Legislatura: 17Seduta di annuncio: 251 del 24/06/2014
Primo firmatario: ZOLEZZI ALBERTO
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 24/06/2014
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma MANNINO CLAUDIA MOVIMENTO 5 STELLE 24/06/2014 BUSTO MIRKO MOVIMENTO 5 STELLE 24/06/2014 DAGA FEDERICA MOVIMENTO 5 STELLE 24/06/2014 DE ROSA MASSIMO FELICE MOVIMENTO 5 STELLE 24/06/2014 MICILLO SALVATORE MOVIMENTO 5 STELLE 24/06/2014 SEGONI SAMUELE MOVIMENTO 5 STELLE 24/06/2014 TERZONI PATRIZIA MOVIMENTO 5 STELLE 24/06/2014 SIBILIA CARLO MOVIMENTO 5 STELLE 24/06/2014
Partecipanti allo svolgimento/discussione PARERE GOVERNO 24/06/2014 DEL BASSO DE CARO UMBERTO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (INFRASTRUTTURE E TRASPORTI)
ACCOLTO IL 24/06/2014
PARERE GOVERNO IL 24/06/2014
RINUNCIA ALLA VOTAZIONE IL 24/06/2014
CONCLUSO IL 24/06/2014
La Camera,
premesso che:
il decreto-legge 26 aprile 2013, n. 43, convertito, con modificazioni, dalla legge 24 giugno 2013, n. 71, all'articolo 4, ha disposto una proroga, fino al 31 marzo 2014, della gestione commissariale – di cui all'ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri 3858/2010 – relativa allo stato di emergenza nel territorio delle regioni Campania e Puglia in relazione alla vulnerabilità sismica della Galleria Pavoncelli;
nello stesso articolo 4 del decreto- legge 43/2013 è stato stabilito che il Commissario delegato ha l'obbligo di inviare – con periodicità semestrale e al termine dell'incarico commissariale al Parlamento, al Ministero delle infrastrutture e dei trasporti un rapporto contenente, tra le altre cose, la rendicontazione contabile delle spese sostenute in relazione alla gestione commissariale;
il decreto-legge 12 maggio 2014, n. 73 recante misure urgenti di proroga di Commissari per il completamento di opere pubbliche – così come modificato e integrato in sede di conversione in legge dal Senato – contiene una modifica al citato articolo 4 del decreto-legge 43/2013, in base alla quale il rapporto, di cui al punto precedente, debba essere inviato anche all'Autorità per la vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture;
il decreto-legge 12 maggio 2014, n. 73 recante misure urgenti di proroga di Commissari per il completamento di opere pubbliche – così come modificato in sede di conversione in legge dal Senato – ha stabilito che il Commissario ad acta, di cui all'articolo 86 della legge 27 dicembre 2002, n. 289, continua ad operare fino al 31 dicembre 2016;
nello stesso articolo 2 del decreto- legge 73/2014 – così come modificato in sede di conversione in legge dal Senato – è stato stabilito che il Commissario delegato ha l'obbligo di inviare – con periodicità semestrale e al termine dell'incarico commissariale – al Parlamento, al Ministero delle infrastrutture e dei trasporti e all'Autorità per la vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture, un rapporto contenente, tra le altre cose, la rendicontazione contabile delle spese sostenute in relazione alla gestione commissariale;
il decreto-legge 12 maggio 2014, n. 73 recante misure urgenti di proroga di Commissari per il completamento di opere pubbliche – così come modificata in sede di conversione in legge dal Senato – ha stabilita, all'articolo 3, che il Commissario delegato per fronteggiare la situazione di criticità negli impianti di collettamento e depurazione di Acerra, Marcianise, Napoli Nord, Foce Regi Lagni e Cuma nel territorio della regione Campania, è tenuto ad inviare – con periodicità semestrale e al termine dell'incarico commissariale – al Parlamento, al Ministero delle infrastrutture e dei trasporti e all'Autorità per la vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture, un rapporto contenente, tra le altre cose, la rendicontazione contabile delle spese sostenute in relazione alla gestione commissariale;
considerato che:
l'articolo 5 comma 5-bis della legge 4 febbraio 1992, n. 225 stabilisce che i Commissari delegati titolari di contabilità speciali rendicontano, entro il quarantesimo giorno dalla chiusura di ciascun esercizio e dal termine della gestione o del loro incarico, tutte le entrate e tutte le spese riguardanti l'intervento delegato, indicando la provenienza dei fondi, i soggetti beneficiari e la tipologia di spesa, secondo uno schema prestabilito;
nell'apposita sezione del sito web «Trasparenza» del Dipartimento della Protezione Civile non risultano essere stati pubblicati i rendiconti relativi a tutti gli stati di emergenza e alle relative gestioni commissariali che risultano essere stati già conclusi da tempo;
nella stessa sezione del sito web i rendiconti pubblicati si riferiscono a un solo esercizio finanziario, presumibilmente l'ultimo,
impegna il Governo:
a verificare che tutti i rendiconti relativi agli stati di emergenza e alle relative gestioni commissariali – che risultano essere stati già conclusi – siano pubblicati nell'apposita sezione del sito web del Dipartimento della Protezione Civile;
a far sì che i rendiconti relativi agli stati di emergenza, trasmessi dai Commissari Delegati alla conclusione dello stato di emergenza, contengano tutte le entrate e tutte le spese riguardanti l'intervento delegato, indicando la provenienza dei fondi, i soggetti beneficiari e la tipologia di spesa, con riferimento all'intero periodo durante il quale è stato dichiarato lo stesso stato di emergenza e non soltanto all'ultimo esercizio finanziario.
9/2447/9. Zolezzi, Mannino, Busto, Daga, De Rosa, Micillo, Segoni, Terzoni, Sibilia.
EUROVOC :contratto
esercizio finanziario
protezione civile
lavori pubblici