ATTO CAMERA

ODG IN ASSEMBLEA SU P.D.L. 9/04601/097

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 846 del 01/08/2017
Firmatari
Primo firmatario: CIRACI' NICOLA
Gruppo: MISTO-DIREZIONE ITALIA
Data firma: 01/08/2017


Stato iter:
01/08/2017
Partecipanti allo svolgimento/discussione
PARERE GOVERNO 01/08/2017
DE VINCENTI CLAUDIO MINISTRO SENZA PORTAFOGLIO - (COESIONE TERRITORIALE)
DE VINCENTI CLAUDIO MINISTRO SENZA PORTAFOGLIO - (COESIONE TERRITORIALE)
 
DICHIARAZIONE VOTO 01/08/2017
Resoconto CIRACI' NICOLA MISTO-DIREZIONE ITALIA
 
DICHIARAZIONE GOVERNO 01/08/2017
Resoconto DE VINCENTI CLAUDIO MINISTRO SENZA PORTAFOGLIO - (COESIONE TERRITORIALE)
 
INTERVENTO PARLAMENTARE 01/08/2017
Resoconto CIRACI' NICOLA MISTO-DIREZIONE ITALIA
Fasi iter:

INVITO AL RITIRO IL 01/08/2017

PARERE GOVERNO IL 01/08/2017

DISCUSSIONE IL 01/08/2017

NON ACCOLTO IL 01/08/2017

PARERE GOVERNO IL 01/08/2017

RESPINTO IL 01/08/2017

CONCLUSO IL 01/08/2017

Atto Camera

Ordine del Giorno 9/04601/097
presentato da
CIRACÌ Nicola
testo di
Martedì 1 agosto 2017, seduta n. 846

   La Camera,
   premesso che:
    il testo in esame reca la conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 20 giugno 2017, n. 91 «Disposizioni urgenti per la crescita economica nel Mezzogiorno»;
    l'articolo 2 mira a favorire il ricambio generazionale e lo sviluppo dell'imprenditoria giovanile in agricoltura nelle regioni del Mezzogiorno;
    l'articolo 2-bis. – (Interventi urgenti a favore della ricerca per contrastare la diffusione del coleottero Xylosandrus compactus) primo comma dispone che «per fronteggiare i danni causati dal coleottero Xylosandrus compactus, con particolare riferimento ai carrubi nella Regione siciliana, nonché i danni causati dal batterio della Xylella fastidiosa al settore olivicolo-oleario e quelli derivanti dalla diffusione della Botrytis cinerea al settore vitivinicolo, è istituito presso il Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali il fondo per la ricerca, con dotazione pari a 200.000 euro per l'anno 2017, al fine di promuovere interventi volti al contrasto alla diffusione del coleottero, allo studio della bioetologia del medesimo e alla configurazione di strategie ecocompatibili di profilassi e terapia per il contenimento delle infestazioni»;
    il comma 2 dello stesso l'articolo 2-bis dispone che «con decreto del Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali, di concerto con il Ministro dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare, sentito il Consiglio per la ricerca in agricoltura e l'analisi dell'economia agraria, sono stabiliti le modalità e i criteri per l'assegnazione delle risorse di cui al comma 1»;
    la Xylella fastidiosa, il batterio che provoca il disseccamento degli alberi di ulivo portandoli alla morte, sta affliggendo da tre anni l'economica pugliese, mettendo in ginocchio numerose aziende agricole dei territori di Brindisi, Lecce e Taranto, arrivando a minacciare, ad oggi, la provincia nord pugliese di Bari, Barletta, Andria e Trani a causa della velocità con la quale si sta diffondendo;
    in pochi anni la Xylella ha colpito circa dieci milioni di piante, estendendosi per un'area che supera i 100 chilometri, anche a causa delle inerzie della Regione Puglia e del Governo che hanno portato la Commissione europea ad inviare, nel recente mese di luglio, un «parere motivato» con il quale ha invitato l'Italia, entro il termine dei due mesi, ad ottemperare ai propri obblighi, vincolando di fatto il rispetto degli onori all'eradicazione delle piante, pena il deferimento alla Corte di giustizia,

impegna il Governo

nel caso di interventi volti a contrastare la diffusione della Xylella fastidiosa, a valutare l'opportunità di destinare, con apposito decreto, metà della dotazione stanziata alla sperimentazione in pieno campo sulla selezione e caratterizzazione di semenzali delle varietà locali Cellina di Nardo e Ogliarola Salentina, resistenti al disseccamento rapido, allo scopo di tutelare le varietà autoctone presenti nelle provincie di Brindisi e Lecce e salvaguardare la biodiversità, con il coinvolgimento delle organizzazioni di olivicoltori del territorio e delle istituzioni scientifiche pugliesi che abbiano già individuato e caratterizzato diversi semenzali.
9/4601/97Ciracì.

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

politica agricola

bilancio per la ricerca

coltura oleaginosa