTRO DEMOCRATICO 15/04/2016
FITZGERALD NISSOLI FUCSIA DEMOCRAZIA SOLIDALE - CENTRO DEMOCRATICO 15/04/2016
GALPERTI GUIDO PARTITO DEMOCRATICO 15/04/2016
SANTERINI MILENA DEMOCRAZIA SOLIDALE - CENTRO DEMOCRATICO 15/04/2016
SBERNA MARIO DEMOCRAZIA SOLIDALE - CENTRO DEMOCRATICO 15/04/2016
VARGIU PIERPAOLO SCELTA CIVICA PER L'ITALIA 15/04/2016


Stato iter:
IN CORSO
Atto Camera

Mozione 1-01224
presentato da
CAPELLI Roberto
testo di
Lunedì 18 aprile 2016, seduta n. 608

   La Camera,
   premesso che:
    la continuità territoriale, intesa come garanzia di libertà di movimento, uguale per ogni cittadino indipendentemente dalla realtà geografica nella quale vive, si inserisce in un quadro più ampio di garanzie dell'eguaglianza sostanziale dei cittadini e di coesione di natura economica e sociale del territorio, promosso e tutelato anche in sede europea;
    il trasporto, infatti, se da un lato si configura come attività di tipo prettamente economico, dall'altro, rappresenta l'elemento costitutivo del «diritto alla mobilità» tutelato sul fronte nazionale in via principale dall'articolo 16 della Costituzione, e più in generale esplicazione del principio di eguaglianza di cui all'articolo 3 della Costituzione;
    sul fronte europeo è il diritto dei Trattati istitutivi a pretendere l'integrale superamento degli ostacoli che si frappongono all'attuazione del diritto alla continuità territoriale anche attraverso il riconoscimento, in presenza di certe condizioni, dello stato di insularità;
    inoltre, l'atto di indirizzo che qui si presenta segue altri di analogo contenuto anche approvati dal Parlamento, ma che ad oggi non hanno prodotto ad avviso dei firmatari del presente atto, un adeguato impegno complessivo del Governo;
    le politiche nazionali volte a ridurre gli effetti negativi derivanti dallo svantaggio territoriale sono sempre risultate del tutto inadeguate, in particolar modo con riguardo alla Sardegna, che è la regione che più di tutte soffre della propria distanza dal continente europeo;
    nonostante l'oggettivo svantaggio dato dalla sua conformazione geografica, ad oggi alla Sardegna non è ancora stato riconosciuto lo «stato di insularità» dall'Unione europea e quindi essa non gode delle prerogative attribuite alle regioni cosiddette «ultra periferiche» e altre realtà insulari di altri Paesi membri;
    inoltre, l'attuale progetto sulla cosiddetta continuità, peraltro contestato anche dalle amministrazioni locali e dal consiglio regionale, appare insufficiente ad assicurare un sistema di trasporti moderno, ampio ed integrato;
    non pare intravedersi alcuna azione risolutiva soprattutto in funzione della attivazione di idonee procedure di allargamento del mercato sardo dei collegamenti aerei a un maggiore numero di compagnie in grado di estendere il numero dei voli e aumentare e diversificare le rotte;
    i collegamenti insufficienti e costosi incidono negativamente per una regione, come la Sardegna, che fonda sul turismo parte rilevante del proprio sviluppo economico e anche sociale;
    la Sardegna vive ormai da tempo in balìa della disorganizzazione più totale dei trasporti, con il rischio di veder aggravata la condizione di crisi con conseguenze particolarmente negative anche sui diritti dei cittadini e delle imprese della regione,

impegna il Governo:

   a rendere note tutte le iniziative che intende assumere, anche in raccordo con la giunta regionale, in materia di collegamenti da e per la Sardegna, e compresi quelli per le isole minori, chiarendo, in particolare se non ritenga di dover agire in funzione di un complessivo rilancio economico e sociale dell'isola, perché il trasporto aereo – persone e merci – sia uno dei segmenti su cui fondare lo sviluppo della Sardegna, anche come spazio logistico per i collegamenti europei ed extra europei, soprattutto avuto riguardo all'intero bacino del Mediterraneo;
   ad affrontare l'emergenza nella quale versano attualmente i collegamenti aerei da e per la Sardegna anche in relazione al mancato riconoscimento del suo stato di insularità, e alle annunciate decisioni di abbandono da parte di compagnie low cost di importanti scali, come quello di Alghero, di assoluto rilievo per la difesa e lo sviluppo della economia e dell'occupazione nell'intero territorio sardo e, in particolare, in quello del centro-nord dell'isola;
   a chiarire, per quanto di competenza, l'andamento della vertenza Meridiana, ed, in particolare, a rendere chiarimenti sull'ipotesi di cessione della compagnia suddetta alla Qatar Airways, anche in relazione alla gestione delle 900 unità di personale, inizialmente dichiarato in esubero, al fine di comprendere quale sia il livello di diretto interessamento da parte del Governo e dei Ministeri competenti (Ministeri dell'infrastrutture e dei trasporti e del lavoro e delle politiche sociali);
   a chiarire quali iniziative di competenza intenda intraprendere per consentire il permanere negli scali sardi del vettore Ryanair o di altre compagnie anche low cost, le quali, in assenza di specifici aiuti o forme adeguate di sostegno, annunciano la cancellazione delle rotte sarde.
(1-01224) «Capelli, Dellai, Tabacci, Baradello, Caruso, Ciracì, Di Gioia, Fauttilli, Fitzgerald Nissoli, Galperti, Santerini, Sberna, Vargiu».

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

trasporto aereo

allargamento del mercato

linea aerea