ATTO CAMERA

ODG IN ASSEMBLEA SU P.D.L. 9/01941/029

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 160 del 27/01/2014
Firmatari
Primo firmatario: PILOZZI NAZZARENO
Gruppo: SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA'
Data firma: 27/01/2014
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
BOCCADUTRI SERGIO SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA' 27/01/2014
PAGLIA GIOVANNI SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA' 27/01/2014


Stato iter:
28/01/2014
Partecipanti allo svolgimento/discussione
PARERE GOVERNO 27/01/2014
BARETTA PIER PAOLO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (ECONOMIA E FINANZE)
 
DICHIARAZIONE VOTO 28/01/2014
Resoconto PILOZZI NAZZARENO SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA'
Resoconto MAIETTA PASQUALE FRATELLI D'ITALIA
Resoconto CORSARO MASSIMO ENRICO FRATELLI D'ITALIA
Fasi iter:

NON ACCOLTO IL 27/01/2014

PARERE GOVERNO IL 27/01/2014

RINVIO AD ALTRA SEDUTA IL 27/01/2014

DISCUSSIONE IL 28/01/2014

RESPINTO IL 28/01/2014

CONCLUSO IL 28/01/2014

Atto Camera

Ordine del Giorno 9/01941/029
presentato da
PILOZZI Nazzareno
testo di
Martedì 28 gennaio 2014, seduta n. 161

   La Camera,
   premesso che:
    l'articolo 4 del provvedimento al nostro esame, come modificato durante l'esame del decreto legge al Senato, detta disposizioni concernenti il capitale della Banca d'Italia;
    il provvedimento al nostro esame prevede una serie di misure rivolte secondo l'intenzione del Governo ad affermare l'indipendenza e l'autonomia della gestione della nostra banca centrale;
    a tale fine sono previste una serie di disposizioni che mirano a frammentare la proprietà del capitale della Banca d'Italia, a regolare gli organi della Banca stessa, a ribadire che né l'assemblea dei partecipanti, né il Consiglio superiore della Banca abbiano ingerenza nelle materie relative all'esercizio delle funzioni istituzionali dell'istituto;
    l'indipendenza della Banca, quale Autorità di vigilanza, da interferenze indirette dei partecipanti è garantita da norme risalenti (articolo 5, comma 1, decreto legislativo C.P.S. n. 691 del 1947) che escludono dalle competenze del Consiglio superiore la materia della vigilanza creditizia e finanziaria;
    con decreto del Presidente della Repubblica del 12 dicembre 2006 è stato approvato il previgente Statuto dell'istituto, che ha introdotto innovazioni riguardanti organi, competenze, procedure, ed in particolare l'enunciazione del principio dell'indipendenza della Banca (articolo 1: «Nell'esercizio delle proprie funzioni, la Banca d'Italia e i componenti dei suoi organi operano con autonomia e indipendenza nel rispetto del principio di trasparenza, e non possono sollecitare o accettare istruzioni da altri soggetti pubblici e privati.»);
    negli ultimi anni dirigenti della Banca d'Italia hanno assunto ruoli apicali presso il Ministero dell'economia e delle finanze, organismo che, per così dire, rappresenta l’alter ego dell'istituto nell'ambito della politica economica e della gestione della finanza pubblica;
    la legge n. 481 del 1995, all'articolo 2, comma 9, prevede per i membri di altre Autorità indipendenti, quelle per la regolazione di servizi di pubblica utilità, onde evitare ogni possibile condizionamento dei loro membri anche prima della fine del loro mandato, che «per almeno quattro anni dalla cessazione dell'incarico i componenti delle Autorità non possono intrattenere, direttamente o indirettamente, rapporti di collaborazione, di consulenza o di impiego con le imprese operanti nel settore di competenza»;
    l'indipendenza e l'autonomia della Banca dal potere politico risulterebbe rafforzata se si introducesse una norma analoga nello Statuto della Banca d'Italia,

impegna il Governo

a prendere le opportune iniziative, anche legislative, al fine di prevedere l'incompatibilità a ricoprire incarichi presso il Ministero dell'economia e delle finanze per un determinato periodo dalla fine del loro mandato per coloro che abbiano ricoperto incarichi dirigenziali nell'ambito dell'istituto.
9/1941/29Pilozzi, Boccadutri, Paglia.

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC :

banca

sicurezza e sorveglianza

politica economica