ATTO CAMERA

ODG IN ASSEMBLEA SU P.D.L. 9/02957/002

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 502 del 14/10/2015
Firmatari
Primo firmatario: VARGIU PIERPAOLO
Gruppo: SCELTA CIVICA PER L'ITALIA
Data firma: 14/10/2015


Stato iter:
14/10/2015
Partecipanti allo svolgimento/discussione
PARERE GOVERNO 14/10/2015
FERRI COSIMO MARIA SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (GIUSTIZIA)
Fasi iter:

ACCOLTO IL 14/10/2015

PARERE GOVERNO IL 14/10/2015

RINUNCIA ALLA VOTAZIONE IL 14/10/2015

CONCLUSO IL 14/10/2015

Atto Camera

Ordine del Giorno 9/02957/002
presentato da
VARGIU Pierpaolo
testo di
Mercoledì 14 ottobre 2015, seduta n. 502

   La Camera,
   premesso che:
    l'istituto dell'affido è concepito come un istituto temporaneo il cui periodo di presumibile durata non può superare la durata di 24 mesi ed è prorogabile dal tribunale per i minorenni, qualora la sospensione dell'affidamento rechi pregiudizio al minore;
   l'istituto in oggetto è concepito anche per essere uno strumento fondamentale di sostegno alle situazioni familiari caratterizzate da particolare criticità, con l'obiettivo di un ritorno nella famiglia di origine del minore, laddove si riconosca il diritto dello stesso a crescere nella propria famiglia;
   l'istituto dell'affido rappresenta un sostegno straordinario e generoso posto in essere dalla famiglia che accoglie il minore in difficoltà e presta tutte le proprie risorse ed energie per un tempo limitato, per fiancheggiare situazioni di criticità con strumenti che aiutino a circoscriverle nel tempo;
   nel corso degli anni, tuttavia, in materia di affido familiare si è andata configurando una situazione per cui l'affido è troppo spesso protratto ben oltre il citato limite temporaneo di 24 mesi e spesso si conclude con l'allontanamento definitivo dalla famiglia d'origine e la dichiarazione di adattabilità del minore, con conseguenze di potenziale compromissione del benessere del minore e con potenziali contraccolpi negativi anche sulla famiglia che ha prestato la propria attività di sostegno;
   tale problematica, spesso alla ribalta della cronaca, impone un intervento sollecito ed efficace dello Stato,

impegna il Governo

   ad attivare tutte le misure rivolte a favorire la piena consapevolezza del ruolo delle famiglie affidatarie, potenziandone le linee di reclutamento e garantendo ogni necessario supporto psicologico ed economico, rivolto sulla valorizzazione del loro imprescindibile lavoro;
    ad attivare tutte le misure legislative e amministrative finalizzate a garantire la continuità affettiva del minore in affidamento con la famiglia d'origine e a potenziare gli strumenti di sostegno e recupero delle famiglie interessate da situazioni di temporaneo allontanamento, affinché venga garantito alle stesse un adeguato sostegno economico e sociale con l'obiettivo di valorizzare e tutelare in ogni modo il rientro del minore nella famiglia di origine.
9/2957/2Vargiu.

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

famiglia

diritto di affidamento

minore eta' civile