ATTO CAMERA

ODG IN ASSEMBLEA SU P.D.L. 9/02447/001

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 251 del 24/06/2014
Firmatari
Primo firmatario: ZARATTI FILIBERTO
Gruppo: SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA'
Data firma: 24/06/2014
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
PELLEGRINO SERENA SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA' 24/06/2014
ZAN ALESSANDRO SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA' 24/06/2014


Stato iter:
24/06/2014
Partecipanti allo svolgimento/discussione
PARERE GOVERNO 24/06/2014
Resoconto DEL BASSO DE CARO UMBERTO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (INFRASTRUTTURE E TRASPORTI)
Fasi iter:

ACCOLTO IL 24/06/2014

PARERE GOVERNO IL 24/06/2014

RINUNCIA ALLA VOTAZIONE IL 24/06/2014

CONCLUSO IL 24/06/2014

Atto Camera

Ordine del Giorno 9/02447/001
presentato da
ZARATTI Filiberto
testo di
Martedì 24 giugno 2014, seduta n. 251

   La Camera,
   premesso che:
    il disegno di legge di conversione del decreto-legge 73 del 2014 in esame, ripropone misure «urgenti» volte a consentire la prosecuzione delle attività finalizzate a fronteggiare situazioni di «emergenza» nell'ambito dei lavori pubblici;
    in particolare il provvedimento provvede a prorogare ancora una volta la gestione commissariale di opere pubbliche avviate già da diversi anni e mai concluse. Tra queste: l'adeguamento strutturale e antisismico della «Galleria Pavoncelli» per il quale era stato dichiarato lo stato di emergenza già nel 2009; gli interventi per il completamento dell'asse stradale Lioni-Grottaminarda, che rientrano tra gli interventi previsti della legge n. 219 del 1981 che finanziò la ricostruzione dopo il terremoto dell'Irpinia del 1980; la gestione di alcuni impianti di collettamento e depurazione siti in Campania;
    ancora una volta il provvedimento in esame certifica di fatto l'incapacità di superare il meccanismo emergenziale e quindi la cultura dei commissariamenti a favore di una gestione ordinaria dei lavori pubblici, con tutto quello che ciò comporta in termini di inevitabile minore controllo e trasparenza, e di interventi troppo spesso autorizzati in deroga dalla normativa vigente nazionale e comunitaria;
    peraltro alcune delle suddette proroghe commissariali vengono ancora una volta autorizzate in palese contrasto e quindi in deroga con quanto espressamente previsto dal decreto-legge 59 del 2012 riguardante il riordino della Protezione civile. Detto decreto 59 del 2012 infatti, ha disposto che «le gestioni commissariali che operano, ai sensi della legge 225 del 1992, e successive modificazioni, alla data di entrata in vigore del presente decreto, non sono suscettibili di proroga o rinnovo, se non una sola volta e comunque non oltre il 31 dicembre 2012»,

impegna il Governo:

   a non prorogare ulteriormente le gestioni commissariali di cui in premessa, rispettando quanto previsto espressamente dal decreto-legge 59 del 2012 sulla non prorogabilità e rinnovo delle gestioni commissariali;
   a individuare gli interventi anche normativi più adeguati, volti a ridurre sensibilmente il ricorso al commissariamento ai casi e nei tempi minimi previsti, e comunque ad attivarsi nel futuro per garantire in ogni caso il rapido subentro dei soggetti competenti in via ordinaria nelle attività finalizzate al superamento delle situazioni di criticità e di emergenza.
9/2447/1Zaratti, Pellegrino, Zan.

Classificazione EUROVOC:
SIGLA O DENOMINAZIONE:

DECRETO LEGGE 2012 0059

EUROVOC :

lavori pubblici

adeguamento strutturale

stato d'emergenza