ATTO CAMERA

MOZIONE 1/00698

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 362 del 14/01/2015
Abbinamenti
Atto 1/01229 abbinato in data 02/05/2016
Atto 1/01235 abbinato in data 02/05/2016
Atto 1/01237 abbinato in data 02/05/2016
Atto 1/01238 abbinato in data 02/05/2016
Atto 1/01239 abbinato in data 02/05/2016
Atto 1/01240 abbinato in data 02/05/2016
Atto 1/01243 abbinato in data 02/05/2016
Firmatari
Primo firmatario: LOREFICE MARIALUCIA
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 14/01/2015
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
DE LORENZIS DIEGO MOVIMENTO 5 STELLE 14/01/2015
BIANCHI NICOLA MOVIMENTO 5 STELLE 14/01/2015
GAGNARLI CHIARA MOVIMENTO 5 STELLE 14/01/2015
RIZZO GIANLUCA MOVIMENTO 5 STELLE 14/01/2015
CORDA EMANUELA MOVIMENTO 5 STELLE 14/01/2015
FRUSONE LUCA MOVIMENTO 5 STELLE 14/01/2015
SPADONI MARIA EDERA MOVIMENTO 5 STELLE 14/01/2015
DI BATTISTA ALESSANDRO MOVIMENTO 5 STELLE 14/01/2015
DI STEFANO MANLIO MOVIMENTO 5 STELLE 14/01/2015
DEL GROSSO DANIELE MOVIMENTO 5 STELLE 14/01/2015
LOMBARDI ROBERTA MOVIMENTO 5 STELLE 14/01/2015
COZZOLINO EMANUELE MOVIMENTO 5 STELLE 14/01/2015
GIORDANO SILVIA MOVIMENTO 5 STELLE 14/01/2015
MANTERO MATTEO MOVIMENTO 5 STELLE 14/01/2015
GRILLO GIULIA MOVIMENTO 5 STELLE 14/01/2015
COLONNESE VEGA MOVIMENTO 5 STELLE 14/01/2015
DI VITA GIULIA MOVIMENTO 5 STELLE 14/01/2015
BARONI MASSIMO ENRICO MOVIMENTO 5 STELLE 14/01/2015
CECCONI ANDREA MOVIMENTO 5 STELLE 14/01/2015
RUOCCO CARLA MOVIMENTO 5 STELLE 14/01/2015
CANCELLERI AZZURRA PIA MARIA MOVIMENTO 5 STELLE 14/01/2015
TOFALO ANGELO MOVIMENTO 5 STELLE 14/01/2015
BASILIO TATIANA MOVIMENTO 5 STELLE 14/01/2015
ALBERTI FERDINANDO MOVIMENTO 5 STELLE 14/01/2015
COMINARDI CLAUDIO MOVIMENTO 5 STELLE 14/01/2015
TRIPIEDI DAVIDE MOVIMENTO 5 STELLE 14/01/2015
TERZONI PATRIZIA MOVIMENTO 5 STELLE 14/01/2015
AGOSTINELLI DONATELLA MOVIMENTO 5 STELLE 29/04/2016
BATTELLI SERGIO MOVIMENTO 5 STELLE 29/04/2016
BENEDETTI SILVIA MOVIMENTO 5 STELLE 29/04/2016
BERNINI MASSIMILIANO MOVIMENTO 5 STELLE 29/04/2016
BERNINI PAOLO MOVIMENTO 5 STELLE 29/04/2016
BONAFEDE ALFONSO MOVIMENTO 5 STELLE 29/04/2016
BRESCIA GIUSEPPE MOVIMENTO 5 STELLE 29/04/2016
BRUGNEROTTO MARCO MOVIMENTO 5 STELLE 29/04/2016
BUSINAROLO FRANCESCA MOVIMENTO 5 STELLE 29/04/2016
BUSTO MIRKO MOVIMENTO 5 STELLE 29/04/2016
CHIMIENTI SILVIA MOVIMENTO 5 STELLE 29/04/2016
CIPRINI TIZIANA MOVIMENTO 5 STELLE 29/04/2016
COLLETTI ANDREA MOVIMENTO 5 STELLE 29/04/2016
CRIPPA DAVIDE MOVIMENTO 5 STELLE 29/04/2016
DA VILLA MARCO MOVIMENTO 5 STELLE 29/04/2016
DADONE FABIANA MOVIMENTO 5 STELLE 29/04/2016
DAGA FEDERICA MOVIMENTO 5 STELLE 29/04/2016
CARIELLO FRANCESCO MOVIMENTO 5 STELLE 29/04/2016
CARINELLI PAOLA MOVIMENTO 5 STELLE 29/04/2016
CASO VINCENZO MOVIMENTO 5 STELLE 29/04/2016
CASTELLI LAURA MOVIMENTO 5 STELLE 29/04/2016
DALL'OSSO MATTEO MOVIMENTO 5 STELLE 29/04/2016
D'AMBROSIO GIUSEPPE MOVIMENTO 5 STELLE 29/04/2016
DE ROSA MASSIMO FELICE MOVIMENTO 5 STELLE 29/04/2016
DELLA VALLE IVAN MOVIMENTO 5 STELLE 29/04/2016
DELL'ORCO MICHELE MOVIMENTO 5 STELLE 29/04/2016
DI BENEDETTO CHIARA MOVIMENTO 5 STELLE 29/04/2016
DI MAIO LUIGI MOVIMENTO 5 STELLE 29/04/2016
DIENI FEDERICA MOVIMENTO 5 STELLE 29/04/2016
D'INCA' FEDERICO MOVIMENTO 5 STELLE 29/04/2016
D'UVA FRANCESCO MOVIMENTO 5 STELLE 29/04/2016
FANTINATI MATTIA MOVIMENTO 5 STELLE 29/04/2016
FERRARESI VITTORIO MOVIMENTO 5 STELLE 29/04/2016
FICO ROBERTO MOVIMENTO 5 STELLE 29/04/2016
FRACCARO RICCARDO MOVIMENTO 5 STELLE 29/04/2016
GALLINELLA FILIPPO MOVIMENTO 5 STELLE 29/04/2016
GALLO LUIGI MOVIMENTO 5 STELLE 29/04/2016
GRANDE MARTA MOVIMENTO 5 STELLE 29/04/2016
L'ABBATE GIUSEPPE MOVIMENTO 5 STELLE 29/04/2016
LIUZZI MIRELLA MOVIMENTO 5 STELLE 29/04/2016
LUPO LOREDANA MOVIMENTO 5 STELLE 29/04/2016
MANNINO CLAUDIA MOVIMENTO 5 STELLE 29/04/2016
MARZANA MARIA MOVIMENTO 5 STELLE 29/04/2016
MICILLO SALVATORE MOVIMENTO 5 STELLE 29/04/2016
NESCI DALILA MOVIMENTO 5 STELLE 29/04/2016
NUTI RICCARDO MOVIMENTO 5 STELLE 29/04/2016
PARENTELA PAOLO MOVIMENTO 5 STELLE 29/04/2016
PESCO DANIELE MOVIMENTO 5 STELLE 29/04/2016
PETRAROLI COSIMO MOVIMENTO 5 STELLE 29/04/2016
PISANO GIROLAMO MOVIMENTO 5 STELLE 29/04/2016
ROMANO PAOLO NICOLO' MOVIMENTO 5 STELLE 29/04/2016
SARTI GIULIA MOVIMENTO 5 STELLE 29/04/2016
SCAGLIUSI EMANUELE MOVIMENTO 5 STELLE 29/04/2016
SIBILIA CARLO MOVIMENTO 5 STELLE 29/04/2016
SORIAL GIRGIS GIORGIO MOVIMENTO 5 STELLE 29/04/2016
SPESSOTTO ARIANNA MOVIMENTO 5 STELLE 29/04/2016
TONINELLI DANILO MOVIMENTO 5 STELLE 29/04/2016
VACCA GIANLUCA MOVIMENTO 5 STELLE 29/04/2016
VALENTE SIMONE MOVIMENTO 5 STELLE 29/04/2016
VALLASCAS ANDREA MOVIMENTO 5 STELLE 29/04/2016
VIGNAROLI STEFANO MOVIMENTO 5 STELLE 29/04/2016
VILLAROSA ALESSIO MATTIA MOVIMENTO 5 STELLE 29/04/2016
ZOLEZZI ALBERTO MOVIMENTO 5 STELLE 29/04/2016
NESI EDOARDO MISTO-ALTRE COMPONENTI DEL GRUPPO 17/05/2016


Stato iter:
17/05/2016
Partecipanti allo svolgimento/discussione
ILLUSTRAZIONE 02/05/2016
Resoconto LOREFICE MARIALUCIA MOVIMENTO 5 STELLE
 
DICHIARAZIONE VOTO 17/05/2016
Resoconto PALESE ROCCO MISTO-CONSERVATORI E RIFORMISTI
Resoconto RONDINI MARCO LEGA NORD E AUTONOMIE - LEGA DEI POPOLI - NOI CON SALVINI
Resoconto MONCHIERO GIOVANNI SCELTA CIVICA PER L'ITALIA
Resoconto PETRENGA GIOVANNA FRATELLI D'ITALIA-ALLEANZA NAZIONALE
Resoconto GIGLI GIAN LUIGI DEMOCRAZIA SOLIDALE - CENTRO DEMOCRATICO
Resoconto CALABRO' RAFFAELE AREA POPOLARE (NCD-UDC)
Resoconto NICCHI MARISA SINISTRA ITALIANA - SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA'
Resoconto FAENZI MONICA MISTO-ALLEANZA LIBERALPOPOLARE AUTONOMIE ALA-MAIE-MOVIMENTO ASSOCIATIVO ITALIANI ALL'ESTERO
Resoconto MILANATO LORENA FORZA ITALIA - IL POPOLO DELLA LIBERTA' - BERLUSCONI PRESIDENTE
Resoconto LOREFICE MARIALUCIA MOVIMENTO 5 STELLE
Resoconto D'INCECCO VITTORIA PARTITO DEMOCRATICO
 
PARERE GOVERNO 17/05/2016
Resoconto DE FILIPPO VITO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (SALUTE)
Fasi iter:

APPOSIZIONE NUOVE FIRME IL 29/04/2016

ATTO MODIFICATO IL 29/04/2016

DISCUSSIONE CONGIUNTA IL 02/05/2016

DISCUSSIONE IL 02/05/2016

RINVIO AD ALTRA SEDUTA IL 02/05/2016

APPOSIZIONE NUOVE FIRME IL 17/05/2016

ATTO MODIFICATO IN CORSO DI SEDUTA IL 17/05/2016

ACCOLTO IL 17/05/2016

PARERE GOVERNO IL 17/05/2016

DISCUSSIONE IL 17/05/2016

APPROVATO IL 17/05/2016

CONCLUSO IL 17/05/2016

Atto Camera

Mozione 1-00698
presentato da
LOREFICE Marialucia
testo presentato
Mercoledì 14 gennaio 2015
modificato
Martedì 17 maggio 2016, seduta n. 626

   La Camera,
   premesso che:
    l'endometriosi è una malattia della quale sono affette circa 3 milioni di donne in Italia, 14 milioni in Europa e 150 milioni nel mondo. È una malattia cronica e invalidante, che consiste nella presenza di tessuto endometriale, che normalmente riveste la cavità uterina, in siti ectopici, cioè al di fuori dell'utero dove forma noduli, lesioni, impianti o escrescenze. Esse si localizzano più frequentemente nell'addome interessando ovaie, tube, peritoneo, intestino, ma anche altri organi. Viene classificata in quattro gradi diversi (I stadio minima, II stadio lieve, III stadio moderata e IV stadio severa o grave), dal più lieve al più serio, in base all'estensione e alla localizzazione della lesione;
    tale malattia è molto difficile da diagnosticare. Molte donne ricevono una corretta diagnosi mediamente dopo circa dieci anni di visite mediche, pubbliche e private, queste ultime molto costose. A causa dei pochissimi fondi stanziati per la ricerca esistono pochissime équipe specializzate nella diagnosi e nella cura della patologia e spesso operanti nel privato. Esiste, infatti, ancora molta disinformazione in materia, tanto che nella maggior parte dei casi i forti dolori avvertiti dalle donne, soprattutto nei primi giorni del ciclo mestruale, sono ricondotti ad una causa di tipo psicologico;
    sono sempre più numerosi gli studi e le ricerche che evidenziano l'incidenza della diffusione della malattia in quei territori esposti a fattori inquinanti, fra questi alcuni in particolare hanno l'azione di interferenti endocrini (diossine e ipa in particolare); tali sostanze sono correlate allo sviluppo di gravi patologie del sistema endocrino (oltre che a incremento della mortalità oncologica) ed è stato riscontrato l'incremento proprio dell'endometriosi;
    l'endometriosi è sicuramente una malattia invalidante, in quanto costringe le donne che ne sono affette a modificare il proprio stile di vita, rimodulando le proprie abitudini sia nei rapporti sociali che nella vita lavorativa e privata;
    il 22 luglio 2009 il Ministro per le pari opportunità, il presidente dell'Istituto nazionale della previdenza sociale, il presidente dell'Istituto nazionale per l'assicurazione infortuni sul lavoro, il presidente dell'Istituto affari sociali e il presidente della Fondazione italiana endometriosi hanno stipulato un protocollo d'intesa sul tema dell'endometriosi;
    con tale convenzione le parti si sono impegnate nella promozione di campagne di sensibilizzazione, informazione e comunicazione pubblica sulla tematica dell'endometriosi; si sono impegnate a costituire un tavolo tecnico presso il Ministero per le pari opportunità per la verifica e la valutazione di strumenti normativo-istituzionali tesi a «promuovere pratiche di sostegno alle donne affette da endometriosi o esposte a rischio di malattia» (articolo 1);
    con l'articolo 4 della suddetta convenzione le parti hanno concordato di dare priorità alle seguenti tematiche e aree di intervento:
     a) aumentare la consapevolezza che la corretta informazione e la prevenzione sull'endometriosi rappresentano lo strumento per combattere la patologia;
     b) favorire una sinergia con tutte le realtà locali interessate al fine di diffondere una presa di coscienza dei problemi che la patologia può avere nella vita delle donne;
     c) porre particolare attenzione ai luoghi di lavoro e ai fattori che possono avere un ruolo nella progressione della malattia;
     d) stimolare un maggiore interesse per la ricerca scientifica al fine di stimare il reale impatto della malattia sulla vita delle donne;
    tale protocollo d'intesa aveva validità 5 anni a decorrere dalla data di stipula, termine scaduto il 22 luglio 2014;
    sono già state approvate in Italia quattro leggi regionali, la n. 18 del 2012 del Friuli Venezia Giulia, la n. 40 del 2014 della Puglia, la n. 26 del 2014 della Sardegna e la n. 1 del 2015 del Molise, che, oltre a promuovere la prevenzione e la diagnosi precoce dell'endometriosi al fine di migliorare la qualità delle cure, istituiscono un osservatorio e un registro regionale e promuovono campagne di sensibilizzazione e formazione. E varie proposte di legge sono state depositate in altre regioni;
    da diversi ambiti della società si sente da tempo l'esigenza di dare una spinta alle istituzioni, a tutti i livelli, per ottenere il riconoscimento della patologia ai fini dell'invalidità civile e il relativo inserimento nelle tabelle di cui al decreto ministeriale 28 maggio 1999, n. 329, «Regolamento recante norme di individuazione delle malattie croniche e invalidanti ai sensi dell'articolo 5, comma 1, lettera a), del decreto legislativo 29 aprile 1998, n. 124», come modificato dal decreto ministeriale 21 maggio 2001, n. 296, «Regolamento di aggiornamento del decreto ministeriale 28 maggio 1999, n. 329», che individua le condizioni di malattia croniche e invalidanti che danno diritto all'esenzione dalla partecipazione al costo per le prestazioni di assistenza sanitaria correlate,

impegna il Governo:

   ad adottare iniziative, anche normative, affinché siano aggiornate le tabelle di cui al decreto ministeriale n. 329 del 1999, ai fini dell'inserimento dell'endometriosi tra le malattie invalidanti, riconoscendo alle donne affette dalla patologia il diritto all'esenzione dalla partecipazione al costo per le prestazioni di assistenza sanitaria correlate;
   ad avviare iniziative di sostegno sociale ed economico per le donne affette da endometriosi, finalizzate alla riduzione degli enormi costi che le pazienti si trovano ad affrontare prima e dopo la diagnosi certa della malattia, prevedendo l'esenzione dal ticket sanitario per esami specialistici, quali ecografie pelviche e transvaginali, risonanze magnetiche con contrasto e altro, e prevedendo, altresì, l'esenzione per l'acquisto di farmaci destinati a lenire il dolore e a bloccare i sintomi della patologia, intervenendo anche con azioni volte alla riduzione dei tempi d'attesa per le prestazioni offerte dal servizio sanitario nazionale;
   ad adottare iniziative a tutela delle donne affette da endometriosi, a partire dalla promozione della conoscenza della malattia per arrivare al sostegno della ricerca scientifica affinché si arrivi, per la maggior parte dei casi, ad una diagnosi precoce certa;
   a valutare l'opportunità di assumere iniziative per istituire il fondo nazionale per l'endometriosi e un registro nazionale dell'endometriosi per la raccolta e l'analisi dei dati clinici e sociali della malattia, ponendo a carico delle regioni l'onere di trasmettere al registro nazionale periodicamente i dati relativi alla diffusione della malattia nel rispettivo territorio;
   ad attuare campagne di sensibilizzazione e di informazione sulla malattia e a sostenere iniziative di formazione e aggiornamento del personale medico, di assistenza e dei consultori familiari;
   ad attuare una politica di tutela della lavoratrice affetta da endometriosi, al fine della salvaguardia del posto di lavoro;
   ad istituire presso il Ministero della salute una commissione nazionale per l'endometriosi, composta da un rappresentante del Ministero della salute, da un rappresentante dell'Istituto superiore di sanità, da tre rappresentanti delle regioni e da sette rappresentanti degli enti di ricerca pubblici esperti della materia, che abbia il compito di emanare le linee guida sulla malattia e di redigere le graduatorie per l'assegnazione di risorse del fondo nazionale, nel rispetto della trasparenza e dell'assenza di conflitti d'interessi, secondo requisiti e criteri predefiniti;
   a fornire elementi sulle tempistiche esatte relative all'emanazione del decreto di revisione dei livelli essenziali di assistenza, considerato che da circa due anni, e anche in occasione della giornata mondiale dell'endometriosi, il Ministro della salute ha annunciato a mezzo stampa e attraverso i social network l'inserimento dell'endometriosi nei livelli essenziali di assistenza.
(1-00698)
(Nuova formulazione – Testo modificato nel corso della seduta) «Lorefice, De Lorenzis, Nicola Bianchi, Gagnarli, Rizzo, Corda, Frusone, Spadoni, Di Battista, Manlio Di Stefano, Del Grosso, Lombardi, Cozzolino, Silvia Giordano, Mantero, Grillo, Colonnese, Di Vita, Baroni, Cecconi, Ruocco, Cancelleri, Tofalo, Basilio, Alberti, Cominardi, Tripiedi, Terzoni, Agostinelli, Battelli, Benedetti, Massimiliano Bernini, Paolo Bernini, Bonafede, Brescia, Brugnerotto, Businarolo, Busto, Cariello, Carinelli, Caso, Castelli, Chimienti, Ciprini, Colletti, Crippa, Da Villa, Dadone, Daga, Dall'Osso, D'Ambrosio, De Rosa, Della Valle, Dell'Orco, Di Benedetto, Luigi Di Maio, Dieni, D'Incà, D'Uva, Fantinati, Ferraresi, Fico, Fraccaro, Gallinella, Luigi Gallo, Grande, L'Abbate, Liuzzi, Lupo, Mannino, Marzana, Micillo, Nesci, Nuti, Parentela, Pesco, Petraroli, Pisano, Paolo Nicolò Romano, Sarti, Scagliusi, Sibilia, Sorial, Spessotto, Toninelli, Vacca, Simone Valente, Vallascas, Vignaroli, Villarosa, Zolezzi, Nesi».

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

malattia

malattia congenita

epidemia