ATTO CAMERA

ODG IN ASSEMBLEA SU P.D.L. 9/04652/024

scarica pdf
Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 883 del 08/11/2017
Firmatari
Primo firmatario: NICCHI MARISA
Gruppo: ARTICOLO 1-MOVIMENTO DEMOCRATICO E PROGRESSISTA
Data firma: 08/11/2017
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
BOSSA LUISA ARTICOLO 1-MOVIMENTO DEMOCRATICO E PROGRESSISTA 08/11/2017
SCOTTO ARTURO ARTICOLO 1-MOVIMENTO DEMOCRATICO E PROGRESSISTA 08/11/2017


Stato iter:
08/11/2017
Partecipanti allo svolgimento/discussione
PARERE GOVERNO 08/11/2017
CESARO ANTIMO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (BENI, ATTIVITA' CULTURALI E TURISMO)
Fasi iter:

ATTO MODIFICATO IN CORSO DI SEDUTA IL 08/11/2017

ACCOLTO IL 08/11/2017

PARERE GOVERNO IL 08/11/2017

RINUNCIA ALLA VOTAZIONE IL 08/11/2017

CONCLUSO IL 08/11/2017

Atto Camera

Ordine del Giorno 9/04652/024
presentato da
NICCHI Marisa
testo di
Mercoledì 8 novembre 2017, seduta n. 883

   La Camera,
   premesso che:
    il provvedimento in esame, prevede la riforma e la revisione della disciplina nei settori del teatro, della musica, della danza, degli spettacoli viaggianti, delle attività circensi, dei carnevali storici e delle rievocazioni storiche;
    con riguardo al settore della danza, la delega prevede una revisione normativa anche condivisibile, ma comunque parziale;
    è indispensabile intervenire per dare un reale impulso alle scuole di ballo delle fondazioni lirico-sinfoniche. La situazione attuale è purtroppo quella di molte fondazioni liriche che, pur finanziate dallo Stato, sopprimono il proprio corpo di ballo stabile, e molte compagnie anche importanti che vanno avanti nella ricerca affannosa di reperire i fondi necessari alla loro sopravvivenza;
    sotto questo aspetto andrebbero rivisti i criteri di ripartizione del Fondo unico dello Spettacolo, con l'obiettivo di favorire quei teatri che mantengono un proprio Corpo di ballo rispetto a quelli che lo hanno soppresso;
    diversi teatri nazionali, contrariamente a quanto fatto in molte fondazioni liriche che hanno eliminato il ballo per poter risparmiare, non ha avuto in cambio alcun incentivo o riconoscimento da parte dello Stato,

impegna il Governo:

   a valutare l'opportunità di avviare tutte le iniziative utili al fine di garantire la presenza dei Corpi di ballo stabili in particolare nell'ambito delle Fondazioni Lirico Sinfoniche;
   a rivedere i criteri di ripartizione del Fondo unico dello Spettacolo, anche con l'obiettivo di favorire quei teatri che mantengono un proprio Corpo di ballo.
9/4652/24. (Testo modificato nel corso della seduta).  Nicchi, Bossa, Scotto.

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

arti dello spettacolo