Legislatura: 17Seduta di annuncio: 247 del 17/06/2014
Primo firmatario: PLANGGER ALBRECHT
Gruppo: MISTO-MINORANZE LINGUISTICHE
Data firma: 17/06/2014
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma ALFREIDER DANIEL MISTO-MINORANZE LINGUISTICHE 17/06/2014 GEBHARD RENATE MISTO-MINORANZE LINGUISTICHE 17/06/2014 SCHULLIAN MANFRED MISTO-MINORANZE LINGUISTICHE 17/06/2014 OTTOBRE MAURO MISTO-MINORANZE LINGUISTICHE 17/06/2014
Partecipanti allo svolgimento/discussione PARERE GOVERNO 17/06/2014 MORANDO ENRICO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (ECONOMIA E FINANZE)
ACCOLTO IL 17/06/2014
PARERE GOVERNO IL 17/06/2014
RINUNCIA ALLA VOTAZIONE IL 17/06/2014
CONCLUSO IL 17/06/2014
La Camera,
premesso che:
l'articolo 9, comma 4, del decreto in esame riscrive la disciplina relativa all'acquisizione di lavori, servizi e forniture da parte dei piccoli comuni, modificando l'articolo 33, comma 3-bis del decreto legislativo 12 aprile 2014, n. 163;
conseguentemente i comuni non capoluogo di provincia, a partire dal 1° luglio 2014, per l'acquisizione di lavori, beni e servizi dovranno procedere esclusivamente attraverso le unioni di comuni, se esistenti, oppure costituire un apposito accordo consortile, oppure ricorrere ad un soggetto aggregatore o alle province, oppure utilizzare i mezzi elettronici gestiti dalla CONSIP o da un altro soggetto aggregatore;
appaltanti dovrebbero invece poter effettuare autonomamente acquisti di lieve entità, anche al di fuori delle procedure telematiche, e sarebbe dunque assolutamente indispensabile prevedere che tutti i Comuni, in caso di acquisti inferiori a 5.000 euro, necessari allo svolgimento di prestazioni di servizi e di forniture per il funzionamento degli uffici, possano avere una deroga sia all'obbligo di avvalersi dei soggetti aggregatori, sia all'obbligo di utilizzo della procedura telematica, almeno per i lavori pubblici,
impegna il Governo
a prevedere, nel prossimo provvedimento legislativo utile, una deroga nell'utilizzo delle nuove procedure per l'acquisizione di lavori, beni e servizi, per importi inferiori a 5.000 euro, da parte dei comuni non capoluogo di provincia, sia alle disposizioni di cui all'articolo 33, comma 3-bis, del decreto legislativo 12 aprile 2006, n. 163, come da ultimo modificato con il presente provvedimento, e all'articolo 7, comma 2, del decreto-legge 7 maggio 2012, n. 52, convertito con modificazioni dalla legge 6 luglio 2012, n. 94.
9/2433/49. Plangger, Alfreider, Gebhard, Schullian, Ottobre.
SIGLA O DENOMINAZIONE:DL 2006 0163
EUROVOC :beni e servizi
prestazione di servizi
lavori pubblici