ATTO CAMERA

ODG IN ASSEMBLEA SU P.D.L. 9/02753/002

scarica pdf
Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 409 del 15/04/2015
Firmatari
Primo firmatario: PAGANO ALESSANDRO
Gruppo: AREA POPOLARE (NCD-UDC)
Data firma: 15/04/2015


Stato iter:
15/04/2015
Partecipanti allo svolgimento/discussione
PARERE GOVERNO 15/04/2015
ZANETTI ENRICO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (ECONOMIA E FINANZE)
Fasi iter:

ATTO MODIFICATO IN CORSO DI SEDUTA IL 15/04/2015

ACCOLTO IL 15/04/2015

PARERE GOVERNO IL 15/04/2015

RINUNCIA ALLA VOTAZIONE IL 15/04/2015

CONCLUSO IL 15/04/2015

Atto Camera

Ordine del Giorno 9/02753/002
presentato da
PAGANO Alessandro
testo di
Mercoledì 15 aprile 2015, seduta n. 409

   La Camera,
   premesso che:
    nel 2013 Taiwan è stato il ventunesimo partner commerciale per l'Unione europea, mentre l'Unione europea è al quarto posto fra i partner commerciali di Taiwan (l'interscambio commerciale totale è ammontato a 38,64 miliardi di euro). L'Unione europea è oggi il principale investitore estero a Taiwan;
    la Camera di commercio europea a Taipei (ECCT), che rappresenta circa 400 società europee con interessi a Taiwan, ha commissionato uno studio per analizzare gli eventuali benefici di un accordo di libero commercio fra l'Unione europea e Taiwan. Con un rapporto del 2008, aggiornato al 2012, Copenhagen Economics ed il think tank European Centre for International political Economy (ECIPE), hanno evidenziato che nuove misure per migliorare gli scambi commerciali con Taiwan avrebbero concreti effetti positivi per la crescita economica dell'UE (fonte: EU-Taiwan Enhancement Measures: Update of the 2008 report Taiwan, ECCT e Copenhagen Economics):
   Aumento delle esportazioni per 12 miliardi di euro;
   Aumento del PIL per 2 miliardi di euro;
   Crescita dell'economia dello 0,001-0,02 per cento.

    La negoziazione di un accordo di libero commercio richiederà tempi lunghi. Allo scopo di avvicinarsi a questo obiettivo, si auspica che il Governo italiano proponga come passaggio intermedio importante, la sottoscrizione con l'Unione europea di un accordo bilaterale sugli investimenti (BIA). Un accordo di questo tipo contribuirebbe a proteggere e ad incrementare gli investimenti di entrambe le parti. Ad oggi, già 31 Paesi hanno sottoscritto accordi BIA con Taiwan, fra i quali Cina, Giappone, Indonesia, India, Thailandia, Arabia Saudita, Argentina, ecc.. L'Unione europea è il maggior investitore estero a Taiwan e potrebbe trarre grande beneficio dal perseguire questa strada;
    gli investimenti italiani a Taiwan ammontano a 105 milioni di euro, prevalentemente nei settori chimico e meccanico, mentre Taiwan investe in Italia 500 milioni di euro. Un accordo BIA dell'Unione europea con Taiwan contribuirebbe a proteggere gli interessi delle aziende italiane che investono a Taiwan, oltre ad incrementare gli investimenti taiwanesi in Italia,

impegna il Governo:

   a valutare l'opportunità di sostenere la proposta di un accordo BIA (Bilateral Investment Agreement) dell'Unione europea con Taiwan, affinché il Governo italiano esprima il suo supporto nelle opportune sedi europee;
   a valutare l'opportunità di sostenere, quindi, l'avvio dei colloqui tra Unione europea e Taiwan al fine di definire i contenuti dell'Accordo sugli investimenti e accesso al mercato (risoluzione Commissione UE n. 2675, approvata dal Parlamento europeo il 9 ottobre 2013).
9/2753/2. (Testo modificato nel corso della seduta) Pagano.

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

accordo bilaterale

accordo commerciale

libera circolazione delle merci