ATTO CAMERA

ODG IN ASSEMBLEA SU P.D.L. 9/04108/002

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 721 del 10/01/2017
Firmatari
Primo firmatario: CARRESCIA PIERGIORGIO
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 10/01/2017


Stato iter:
10/01/2017
Partecipanti allo svolgimento/discussione
PARERE GOVERNO 10/01/2017
DELLA VEDOVA BENEDETTO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (AFFARI ESTERI E COOPERAZIONE)
Fasi iter:

ACCOLTO IL 10/01/2017

PARERE GOVERNO IL 10/01/2017

RINUNCIA ALLA VOTAZIONE IL 10/01/2017

CONCLUSO IL 10/01/2017

Atto Camera

Ordine del Giorno 9/04108/002
presentato da
CARRESCIA Piergiorgio
testo di
Martedì 10 gennaio 2017, seduta n. 721

   La Camera,
   premesso che:
    il Montenegro, divenuto indipendente nel 2006, forte di un progressivo miglioramento delle condizioni di vita dei suoi abitanti e delle prospettive di ulteriore sviluppo economico che potrebbero derivarne, si è risolutamente avviato sulla via della integrazione europea ed atlantica;
    il percorso di avvicinamento all'Unione europea, dopo l'adozione unilaterale dell'euro come propria moneta, ha ufficialmente preso inizio nel 2008 con la presentazione della domanda di adesione all'Unione europea, cui ha fatto seguito l'avvio dei relativi negoziati nel 2012;
    il Montenegro, come ha riconosciuto la Commissione europea nel suo Country report del 2015, ha compiuto progressi significativi in numerosi capitoli negoziali, fra cui quelli relativi al sistema giudiziario e ai diritti fondamentali e alla giustizia, libertà e sicurezza, mentre restano criticità sul fronte della lotta al crimine organizzato e alla corruzione;
    la Repubblica del Montenegro è partner essenziale della «nuova strategia europea per la regione dell'Adriatico e dello Ionio» (EUSAIR) approvata dal Consiglio d'Europa il 24 ottobre 2014 e ora nella sua fase di attuazione;
    questo percorso di integrazione europea va rafforzato eliminando le situazioni di criticità;
    è necessario, in questa delicata fase politica, assicurare perciò la più ampia collaborazione per prevenire attività dei gruppi terroristici che possono mettere a repentaglio la sicurezza nei due Stati;
    la cooperazione tra gli apparati di intelligence dei due Paesi può dunque rivelarsi decisiva per massimizzare i risultati dell'Accordo;
    ai sensi dell'articolo 1 della legge n. 124 del 2007 – «Sistema di informazione per la sicurezza della Repubblica e nuova disciplina del segreto» – al Presidente del Consiglio dei ministri è attribuita, in via esclusiva, tra l'altro, anche «l'alta direzione e la responsabilità generale della politica dell'informazione per la sicurezza, nell'interesse e per la difesa della Repubblica e delle istituzioni democratiche poste dalla Costituzione a suo fondamento»,

impegna il Governo

a valutare l'opportunità, nell'ambito della cooperazione con il Governo della Repubblica del Montenegro, di intensificare i rapporti di collaborazione tra gli apparati di intelligence dei due Paesi al fine di rendere più efficace lo scambio di informazioni nell'ottica di un comune impegno nella prevenzione e nel contrasto alla minaccia terroristica internazionale ed al fine di una maggiore sicurezza della popolazione civile e delle strutture militari dei due Paesi.
9/4108/2Carrescia.

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

lotta contro la criminalita'

terrorismo

politica di cooperazione