ATTO CAMERA

ODG IN ASSEMBLEA SU P.D.L. 9/03634/037

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 622 del 11/05/2016
Firmatari
Primo firmatario: BINETTI PAOLA
Gruppo: AREA POPOLARE (NCD-UDC)
Data firma: 11/05/2016


Stato iter:
11/05/2016
Partecipanti allo svolgimento/discussione
PARERE GOVERNO 11/05/2016
Resoconto MIGLIORE GENNARO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (GIUSTIZIA)
 
INTERVENTO PARLAMENTARE 11/05/2016
Resoconto BINETTI PAOLA AREA POPOLARE (NCD-UDC)
Fasi iter:

ATTO MODIFICATO IN CORSO DI SEDUTA IL 11/05/2016

ACCOLTO IL 11/05/2016

PARERE GOVERNO IL 11/05/2016

DISCUSSIONE IL 11/05/2016

RINUNCIA ALLA VOTAZIONE IL 11/05/2016

CONCLUSO IL 11/05/2016

Atto Camera

Ordine del Giorno 9/03634/037
presentato da
BINETTI Paola
testo di
Mercoledì 11 maggio 2016, seduta n. 622

   La Camera,
   premesso che:
    il disegno di legge sulle unioni civili presenta al suo interno alcune contraddizioni che erano presenti anche nella versione approvata al Senato, dove si pensava che la mediazione intensamente voluta dall'Area popolare avrebbe contribuito ad eliminare tutti i rischi connessi con la stepchild adoption;
    ma in questi mesi abbiamo dovuto prendere atto che una certa interpretazione della magistratura ha intensificato il suo impegno creativo, arrivando a legittimare una pratica detestabile come l'utero in affitto;
    la recente approvazione nell'Aula di Montecitorio, pressoché all'unanimità della mozione contro la maternità surrogata, anche questa intensamente voluta da Area popolare, avrebbe dovuto fornire a tanti colleghi parlamentari sufficienti elementi di rassicurazione circa le reali intenzioni del Governo e del Parlamento stesso;
    ma il combinato disposto degli interventi dei colleghi del Pd durante la discussione generale e facilmente reperibili negli atti parlamentari e le dichiarazioni, rilasciate in questi giorni tra interviste e comunicati di stampa, lasciano intravvedere un panorama ben diverso per il futuro di questa legge;
    a quanto risulta alla presentatrice del presente atto le due relatrici di Camera e Senato, nel ruolo ufficiale che è stato assegnato loro, hanno più volte ribadito il loro livello di insoddisfazione rispetto a questa legge che considerano solo come un primo passo verso successive evoluzioni, soprattutto nella direzione del matrimonio equalitario e nella adozione non solo dei figli del convivente, come avviene con la stepchild adoption, ma anche nelle più diverse forme di maternità surrogata;
    sono risuonate nell'aula della Camera le proposte di diverse forme di alleanze variabili, tese ad allargare la platea dei diritti riconosciuti con la presente legge, ritenendoli inadeguati a rappresentare i bisogni espressi sia dalle coppie omosessuali che delle varie forme di convivenze;
    negli interventi di molti colleghi è stata prestata scarsa attenzione a quelli che una letteratura scientifica consolidata considera i diritti primari del bambino, a cominciare dal diritto ad avere una madre ed un padre. La Carta dei Diritti universali del bambino recita: «Il fanciullo, per lo sviluppo armonioso della sua personalità ha bisogno di amore e di comprensione. Egli deve, per quanto è possibile, crescere sotto le cure e la responsabilità dei genitori e, in ogni caso, in atmosfera d'affitto e di sicurezza materiale e morale. Salvo circostanze eccezionali, il bambino in tenera età non deve essere separato dalla madre... (Principio sesto)»,

impegna il Governo

ad attuare le proposte di indirizzo contenute nelle mozioni nn. 1-01195 e connesse approvate dal Parlamento.
9/3634/37. (Testo modificato nel corso della seduta) Binetti.

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

diritti del bambino

comunicato stampa

madre portatrice