Legislatura: 17Seduta di annuncio: 645 del 30/06/2016
Primo firmatario: GUIDESI GUIDO
Gruppo: LEGA NORD E AUTONOMIE - LEGA DEI POPOLI - NOI CON SALVINI
Data firma: 30/06/2016
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma PINI GIANLUCA LEGA NORD E AUTONOMIE - LEGA DEI POPOLI - NOI CON SALVINI 30/06/2016 PALESE ROCCO MISTO-CONSERVATORI E RIFORMISTI 30/06/2016
Partecipanti allo svolgimento/discussione PARERE GOVERNO 30/06/2016 MORANDO ENRICO VICE MINISTRO - (ECONOMIA E FINANZE)
NON ACCOLTO IL 30/06/2016
PARERE GOVERNO IL 30/06/2016
RESPINTO IL 30/06/2016
CONCLUSO IL 30/06/2016
La Camera,
in sede di esame del disegno di legge recante «Disposizioni per l'adempimento degli obblighi derivanti dall'appartenenza dell'Italia all'Unione europea – Legge europea 2015-2016»;
premesso che:
l'articolo 1, concernente l'etichettatura degli oli di oliva, vuole risolvere il caso EU Pilot 4632/13/AGRI, relativo alle disposizioni in materia di qualità e trasparenza della filiera degli oli di oliva vergini;
la disposizione interviene sull'etichettatura dell'olio d'oliva, dopo che, con la legge europea 2013-bis, (Legge n. 161 del 2014) era stato giustamente previsto che «l'indicazione dell'origine delle miscele di oli di oliva originari di più di uno Stato membro dell'Unione europea o di un Paese terzo (...), deve essere stampata (...) con diversa e più evidente rilevanza cromatica rispetto allo sfondo, alle altre indicazioni e alla denominazione di vendita»;
la Commissione europea, invece, sostiene che l'indicazione d'origine in un colore diverso rispetto a quello delle altre indicazioni, anziché garantire condizioni eque di concorrenza per l'industria e fornire un'informazione più completa ai consumatori, è discriminatoria nei confronti delle restanti indicazioni e contraria alle regole armonizzate in materia di leggibilità e libera concorrenza;
la Commissione europea con questo ci fa capire chiaramente che il principio di concorrenza per l'industria finisce per essere prevalente rispetto alla necessità per il consumatore di fare un acquisto consapevole e informato su di un bene, privilegiando, così, gli interessi dell'industria, soprattutto straniera, rispetto a quello dei cittadini e dei consumatori,
impegna il Governo
ad adottare gli ulteriori opportuni provvedimenti, anche di natura legislativa, volti al mantenimento di una più evidente rilevanza cromatica la quale aiuterebbe il consumatore a focalizzare immediatamente – pensiamo alle persone anziane o a coloro che hanno problemi di vista – l'origine dell'olio e magari orientarlo verso l'acquisto di un prodotto italiano, sulle cui qualità e sul cui controllo magari facciamo maggiore affidamento.
9/3821/13. Guidesi, Gianluca Pini, Palese.
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):denominazione di origine
concorrenza
impresa estera