ATTO CAMERA

ODG IN ASSEMBLEA SU P.D.L. 9/04368/052

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 813 del 14/06/2017
Firmatari
Primo firmatario: GALGANO ADRIANA
Gruppo: CIVICI E INNOVATORI
Data firma: 14/06/2017
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
CATALANO IVAN CIVICI E INNOVATORI 14/06/2017
MUCCI MARA CIVICI E INNOVATORI 14/06/2017
PALESE ROCCO MISTO-CONSERVATORI E RIFORMISTI 14/06/2017


Stato iter:
14/06/2017
Partecipanti allo svolgimento/discussione
DICHIARAZIONE GOVERNO 14/06/2017
Resoconto FERRI COSIMO MARIA SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (GIUSTIZIA)
 
INTERVENTO PARLAMENTARE 14/06/2017
Resoconto GALGANO ADRIANA CIVICI E INNOVATORI
 
PARERE GOVERNO 14/06/2017
FERRI COSIMO MARIA SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (GIUSTIZIA)
Fasi iter:

DISCUSSIONE IL 14/06/2017

ACCOLTO COME RACCOMANDAZIONE IL 14/06/2017

PARERE GOVERNO IL 14/06/2017

RINUNCIA ALLA VOTAZIONE IL 14/06/2017

CONCLUSO IL 14/06/2017

Atto Camera

Ordine del Giorno 9/04368/052
presentato da
GALGANO Adriana
testo di
Mercoledì 14 giugno 2017, seduta n. 813

   La Camera,
   premesso che:
    il provvedimento in esame modifica l'ordinamento penale, sia sostanziale sia processuale, nonché l'ordinamento penitenziario;
    le donne vittime di violenza e di tentato omicidio non hanno diritto a sapere quando viene rimesso in libertà il proprio persecutore;
    il nostro ordinamento, inoltre, non prevede alcun divieto di avvicinamento alla donna offesa ed ai luoghi abitualmente frequentati dalla stessa, anche se vittima ancora di minacce;
    i casi di recidiva sono riportati quotidianamente dalle cronache,

impegna il Governo

a valutare l'opportunità di adottare rapidi provvedimenti finalizzati a rendere più efficiente ed efficace il sistema giudiziario nella protezione delle donne vittime di violenze, per evitare che l'assalitore, scontata la pena e rimesso in libertà, possa tornare ad essere per loro una minaccia mortale.
9/4368/52Galgano, Catalano, Mucci, Palese.

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

discriminazione sessuale

condizione della donna

vittima