Legislatura: 17Seduta di annuncio: 883 del 08/11/2017
Primo firmatario: TENTORI VERONICA
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 08/11/2017
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma PALESE ROCCO FORZA ITALIA - IL POPOLO DELLA LIBERTA' - BERLUSCONI PRESIDENTE 08/11/2017
Partecipanti allo svolgimento/discussione PARERE GOVERNO 08/11/2017 CESARO ANTIMO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (BENI, ATTIVITA' CULTURALI E TURISMO)
ACCOLTO IL 08/11/2017
PARERE GOVERNO IL 08/11/2017
RINUNCIA ALLA VOTAZIONE IL 08/11/2017
CONCLUSO IL 08/11/2017
La Camera,
premesso che:
l'articolo 2, comma 1, delega il Governo ad adottare uno o più decreti legislativi volti a dotare il settore di un assetto più efficace, organico e conforme ai principi di semplificazione delle procedure amministrative e di ottimizzazione della spesa;
in particolare l'articolo 2, comma 4, individua tra i principi e i criteri, riferiti ai settori del teatro, della musica e della danza, l'opportunità di ottimizzazione delle risorse;
il servizio di vigilanza obbligatorio a cura del Corpo Nazionale dei Vigili del fuoco per le attività dello spettacolo dal vivo, così come individuate dal DM del Ministero dell'interno 261/96, configura per le imprese e le istituzioni un adempimento gravoso sotto il profilo economico e organizzativo;
negli anni le strutture di spettacolo hanno raggiunto standard strutturali e funzionali di sicurezza elevati e diffusi, sono sottoposte ad una serie calendarizzata e puntuale di controlli e di adempimenti manutentivi e la cultura della sicurezza è divenuto un patrimonio diffuso e condiviso;
le strutture, in ottemperanza ad una articolata e costantemente aggiornata normativa specifica dettata dal decreto legislativo n. 626/94 e successivo decreto legislativo n. 81/08, hanno raggiunto standard strutturali e funzionali di sicurezza elevati e sono già dotate di squadre antincendio private adeguatamente formate e valutate, in fase di rilascio di attestazione, da parte dei competenti organi pubblici;
le suddette squadre hanno acquisito professionalità e competenza, con conoscenza diretta dei luoghi e con i percorsi formativi obbligatori presidiati dai Comandi Provinciali dei Vigili del Fuoco per la gestione delle emergenze antincendio, e, di converso, la cronaca di questi anni non registra episodi con pubblico in sala;
il servizio di vigilanza attualmente si configura come un presidio, fisso e fisico, con criteri applicativi disomogenei sul territorio legati alla stessa disponibilità numerica delle forze disponibili e al numero delle strutture da controllare, legato al criterio della capienza autorizzata che non corrisponde alla reale presenza del pubblico in sala,
impegna il Governo
a valutare l'opportunità di una revisione delle modalità di effettuazione del servizio di vigilanza e controllo nelle sale, spazi e luoghi di spettacolo dal vivo, al fine di una maggiore semplificazione – per il raggiungimento dei principi e dei criteri di cui all'articolo 2, comma 4 – anche a fronte delle misure oggi in essere e della stessa formazione del personale interno presente, prevedendo adempimenti differenziati e proporzionati alle diverse categorie di eventi e di rischio, anche valutando la possibilità per le Commissioni provinciali di Vigilanza, contestualmente alla consueta verifica sulle condizioni della sala di spettacolo, ed a quella dell'esistenza di idonee squadre private, di prescrivere l'assegnazione del servizio antincendio a squadre aziendali in alternativa al servizio obbligatorio svolto dal corpo nazionale dei vigili del Fuoco e la possibilità di convenzioni tra il titolare dell'attività di spettacolo ed il comando provinciale dei vigili del fuoco.
9/4652/19. Tentori, Palese.
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):formalita' amministrativa
formazione professionale
formazione sul posto di lavoro