ATTO CAMERA

ODG IN ASSEMBLEA SU P.D.L. 9/04368/053

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 813 del 14/06/2017
Firmatari
Primo firmatario: ROSSOMANDO ANNA
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 14/06/2017
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
PALESE ROCCO MISTO-CONSERVATORI E RIFORMISTI 14/06/2017


Stato iter:
14/06/2017
Partecipanti allo svolgimento/discussione
PARERE GOVERNO 14/06/2017
FERRI COSIMO MARIA SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (GIUSTIZIA)
Fasi iter:

ACCOLTO IL 14/06/2017

PARERE GOVERNO IL 14/06/2017

RINUNCIA ALLA VOTAZIONE IL 14/06/2017

CONCLUSO IL 14/06/2017

Atto Camera

Ordine del Giorno 9/04368/053
presentato da
ROSSOMANDO Anna
testo di
Mercoledì 14 giugno 2017, seduta n. 813

   La Camera,
   premesso che:
    la riforma interviene, tra l'altro, con disposizioni immediatamente precettive, sui tempi di definizione della fase delle indagini preliminari, nella prospettiva di evitare che possano verificarsi stasi arbitrarie tra la chiusura delle attività di investigazione e il momento, meramente valutativo, in cui il magistrato del pubblico ministero è chiamato a trarre le necessarie conclusioni sui risultati ottenuti;
    lo strumento di controllo predisposto per scongiurare il rischio di questi «tempi morti», che si situano nello spazio delle indagini preliminari, è costituito dall'avocazione del procuratore generale della Corte di appello;
    il controllo sostitutivo per mezzo dell'avocazione è presidio tanto più efficace quanto più concretamente utilizzato con la necessaria misura e cautela;
    il senso della riforma è quello di contrastare le omissioni valutative del magistrato del pubblico ministero ad assumere le determinazioni finali ai fini dell'alternativa decisoria: archiviazione – giudizio, senza stasi temporali di mera inerzia, durante le quali continua a maturare anche il termine per la prescrizione;
    sarebbe contraria alla ratio legis una lettura che individuasse il presupposto operativo dell'avocazione nel mero decorso del termine, e non invece dell'omissione decisoria del magistrato del pubblico ministero;
    il Governo assicuri un monitoraggio sin dalle prime applicazioni della legge al fine di verificare l'adeguatezza delle misure organizzative poste in essere dagli uffici delle Procure presso i Tribunali e delle Procure generali finalizzate all'attuazione della normativa,

impegna il Governo

a predisporre, sin da subito, un adeguato e puntuale monitoraggio dell'applicazione delle disposizioni in tema di avocazione delle indagini per inerzia del pubblico ministero, secondo le previsioni normative di cui ai novellati articoli 407, comma 3-bis e 412 c.p.p., al fine di valutare tempestivamente l'adeguatezza della riforma alla migliore risoluzione delle questioni che la legge intende affrontare.
9/4368/53Rossomando, Palese.

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

pubblico ministero

applicazione della legge

giudice