Legislatura: 17Seduta di annuncio: 530 del 26/11/2015
Primo firmatario: COLONNESE VEGA
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 26/11/2015
Partecipanti allo svolgimento/discussione INTERVENTO PARLAMENTARE 26/11/2015 COLONNESE VEGA MOVIMENTO 5 STELLE PARERE GOVERNO 26/11/2015 SCALFAROTTO IVAN SOTTOSEGRETARIO DI STATO ALLA PRESIDENZA DEL CONSIGLIO - (PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI)
DISCUSSIONE IL 26/11/2015
NON ACCOLTO IL 26/11/2015
PARERE GOVERNO IL 26/11/2015
RESPINTO IL 26/11/2015
CONCLUSO IL 26/11/2015
La Camera,
premesso che:
il disegno di legge in esame, approvato dal Senato il 25 novembre 2015, ha il fine di ratificare e rendere esecutivo l'Accordo sul trasferimento e la messa in comune dei contributi al Fondo unico di risoluzione, fatto a Bruxelles il 21 gennaio 2014;
il suo contenuto essenziale è rappresentato dall'obbligo per gli Stati membri di trasferire le contribuzioni delle banche aventi sede nel proprio territorio al fondo unico di risoluzione, che diventa lo strumento per intervenire a livello comune sulle eventuali crisi del sistema bancario;
gli accordi e i trattati sottoscritti dall'Italia devono, per buona norma, essere visionati e approvati dal Parlamento italiano, in quanto rappresentante del popolo italiano, con un tempo congruo anche perché questo è l'unico modo che il Parlamento ha di interagire nella costruzione di un'Europa democratica,
impegna il Governo
a valutare gli effetti applicativi dell'accordo al fine di adottare nelle opportune sedi le iniziative di competenza per modificare l'accordo con particolare riferimento alla congruità del termine di trasferimento dei contributi ex ante corrispondenti a ciascun anno, fissato al 30 giugno dello stesso anno.
9/3449/20. Colonnese.
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):risoluzione