ATTO CAMERA

ODG IN ASSEMBLEA SU P.D.L. 9/03495/007

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 550 del 19/01/2016
Firmatari
Primo firmatario: BERNINI MASSIMILIANO
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 19/01/2016


Stato iter:
19/01/2016
Fasi iter:

DICHIARATO INAMMISSIBILE IL 19/01/2016

CONCLUSO IL 19/01/2016

Atto Camera

Ordine del Giorno 9/03495/007
presentato da
BERNINI Massimiliano
testo di
Martedì 19 gennaio 2016, seduta n. 550

   La Camera,
   premesso che:
    la «Via Francigena» è un antico itinerario che attraversa l'Europa, le cui origini risalgono al Medioevo. Il percorso, fissato intorno al 990 dall'arcivescovo Sigerico in ottanta tappe e conservato in un documento storico alla British Library di Londra, parte da Canterbury e arriva a Roma, inserendosi nei tracciati definiti «romei» che raggiungevano la capitale della cristianità;
    la Francigena, arteria di Commercio e di pellegrinaggio, divenne nel corso dei secoli una via di collegamento importantissima tra il nord e il sud Europa e un fecondo terreno di scambio culturale ed economico. Si tratta di un itinerario non costituito da un unico tracciato, ma da un intreccio di strade e sentieri che si sviluppavano in relazione ai differenti contesti e mutamenti storici, economici e sociali. Un itinerario quindi in cui i luoghi sacri (cattedrali e chiese) si intrecciano con le testimonianze di vita comune come grance, granai, ponti fortificati, ospedali, stazioni di posta, cisterne, mulini, antiche locande;
    il 9 dicembre 2004 il Consiglio d'Europa ha dichiarato la Via Francigena «Grande itinerario culturale del Consiglio d'Europa» ai sensi della risoluzione (98) 4, adottata dal Comitato dei Ministri il 17 marzo 1998, La definizione «Grande itinerario culturale» fa riferimento a temi pan-europei definiti in più progetti di varie regioni europee con una cooperazione di lunga durata in più campi d'azione, riunendo abilità interdisciplinari;
    nel corso degli ultimi anni il percorso italiano della Via Francigena è stato oggetto di interventi pubblici, di aggiornamenti normativi, di progetti locali, nonché di numerosi e diversificati atti ed iniziative parlamentari tra cui la costituzione di un intergruppo parlamentare a sostegno della «Via Francigena» al quale hanno aderito 37 tra deputati e senatori di diversi orientamenti politici;
    si è costituito nel 2010 presso il Ministero per i beni e le attività culturali, il gruppo di coordinamento per la candidatura della Via Francigena per l'iscrizione nella Lista del Patrimonio materiale mondiale dell'Unesco formato da rappresentanti dello stesso ministero, delle regioni Toscana e Lazio, delle province di Siena e Pavia, dell'Associazione europea delle Vie francigene e del Parco della Val d'Orcia;
    nell'anno in corso il comune di Fidenza, città nella quale ha sede l'Associazione europea delle Vie Francigene, ha parallelamente avviato un proprio percorso per l'inserimento del Duomo cittadino quale patrimonio mondiale nell'ambito del più vasto progetto di candidatura della Via Francigena nella lista del patrimonio tutelato dall'Unesco, e in tale iniziativa, alla quale la regione Emilia-Romagna ha dato la propria adesione, è stato coinvolto il Ministero dei beni culturali e delle attività culturali e del turismo; ad oggi, non risultano ulteriori notizie ufficiali relative all’iter della candidatura che prevede successivamente l'analisi della proposta da parte della Commissione nazionale italiana per l'Unesco (una struttura interministeriale – a cui partecipano rappresentanti del Ministero per i beni e le attività culturali, del Ministero degli affari esteri e del Ministero dell'ambiente e della tutela dei territorio e del mare) e la successiva redazione di una documentazione di sostegno alla candidatura stessa che necessita di un dossier ed un piano di gestione,

impegna il Governo

a presentare entro il 30 gennaio 2016 il progetto di candidatura per l'inserimento della «Via Francigena» nella lista rappresentativa del patrimonio culturale immateriale dell'umanità dell'Unesco, d'intesa con gli altri Paesi europei interessati dal tracciato, e in relazione a quanto esposto in premessa.
9/3495/7Massimiliano Bernini.

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

risoluzione

aggiornamento

relazione culturale