Legislatura: 17Seduta di annuncio: 394 del 18/03/2015
Primo firmatario: PRODANI ARIS
Gruppo: MISTO-ALTERNATIVA LIBERA
Data firma: 18/03/2015
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma RIZZETTO WALTER MISTO-ALTERNATIVA LIBERA 18/03/2015 SEGONI SAMUELE MISTO-ALTERNATIVA LIBERA 18/03/2015 TURCO TANCREDI MISTO-ALTERNATIVA LIBERA 18/03/2015 BALDASSARRE MARCO MISTO-ALTERNATIVA LIBERA 18/03/2015 ROSTELLATO GESSICA MISTO-ALTERNATIVA LIBERA 18/03/2015 ARTINI MASSIMO MISTO-ALTERNATIVA LIBERA 18/03/2015 BARBANTI SEBASTIANO MISTO-ALTERNATIVA LIBERA 18/03/2015 BECHIS ELEONORA MISTO-ALTERNATIVA LIBERA 18/03/2015 MUCCI MARA MISTO-ALTERNATIVA LIBERA 18/03/2015
Partecipanti allo svolgimento/discussione PARERE GOVERNO 18/03/2015 ZANETTI ENRICO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (ECONOMIA E FINANZE)
ATTO MODIFICATO IN CORSO DI SEDUTA IL 18/03/2015
ACCOLTO IL 18/03/2015
PARERE GOVERNO IL 18/03/2015
RINUNCIA ALLA VOTAZIONE IL 18/03/2015
CONCLUSO IL 18/03/2015
La Camera,
premesso che:
i parametri attualmente in vigore si rifanno ad elenchi ISTAT che sono stati dichiarati dallo stesso Istituto non più aggiornati e, quindi, non adeguati a valutare l'effettiva natura e posizione del terreno su cui deve basarsi la tassazione IMU. Infatti, l'ISTAT stesso, nel corso dell'audizione al Senato, ha ricordato che ad oggi la classificazione dei comuni per grado di montanità è ancora quella elaborata dalla Commissione censuaria istituita presso il Ministero dell'economia e delle finanze sulla base dell'articolo 1 della legge n. 991 del 1952;
successivamente la legge 142 del 1990 ha di fatto soppresso la Commissione censuaria che era incaricata del periodico aggiornamento della classificazione dei comuni e, di fatto, l'aggiornamento di tale classificazione che è stato trasmesso periodicamente all'ISTAT sino al 2009. È stato successivamente preso in carico dall'UNCEM;
sebbene la classificazione, da allora, sia rimasta invariata, nei casi in cui si sono verificate variazioni amministrative, i dati sono stati aggiornati sulla base del criterio di prevalenza territoriale, di conseguenza i dati non corrispondono esattamente alla realtà dei territori,
impegna il Governo
a valutare l'opportunità di attivarsi, entro e non oltre il 30 settembre 2015 o comunque entro la fine dell'anno 2015, affinché il Ministero dell'economia e delle finanze, di concerto con il Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali, avviino una revisione organica e complessiva delle tariffe d'estimo stabilite, per ciascuna qualità e classe di terreno, sia per il reddito agrario che dominicale, su tutto il territorio, con una armonizzazione tra colture e tra territori, che tenga conto della intervenuta modificazione delle relazioni economiche e competitive sui territori stessi e tra le filiere settoriali, anche attraverso l'attivazione di tavoli di confronto con le organizzazioni agricole e con le rappresentanze degli enti locali.
9/2915/4. (Testo modificato nel corso della seduta) Prodani, Rizzetto, Segoni, Turco, Baldassarre, Rostellato, Artini, Barbanti, Bechis, Mucci.
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):rappresentanza del personale