Legislatura: 17Seduta di annuncio: 630 del 24/05/2016
Primo firmatario: SANTERINI MILENA
Gruppo: DEMOCRAZIA SOLIDALE - CENTRO DEMOCRATICO
Data firma: 24/05/2016
Partecipanti allo svolgimento/discussione PARERE GOVERNO 24/05/2016 Resoconto D'ONGHIA ANGELA SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (ISTRUZIONE, UNIVERSITA' E RICERCA)
ATTO MODIFICATO IN CORSO DI SEDUTA IL 24/05/2016
ACCOLTO IL 24/05/2016
PARERE GOVERNO IL 24/05/2016
RINUNCIA ALLA VOTAZIONE IL 24/05/2016
CONCLUSO IL 24/05/2016
La Camera,
premesso che:
appare praticamente certo il fatto che il concorso bandito non riuscirà a coprire tutti i 63.712 posti disponibili, perché in diverse regioni non vi è numero sufficiente di candidati per alcune classi di concorso, nonostante vi sia un'eccedenza di candidati in altre regioni per le medesime classi;
sono poco più di 2000 i posti che fin da questo momento possono essere certamente considerati non coperti a causa della squilibrata distribuzione di candidati sopra ricordata;
in particolare, la situazione si presenta preoccupante per quel che riguarda i posti di sostegno, dove si ritiene che più di 1100 saranno i posti che rimarranno vacanti;
tra qualche mese, e a concorso concluso, si conoscerà esattamente quanti posti e per quali classi non potranno essere assegnati nelle varie regioni;
nel primo e nel secondo anno di triennio di validità del concorso quel vuoto, forse, non sarà avvertito con durezza, ma esaurite le graduatorie di merito, nel terzo anno non si avranno più candidati vincitori cui assegnare i posti a concorso, con un vuoto evidente e molto pesante;
nelle regioni dove, invece, vi saranno troppi vincitori per determinate classi di concorso, molti iscritti nelle graduatorie di merito non potranno essere assunti, dopo la nomina di tutti i vincitori;
appare, quindi, evidente la necessità di prevedere una temporanea graduatoria nazionale nella quale sarebbe possibile per i candidati inseriti nelle graduatorie di merito della propria regione iscriversi a domanda;
sarebbe una soluzione utile che ridurrebbe gli oneri delle procedure concorsuali attuali, stabilizzerebbe un ulteriore numero di candidati, assicurerebbe la piena attuazione del reclutamento programmato e concorrerebbe a ridurre la precarietà degli organici,
impegna il Governo
a valutare l'opportunità di prendere iniziative, anche di carattere legislativo, fermo restando il principio dell'accesso tramite concorso, per affrontare concretamente la situazione sopra esposta, evitando nuovi fenomeni di precarizzazione, oltre all'assurdo di avere regioni con eccesso di vincitori in determinate classi, ed altre con deficit nelle stesse classi.
9/3822/1. (Testo modificato nel corso della seduta) Santerini.
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):soppressione di posti di lavoro
assunzione