Legislatura: 17Seduta di annuncio: 67 del 07/08/2013
Primo firmatario: BUSIN FILIPPO
Gruppo: LEGA NORD E AUTONOMIE
Data firma: 07/08/2013
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma FEDRIGA MASSIMILIANO LEGA NORD E AUTONOMIE 07/08/2013
Partecipanti allo svolgimento/discussione RINUNCIA ILLUSTRAZIONE 07/08/2013 Resoconto BUSIN FILIPPO LEGA NORD E AUTONOMIE DICHIARAZIONE GOVERNO 07/08/2013 Resoconto DELL'ARINGA CARLO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (LAVORO E POLITICHE SOCIALI) INTERVENTO PARLAMENTARE 07/08/2013 Resoconto BUSIN FILIPPO LEGA NORD E AUTONOMIE Resoconto CAUSI MARCO PARTITO DEMOCRATICO PARERE GOVERNO 07/08/2013 Resoconto DELL'ARINGA CARLO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (LAVORO E POLITICHE SOCIALI)
ATTO MODIFICATO IN CORSO DI SEDUTA IL 07/08/2013
DISCUSSIONE IL 07/08/2013
ACCOLTO IL 07/08/2013
PARERE GOVERNO IL 07/08/2013
RINUNCIA ALLA VOTAZIONE IL 07/08/2013
CONCLUSO IL 07/08/2013
La Camera,
premesso che:
all'interno del provvedimento in discussione, all'articolo 11, tra le varie disposizioni previste, si stabilisce altresì un programma di interventi finalizzato a provvedere alle bonifiche ambientali connesse allo smaltimento dell'amianto e dell'eternit derivanti dalla dismissione dei baraccamenti costruiti nei comuni della Valle del Belice colpiti dal sisma del 1968;
alla realizzazione del programma si provvede nel limite di 10 milioni di euro per l'anno 2013, nell'ambito delle risorse del Fondo per lo sviluppo e la coesione (FSC) assegnate alla Regione Sicilia di cui alla delibera CIPE 1/2009;
per molti anni i materiali amiantiferi hanno avuto una elevata diffusione nell'industria italiana in quanto la loro struttura fibrosa resiste al fuoco e al calore, all'azione di agenti chimici e biologici, all'abrasione e all'usura, e che solo dopo il crescente insorgere di patologie polmonari gravi a carico di lavoratori con alta esposizione alle fibre di amianto, si è iniziato a considerare l'amianto un contaminante ambientale e a vietarne la commercializzazione e la produzione;
ancora oggi purtroppo sono numerosi i siti e gli edifici che non hanno ancora rimosso completamente i materiali di amianto conferendo gli stessi in apposite discariche speciali, e che spesso la corretta messa in sicurezza di questi materiali viene rallentata a causa degli elevati costi economici per la bonifica,
impegna il Governo
a valutare l'opportunità di prevedere, così come decretato dal provvedimento in discussione, risorse per bonifiche e smaltimento dell'amianto anche per i territori colpiti in questi ultimi anni da fenomeni sismici, come le province colpite dal terremoto emiliano del maggio 2012, ed inondazioni, come l'alluvione del novembre 2010 avvenuta tra le province di Padova, Vicenza e Verona.
9/1458/95. (Testo modificato nel corso della seduta) Busin, Fedriga.
EUROVOC :Emilia-Romagna
Veneto
sostanza pericolosa
amianto
deposito dei rifiuti
inondazione
sisma