ATTO CAMERA

ODG IN ASSEMBLEA SU P.D.L. 9/02213/003

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 208 del 09/04/2014
Firmatari
Primo firmatario: BRAGANTINI MATTEO
Gruppo: LEGA NORD E AUTONOMIE
Data firma: 09/04/2014


Stato iter:
09/04/2014
Partecipanti allo svolgimento/discussione
PARERE GOVERNO 09/04/2014
AMICI SESA SOTTOSEGRETARIO DI STATO ALLA PRESIDENZA DEL CONSIGLIO - (PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI)
Fasi iter:

ATTO MODIFICATO IN CORSO DI SEDUTA IL 09/04/2014

ACCOLTO IL 09/04/2014

PARERE GOVERNO IL 09/04/2014

RINUNCIA ALLA VOTAZIONE IL 09/04/2014

CONCLUSO IL 09/04/2014

Atto Camera

Ordine del Giorno 9/02213/003
presentato da
BRAGANTINI Matteo
testo di
Mercoledì 9 aprile 2014, seduta n. 208

   La Camera,
   premesso che:
    esaminato il presente disegno di legge che prevede l'introduzione di modifiche alla legge 24 gennaio 1979, n. 18, recante norme per l'elezione dei membri del Parlamento europeo spettanti all'Italia;
    l'attuazione dei trattati costitutivi dell'Unione europea e l'applicazione delle norme comunitarie e delle decisioni politiche e tecniche conseguenti non può che avvenire attraverso un'ampia partecipazione democratica, che renda l'Europa un progetto condiviso dai popoli e da ciascun cittadino e cittadina. Le prossime elezioni europee del 2014 saranno in questo senso un appuntamento di particolare importanza, anche perché il Presidente della Commissione europea verrà per la prima volta eletto dal Parlamento europeo, tenendo conto del risultato delle elezioni. A livello comunitario è stata imposta l'adozione di un sistema i cui esiti siano di tipo proporzionale. A mutare sono, tuttavia, le forme attraverso le quali la tendenziale corrispondenza proporzionale tra il numero di voti ed il numero dei seggi si realizza. Oltre a tale limite, il Parlamento europeo non ha, in nessun altro modo, condizionato la libera decisione degli Stati membri in merito all'adozione di una propria normativa che disciplini le modalità di elezione dei membri del Parlamento europeo;
    è necessario prevedere un sistema elettorale capace di garantire il principio democratico della rappresentanza anche evitando che le liste o coalizioni di liste possano presentare simboli elettorali fuorvianti per l'elettore,

impegna il Governo

a promuovere iniziative normative e legislative finalizzate a far sì che le liste o coalizioni di liste, non già rappresentate in Parlamento, devono registrare il proprio simbolo, sottoscritto da un numero minimo di elettori, prima dell'indizione delle consultazioni elettorali presso il Ministero dell'interno.
9/2213/3. (Testo modificato nel corso della seduta) Matteo Bragantini.

Classificazione EUROVOC:
SIGLA O DENOMINAZIONE:

L 1979 0018

EUROVOC :

elezioni europee

revisione della legge

elettorato

sistema elettorale