Legislatura: 17Seduta di annuncio: 647 del 05/07/2016
Primo firmatario: PESCO DANIELE
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 05/07/2016
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma ALBERTI FERDINANDO MOVIMENTO 5 STELLE 05/07/2016 PALESE ROCCO MISTO-CONSERVATORI E RIFORMISTI 05/07/2016
Partecipanti allo svolgimento/discussione PARERE GOVERNO 05/07/2016 BARETTA PIER PAOLO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (ECONOMIA E FINANZE)
ATTO MODIFICATO IN CORSO DI SEDUTA IL 05/07/2016
ACCOLTO IL 05/07/2016
PARERE GOVERNO IL 05/07/2016
RINUNCIA ALLA VOTAZIONE IL 05/07/2016
CONCLUSO IL 05/07/2016
La Camera,
premesso che:
le modifiche legislative introdotte con l'articolo 13 della legge 24 novembre 2003, n. 326 e nel 2010 con il decreto legislativo n. 141 del 13 agosto 2010 hanno diviso il sistema dei confidi in due diversi settori, i confidi maggiori (vigilati) ed i confidi minori (non vigilati), a loro volta distinti per dimensioni, settori serviti e legami associativi;
i confidi minori confluiranno in un Elenco detenuto da un Organismo dotato di autonomia organizzativa, statutaria e finanziaria mentre i confidi maggiori sono sottoposti alla vigilanza della Banca d'Italia e sono tenuti ad iscriversi nell'albo unico degli intermediari finanziari ex articolo 106 del testo unico bancario;
l'articolo 1, comma 1, del disegno di legge in esame delega il Governo ad adottare, su proposta del Ministro dell'economia e delle finanze – entro sei mesi dall'entrata in vigore della legge – uno o più decreti legislativi preposti a riformare la normativa di settore sulla base di specifici principi e criteri direttivi. In particolar modo si prevedono misure volte a razionalizzare e valorizzare le attività svolte dai soggetti operanti nella filiera del credito e della garanzia. Nell'ambito di tali intenti sarebbe opportuno predisporre altresì un sistema che consenta un celere scambio di informazioni tra i soggetti autorizzati all'esercizio del credito ed i confidi al fine di consentire a questi ultimi di essere informati tempestivamente delle insolvenze del soggetto garantito relativamente al piano di ammortamento programmato con la banca,
impegna il Governo
a valutare l'opportunità di predisporre un sistema che consenta un celere scambio di informazioni tra i soggetti autorizzati all'esercizio del credito ed i confidi al fine di consentire a questi ultimi di essere informati tempestivamente delle insolvenze del soggetto garantito relativamente al piano di ammortamento programmato con la banca.
9/3209/4. (Testo modificato nel corso della seduta) Pesco, Alberti, Palese.
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):revisione della legge
scambio d'informazioni
banca