Legislatura: 17Seduta di annuncio: 647 del 05/07/2016
Primo firmatario: PILI MAURO
Gruppo: MISTO-ALTRE COMPONENTI DEL GRUPPO
Data firma: 05/07/2016
Partecipanti allo svolgimento/discussione PARERE GOVERNO 05/07/2016 BARETTA PIER PAOLO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (ECONOMIA E FINANZE)
ACCOLTO IL 05/07/2016
PARERE GOVERNO IL 05/07/2016
RINUNCIA ALLA VOTAZIONE IL 05/07/2016
CONCLUSO IL 05/07/2016
La Camera,
premesso che:
i confidi in Italia sono numerosi e presentano volumi di attività nel complesso non elevati;
la loro operatività è concentrata in capo agli intermediari più grandi, attivi prevalentemente nel centro-nord;
in Italia operano circa 650 confidi;
quelli di maggiore dimensione (ad oggi 62, con attività finanziaria superiore a 75 milioni di euro) sono vigilati dalla Banca d'Italia;
oltre l'80 per cento dei confidi vigilati è espresso dai settori artigiano e industriale (Fedart e Federconfidi). Gli altri provengono dal comparto del commercio (Confeserfidi e Federascomfidi);
più della metà dei confidi maggiori sono insediati nel settentrione: Lombardia e Veneto sono le regioni più rappresentate. Se guardiamo all'operatività, la concentrazione al nord è anche maggiore: il 63 per cento delle garanzie rilasciate è concentrato in tale parte d'Italia;
solo il 15 per cento dei confidi vigilati è presente nel Mezzogiorno, essenzialmente in Sicilia;
per i confidi minori non sottoposti a controllo, la distribuzione territoriale è differente: il 52 per cento opera nelle regioni meridionali e nelle isole,
impegna il Governo
a tutelare le prerogative e le esigenze economiche finanziarie delle regioni insulari considerate le difficoltà di queste aree geografiche anche sul piano del credito;
a garantire un'intesa con le regioni a statuto speciale al fine di adeguate politiche legislative in materia di fidi e credito relativamente alle peculiarità delle regioni insulari e a statuto speciale.
9/3209/9. Pili.
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):regione insulare
impresa artigiana