Legislatura: 17Seduta di annuncio: 90 del 03/10/2013
Primo firmatario: MOLEA BRUNO
Gruppo: SCELTA CIVICA PER L'ITALIA
Data firma: 03/10/2013
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma CAPUA ILARIA SCELTA CIVICA PER L'ITALIA 03/10/2013 VEZZALI MARIA VALENTINA SCELTA CIVICA PER L'ITALIA 03/10/2013
Partecipanti allo svolgimento/discussione PARERE GOVERNO 03/10/2013 BRAY MASSIMO MINISTRO - (BENI, ATTIVITA' CULTURALI E TURISMO)
ACCOLTO IL 03/10/2013
PARERE GOVERNO IL 03/10/2013
RINUNCIA ALLA VOTAZIONE IL 03/10/2013
CONCLUSO IL 03/10/2013
La Camera,
premesso che:
il punto 2), lettera a) del comma 15 dell'articolo 11 del presente decreto-legge prevede, tra le modifiche necessarie da apportare agli statuti delle Fondazioni lirico-sinfoniche, che:
il numero dei componenti del Consiglio di indirizzo non possa essere superiore a sette membri;
una parte dei componenti l'organo possa essere espressione dei soci privati, purché questi rappresentino, anche in associazione tra loro, almeno il cinque per cento del contributo erogato dallo Stato;
la maggioranza dei componenti l'organo debba essere costituita dai membri designati dai fondatori pubblici;
al punto 1) immediatamente precedente, viene esclusa l'Accademia di Santa Cecilia dall'applicazione della norma in materia di presidenza della Fondazione;
la Fondazione «Teatro alla Scala» di Milano è un esempio unico nel panorama dei Teatri lirici italiani e, pertanto, occorre tener conto delle sue caratteristiche storiche e organizzative, espresse anche nella composizione del Consiglio di Amministrazione come attualmente costituito, che rappresenta appieno tanto le necessarie competenze artistiche, quanto le opportune ed indispensabili conoscenze tecnico-gestionali;
la specialità di questa istituzione, la storia ed il rilievo internazionale dell'attività svolta, impongono che si tenga conto dell'eccezionalità del Teatro alla Scala, in maniera analoga a quanto previsto al precedente punto 1) per l'Accademia di Santa Cecilia, per la quale è stata inserita una deroga alle regole sulla presidenza necessariamente affidata al primo cittadino,
impegna il Governo
ad adottare ogni utile iniziativa, anche di tipo normativo, al fine di salvaguardare la specificità organizzativa della Fondazione del Teatro alla Scala.
9/1628/21. Molea, Capua, Vezzali.
SIGLA O DENOMINAZIONE:TEATRO ALLA SCALA DI MILANO
EUROVOC :organizzazione amministrativa
arti dello spettacolo
fondazione
consiglio d'amministrazione