Legislatura: 17Seduta di annuncio: 603 del 06/04/2016
Primo firmatario: FONTANA GREGORIO
Gruppo: FORZA ITALIA - IL POPOLO DELLA LIBERTA' - BERLUSCONI PRESIDENTE
Data firma: 06/04/2016
Partecipanti allo svolgimento/discussione PARERE GOVERNO 06/04/2016 Resoconto DELLA VEDOVA BENEDETTO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (AFFARI ESTERI E COOPERAZIONE)
ACCOLTO IL 06/04/2016
PARERE GOVERNO IL 06/04/2016
RINUNCIA ALLA VOTAZIONE IL 06/04/2016
CONCLUSO IL 06/04/2016
La Camera,
premesso che:
la Repubblica del Senegal presenta un quadro istituzionale ispirato ai valori della democrazia costituzionale, secondo i principi, espressamente richiamati in Costituzione, della Dichiarazione dei diritti dell'uomo e del cittadino del 1789, della Dichiarazione universale dei diritti dell'uomo del 1948, della Convenzione sull'eliminazione di tutte le forme di discriminazione nei confronti delle donne del 1979, della Convenzione relativa ai diritti dei bambini del 1989 e alla Carta Africana dei diritti dell'uomo e dei popoli del 1981;
a parte alcuni episodi di protesta degenerati in manifestazioni a carattere violento e gli scontri tra Forze armate e ribelli nell'area della Casamance, la vita politica interna del Senegal si svolge all'insegna del pluralismo e della leale competizione e la situazione e può considerarsi sostanzialmente stabile;
il Paese è, comunque, collocato all'interno di un'area ad alto rischio, soprattutto per la crescente diffusione dell'islamismo jihadista;
come evidenziato dalla relazione illustrativa che correda il disegno di legge (A.S. 1986), con la sottoscrizione dell'Accordo, d'ora in avanti «Accordo», con il Senegal in esame viene perseguita un'azione stabilizzatrice di un'area di particolare valore strategico e politico, alla luce degli interessi nazionali e degli impegni internazionali assunti dall'Italia nella regione dell'Africa occidentale;
l'articolo 2 dell'Accordo prevede lo sviluppo sulla base di piani annuali e pluriennali elaborati dalle Parti, che indicheranno sia le linee guida della cooperazione medesima, sia i dettagli delle singole attività da svolgere;
l'articolo 3 dell'Accordo individua i seguenti campi di cooperazione: ricerca e sviluppo; supporto logistico ed acquisizione di prodotti e servizi per la difesa; operazioni umanitarie e di peacekeeping; organizzazione e impiego delle Forze armate, strutture ed equipaggiamento di unità militari, gestione del personale; formazione e addestramento in campo militare; sanità, storia, sport militare e museologia; formazione equestre e cinofila; altri settori militari di interesse comune per entrambe;
risulta, dunque, che il Governo, nell'ambito dell'attuazione dell'Accordo, goda di ampi spazi di discrezionalità;
è interesse dell'Italia cooperare con la Repubblica del Senegal per contrastare la diffusione del jihadismo nell'area e per acquisire ogni informazione sullo sviluppo di ogni fenomeno destabilizzante nell'area dell'Africa occidentale,
impegna il Governo
a valutare l'opportunità di fare quanto di propria competenza per promuovere e favorire la cooperazione e lo scambio di informazioni tra i servizi di intelligence della Repubblica del Senegal e i servizi di intelligence della Repubblica italiana.
9/3461/1. Gregorio Fontana.
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):Carta dei diritti dell'uomo
lotta contro la discriminazione
diritti umani