ATTO CAMERA

ODG IN ASSEMBLEA SU P.D.L. 9/02915/023

scarica pdf
Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 394 del 18/03/2015
Firmatari
Primo firmatario: PESCO DANIELE
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 18/03/2015


Stato iter:
18/03/2015
Partecipanti allo svolgimento/discussione
PARERE GOVERNO 18/03/2015
ZANETTI ENRICO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (ECONOMIA E FINANZE)
Fasi iter:

ACCOLTO IL 18/03/2015

PARERE GOVERNO IL 18/03/2015

RINUNCIA ALLA VOTAZIONE IL 18/03/2015

CONCLUSO IL 18/03/2015

Atto Camera

Ordine del Giorno 9/02915/023
presentato da
PESCO Daniele
testo di
Mercoledì 18 marzo 2015, seduta n. 394

   La Camera,
   premesso che:
    il provvedimento in esame interviene sui criteri di esenzione del versamento dell'Imposta Municipale Unica sui terreni agricoli montani e parzialmente montani, richiamando, come criteri per l'esenzione, non più i parametri altimetrici di cui al Decreto Ministeriale 28 novembre 2014, la cui disciplina è stata sospesa con deliberazione del Tar del Lazio, bensì la classificazione in comuni totalmente montani, parzialmente montani e non montani elaborata da ISTAT;
     il provvedimento in titolo, pur essendo sicuramente migliorativo rispetto al DM del 28 novembre 2014 – in quanto con la nuova disciplina introdotta il numero di comuni esenti da IMU sui terreni agricoli sale da 1498 a 3546 per quanto riguarda i comuni totalmente montani mentre arriva a 655 il numero dei comuni parzialmente montani esenti – interviene in un ambito estremamente complesso quale è quello della fiscalità agricola confermando comunque un aggravio di imposizione proprio mentre il carico fiscale per il settore agricolo sta assumendo livelli insostenibili;
    da tempo il comparto primario attende una revisione complessiva della fiscalità patrimoniale agricola; una revisione che tenga conto delle difficoltà legate alla conduzione dei terreni, non soltanto totalmente montani, posto che non sempre, e non in maniera assoluta, la collocazione territoriale montana configura degli svantaggi e che consideri le specificità del computo agricolo nazionale, una delle eccellenze più significative del made in Italy;
    attualmente le rendite catastali non corrispondono più alla reale redditività dei terreni ed è quindi necessario procedere, al fine di un'imposizione fiscale equa e sostenibile, ad un aggiornamento del catasto agricolo che tenga conto dell'evoluzione e della trasformazione del settore primario degli ultimi decenni,

impegna il Governo

a prevedere con urgenza l'aggiornamento del catasto agricolo, tenendo conto dell'evoluzione e della trasformazione del settore primario degli ultimi decenni.
9/2915/23. (Nuova formulazione)  Pesco.

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

settore primario

politica fiscale

terreno agricolo