Legislatura: 17Seduta di annuncio: 38 del 21/06/2013
Primo firmatario: GRANDE MARTA
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 21/06/2013
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma TACCONI ALESSIO MOVIMENTO 5 STELLE 21/06/2013 SCAGLIUSI EMANUELE MOVIMENTO 5 STELLE 21/06/2013 DEL GROSSO DANIELE MOVIMENTO 5 STELLE 21/06/2013 PESCO DANIELE MOVIMENTO 5 STELLE 21/06/2013 SPADONI MARIA EDERA MOVIMENTO 5 STELLE 21/06/2013 DI BATTISTA ALESSANDRO MOVIMENTO 5 STELLE 21/06/2013 DI STEFANO MANLIO MOVIMENTO 5 STELLE 21/06/2013 SIBILIA CARLO MOVIMENTO 5 STELLE 21/06/2013 SPESSOTTO ARIANNA MOVIMENTO 5 STELLE 21/06/2013 CARINELLI PAOLA MOVIMENTO 5 STELLE 21/06/2013 COLONNESE VEGA MOVIMENTO 5 STELLE 21/06/2013 VIGNAROLI STEFANO MOVIMENTO 5 STELLE 21/06/2013 CURRO' TOMMASO MOVIMENTO 5 STELLE 21/06/2013 CHIMIENTI SILVIA MOVIMENTO 5 STELLE 21/06/2013 CARIELLO FRANCESCO MOVIMENTO 5 STELLE 21/06/2013 CASO VINCENZO MOVIMENTO 5 STELLE 21/06/2013 VACCA GIANLUCA MOVIMENTO 5 STELLE 21/06/2013 GALLO LUIGI MOVIMENTO 5 STELLE 21/06/2013 IANNUZZI CRISTIAN MOVIMENTO 5 STELLE 21/06/2013 BATTELLI SERGIO MOVIMENTO 5 STELLE 21/06/2013 BARONI MASSIMO ENRICO MOVIMENTO 5 STELLE 21/06/2013 DALL'OSSO MATTEO MOVIMENTO 5 STELLE 21/06/2013 DI VITA GIULIA MOVIMENTO 5 STELLE 21/06/2013 FRUSONE LUCA MOVIMENTO 5 STELLE 21/06/2013 MUCCI MARA MOVIMENTO 5 STELLE 21/06/2013 ALBERTI FERDINANDO MOVIMENTO 5 STELLE 21/06/2013 RIZZO GIANLUCA MOVIMENTO 5 STELLE 21/06/2013 CANCELLERI AZZURRA PIA MARIA MOVIMENTO 5 STELLE 21/06/2013 BERNINI MASSIMILIANO MOVIMENTO 5 STELLE 21/06/2013 BERNINI PAOLO MOVIMENTO 5 STELLE 21/06/2013 BONAFEDE ALFONSO MOVIMENTO 5 STELLE 21/06/2013 SEGONI SAMUELE MOVIMENTO 5 STELLE 21/06/2013 SORIAL GIRGIS GIORGIO MOVIMENTO 5 STELLE 21/06/2013 MICILLO SALVATORE MOVIMENTO 5 STELLE 21/06/2013 ROSTELLATO GESSICA MOVIMENTO 5 STELLE 21/06/2013 COMINARDI CLAUDIO MOVIMENTO 5 STELLE 21/06/2013 BECHIS ELEONORA MOVIMENTO 5 STELLE 21/06/2013 BALDASSARRE MARCO MOVIMENTO 5 STELLE 21/06/2013 BASILIO TATIANA MOVIMENTO 5 STELLE 21/06/2013 GRILLO GIULIA MOVIMENTO 5 STELLE 21/06/2013 BENEDETTI SILVIA MOVIMENTO 5 STELLE 21/06/2013 ZACCAGNINI ADRIANO MOVIMENTO 5 STELLE 21/06/2013 DA VILLA MARCO MOVIMENTO 5 STELLE 21/06/2013 PRODANI ARIS MOVIMENTO 5 STELLE 21/06/2013 CRIPPA DAVIDE MOVIMENTO 5 STELLE 21/06/2013 VALLASCAS ANDREA MOVIMENTO 5 STELLE 21/06/2013 DELLA VALLE IVAN MOVIMENTO 5 STELLE 21/06/2013 LIUZZI MIRELLA MOVIMENTO 5 STELLE 21/06/2013 TOFALO ANGELO MOVIMENTO 5 STELLE 21/06/2013 DAGA FEDERICA MOVIMENTO 5 STELLE 21/06/2013 GAGNARLI CHIARA MOVIMENTO 5 STELLE 21/06/2013 L'ABBATE GIUSEPPE MOVIMENTO 5 STELLE 21/06/2013 RIZZETTO WALTER MOVIMENTO 5 STELLE 21/06/2013 TURCO TANCREDI MOVIMENTO 5 STELLE 21/06/2013 AGOSTINELLI DONATELLA MOVIMENTO 5 STELLE 21/06/2013 FICO ROBERTO MOVIMENTO 5 STELLE 21/06/2013 CASTELLI LAURA MOVIMENTO 5 STELLE 21/06/2013 BUSINAROLO FRANCESCA MOVIMENTO 5 STELLE 21/06/2013 FURNARI ALESSANDRO MISTO-ALTRE COMPONENTI DEL GRUPPO 21/06/2013 LABRIOLA VINCENZA MISTO-ALTRE COMPONENTI DEL GRUPPO 21/06/2013 MANTERO MATTEO MOVIMENTO 5 STELLE 21/06/2013 TONINELLI DANILO MOVIMENTO 5 STELLE 21/06/2013 COZZOLINO EMANUELE MOVIMENTO 5 STELLE 21/06/2013 PINNA PAOLA MOVIMENTO 5 STELLE 21/06/2013 BRUGNEROTTO MARCO MOVIMENTO 5 STELLE 21/06/2013 D'UVA FRANCESCO MOVIMENTO 5 STELLE 21/06/2013 ARTINI MASSIMO MOVIMENTO 5 STELLE 21/06/2013 VALENTE SIMONE MOVIMENTO 5 STELLE 21/06/2013 DI BENEDETTO CHIARA MOVIMENTO 5 STELLE 21/06/2013 CECCONI ANDREA MOVIMENTO 5 STELLE 21/06/2013 DADONE FABIANA MOVIMENTO 5 STELLE 21/06/2013 NESCI DALILA MOVIMENTO 5 STELLE 21/06/2013 D'AMBROSIO GIUSEPPE MOVIMENTO 5 STELLE 21/06/2013 RUOCCO CARLA MOVIMENTO 5 STELLE 21/06/2013 NUTI RICCARDO MOVIMENTO 5 STELLE 21/06/2013 CORDA EMANUELA MOVIMENTO 5 STELLE 21/06/2013 CIPRINI TIZIANA MOVIMENTO 5 STELLE 21/06/2013 GALLINELLA FILIPPO MOVIMENTO 5 STELLE 21/06/2013 FRACCARO RICCARDO MOVIMENTO 5 STELLE 21/06/2013
Partecipanti allo svolgimento/discussione ILLUSTRAZIONE 11/09/2013 Resoconto DI STEFANO MANLIO MOVIMENTO 5 STELLE INTERVENTO PARLAMENTARE 11/09/2013 Resoconto ROSSI DOMENICO SCELTA CIVICA PER L'ITALIA Resoconto BERGAMINI DEBORAH IL POPOLO DELLA LIBERTA' - BERLUSCONI PRESIDENTE Resoconto AMENDOLA VINCENZO PARTITO DEMOCRATICO Resoconto BERNINI PAOLO MOVIMENTO 5 STELLE Resoconto GENTILONI SILVERI PAOLO PARTITO DEMOCRATICO Resoconto VITO ELIO IL POPOLO DELLA LIBERTA' - BERLUSCONI PRESIDENTE Resoconto BASILIO TATIANA MOVIMENTO 5 STELLE DICHIARAZIONE VOTO 11/09/2013 Resoconto LOCATELLI PIA ELDA MISTO-PARTITO SOCIALISTA ITALIANO (PSI) - LIBERALI PER L'ITALIA (PLI) Resoconto TABACCI BRUNO MISTO-CENTRO DEMOCRATICO Resoconto TAGLIALATELA MARCELLO FRATELLI D'ITALIA Resoconto PINI GIANLUCA LEGA NORD E AUTONOMIE Resoconto FAVA CLAUDIO SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA' Resoconto MARAZZITI MARIO SCELTA CIVICA PER L'ITALIA Resoconto CICCHITTO FABRIZIO IL POPOLO DELLA LIBERTA' - BERLUSCONI PRESIDENTE Resoconto GRANDE MARTA MOVIMENTO 5 STELLE Resoconto EPIFANI ETTORE GUGLIELMO PARTITO DEMOCRATICO Resoconto ARGENTIN ILEANA PARTITO DEMOCRATICO Resoconto SORIAL GIRGIS GIORGIO MOVIMENTO 5 STELLE PARERE GOVERNO 11/09/2013 Resoconto LETTA ENRICO PRESIDENTE DEL CONSIGLIO - (PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI)
ATTO MODIFICATO IL 10/09/2013
DISCUSSIONE CONGIUNTA IL 11/09/2013
DISCUSSIONE IL 11/09/2013
NON ACCOLTO IL 11/09/2013
PARERE GOVERNO IL 11/09/2013
RESPINTO IL 11/09/2013
CONCLUSO IL 11/09/2013
La Camera,
premesso che:
secondo una stima delle Nazioni Unite il conflitto in Siria ha causato circa 100.000 vittime e 1.600.000 rifugiati, gran parte dei quali sta riversandosi entro i confini del territorio libanese e giordano, impegnando questi ultimi Paesi a forme di assistenza non concordate;
sarebbe quantomeno fuorviante correlare la crisi siriana solo a questioni di equilibri strategici interni al Paese basate su questioni politico-religiose: in territorio mediorientale, com’è ampiamente noto, si stanno concentrando gli interessi e le attenzioni di tutte le grandi economie, unitamente a quelli dei Paesi limitrofi, consentendo all'intera area geografica di poter divenire, da qui a breve, un campo di confronto aperto a questioni di varia natura;
questi temi, in virtù della loro polivalenza, consentono di avviare un ragionamento di più larga natura ed offrono interessanti spunti di analisi per favorire una ben determinata riflessione a tutti i livelli – locale, regionale ed ovviamente internazionale – fino ad arrivare alla possibilità di concentrare le attenzioni e le sensibilità sulle più annose contrapposizioni tra oriente ed occidente, lasciando pertanto spazio ad una più approfondita ricerca su ogni possibile esito e prospettiva politica. Per lo stesso motivo anche lo sviluppo del conflitto potrebbe evolversi in molteplici direzioni e portare a conseguenze insanabili sul territorio mediorientale e sugli equilibri di potere all'interno della stessa area;
in queste ultime settimane la crisi siriana sta ulteriormente inasprendosi, causando, quale preoccupante conseguenza, un deterioramento delle trattative diplomatiche;
il 7 giugno 2013 le Nazioni Unite hanno lanciato un appello, impegnandosi a mettere a disposizione un fondo di 4,4 miliardi di dollari quale aiuto – il più cospicuo della storia di questo organismo – per assistere il sempre crescente numero delle vittime;
l'Unione europea ha deciso di rinnovare per un altro anno ancora le sanzioni contro la Siria, ad eccezione però dell'embargo sulle armi che viene lasciato come decisione autonoma ai singoli Stati, ma che andrebbe inevitabilmente a sostenere le operazioni belliche dei rivoltosi;
in virtù di quanto sopra evidenziato, le fonti di informazione forniscono quadri politici diversi e troppo spesso nettamente contrastanti tra loro, rendendo l'analisi dei problemi in questione – cosa già di per sé assai complessa – un autentico rebus per chiunque, pur sensibile alle problematiche in essere, non abbia modo di attingere direttamente alle fonti perché impossibilitato a presenziare alle fasi del conflitto così come alle fasi delle trattative diplomatiche. Detto ciò, risulterà ovvio quanto l'informazione a sostegno di Assad sia interessata a promuovere una compattezza popolare per risollevare le sorti di un Governo già de facto esistente, così come, d'altro canto, i ribelli abbiano tutto l'interesse ad attenersi a fonti atte a sostenere la tesi diametralmente opposta. Va però ricordato che, indipendentemente da ciò, il popolo siriano deve rimanere sovrano su ogni decisione interna al proprio Paese;
l'articolo 1 dello statuto delle Nazioni Unite e l'articolo 1 della Convenzione internazionale sui diritti economici, sociali e culturali, così come l'Atto finale della Conferenza sulla sicurezza e la cooperazione in Europa, noto anche come Atto finale di Helsinki del 1975, sanciscono che l'autodeterminazione dei popoli è un diritto universale che permette ad ogni popolazione di decidere liberamente il proprio statuto politico senza ingerenza esterna, così come l'articolo 11 della Costituzione italiana dichiara che: «l'Italia ripudia la guerra come strumento di offesa alla libertà degli altri popoli e come mezzo di risoluzione delle controversie internazionali»,
impegna il Governo:
ad assumere un ruolo proattivo nelle trattative diplomatiche in attesa della conferenza di Ginevra II, sia a livello di politica interna europea che internazionale;
ad utilizzare perciò tutti i canali diplomatici di cui si dispone per evitare l'intervento militare di altri Paesi in territorio siriano e proporsi quale mediatore per una soluzione pacifica del conflitto;
a non partecipare ad alcun tipo di intervento in territorio siriano, né di carattere militare né tantomeno ad operazioni di peacekeeping, ma a fornire piuttosto aiuto ed esperienza in termini diplomatici, anche attraverso la creazione di partnership con il Paese stesso;
a promuovere un'operazione di mediazione sovranazionale, affinché l'embargo economico che grava sulle spalle di una popolazione già stremata da anni di conflitto venga rimosso, favorendo un percorso attraverso cui il nostro Paese possa, presso le sedi competenti, proporre di rivedere la decisione presa in sede europea di lasciare libertà ai singoli Paesi membri sull'embargo di armi in territorio siriano, affinché la diffusione di queste ultime sia, se non proprio ridotta, almeno non incentivata da parte dei Paesi dell'Unione europea;
a non sostenere e ad ostacolare ogni proposta di riapertura di forniture di armi e materiale bellico e ad impedirne anzi il transito in porti, aeroporti e stazioni ferroviarie, negando inoltre di disporre delle acque territoriali e dello spazio aereo italiano a chiunque intendesse trasportare armi in Siria, favorendo le cause della guerra, ed a contrastare con forza l'uso delle basi militari presenti sul territorio, incluse quelle di Sigonella, Aviano e Napoli;
a creare, di concerto con altri partner internazionali, le condizioni per una de-escalation di violenza nel Paese affinché possa evitarsi un allargamento del conflitto su più vasta scala, incentivando perciò il dialogo con ogni attore coinvolto per promuovere un clima di maggiore distensione politica perché possa cessare ogni violenza armata promossa da chiunque tra le parti in causa;
a non prendere parte, ed, anzi, a dissuadere ogni tipo di ingerenza relativa alla politica interna del Paese e a lasciare altresì al popolo siriano la decisione ultima su ogni questione, favorendo perciò un percorso di pacifica partecipazione democratica, che rispetti la sovranità, l'indipendenza, l'unità e l'integrità della Repubblica araba siriana.
(1-00113)
(Nuova formulazione) «Grande, Tacconi, Scagliusi, Del Grosso, Pesco, Spadoni, Di Battista, Manlio Di Stefano, Sibilia, Spessotto, Carinelli, Colonnese, Vignaroli, Currò, Chimienti, Cariello, Caso, Vacca, Luigi Gallo, Cristian Iannuzzi, Battelli, Baroni, Dall'Osso, Di Vita, Frusone, Mucci, Alberti, Rizzo, Cancelleri, Massimiliano Bernini, Paolo Bernini, Bonafede, Segoni, Sorial, Micillo, Rostellato, Cominardi, Bechis, Baldassarre, Basilio, Grillo, Benedetti, Zaccagnini, Da Villa, Prodani, Crippa, Vallascas, Della Valle, Liuzzi, Tofalo, Daga, Gagnarli, L'Abbate, Rizzetto, Turco, Agostinelli, Fico, Castelli, Businarolo, Furnari, Labriola, Mantero, Toninelli, Cozzolino, Pinna, Brugnerotto, D'Uva, Artini, Simone Valente, Di Benedetto, Cecconi, Dadone, Nesci, D'Ambrosio, Ruocco, Nuti, Corda, Ciprini, Gallinella, Fraccaro».
(21 giugno 2013)
SIGLA O DENOMINAZIONE:SIRIA
EUROVOC :sanzione internazionale
conflitto di poteri
intervento militare
mortalita'
guerra
ONU
restrizione all'esportazione