Legislatura: 17Seduta di annuncio: 67 del 07/08/2013
Primo firmatario: CENTEMERO ELENA
Gruppo: IL POPOLO DELLA LIBERTA' - BERLUSCONI PRESIDENTE
Data firma: 07/08/2013
Partecipanti allo svolgimento/discussione PARERE GOVERNO 07/08/2013 DELL'ARINGA CARLO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (LAVORO E POLITICHE SOCIALI)
ATTO MODIFICATO IN CORSO DI SEDUTA IL 07/08/2013
ACCOLTO IL 07/08/2013
PARERE GOVERNO IL 07/08/2013
RINUNCIA ALLA VOTAZIONE IL 07/08/2013
CONCLUSO IL 07/08/2013
La Camera,
considerato che:
il provvedimento in esame dispone in materia di accesso dei giovani al mondo del lavoro e di potenziamento dell'offerta formativa mirata allo scopo;
l'articolo 117 comma 3 della Costituzione prevede la competenza regionale in materia di istruzione professionale, sia pure in un quadro generale di individuazione di indirizzi e di riconoscimento nazionale dei percorsi formativi;
con l'articolo 52 del decreto-legge 9 febbraio 2012, n. 5, sono state introdotte misure di semplificazione e promozione dell'istruzione tecnico-professionale e degli istituti tecnici superiori – ITS, al fine di favorire:
un'offerta coordinata, a livello territoriale, tra i percorsi degli istituti tecnici, degli istituti professionali e di quelli di istruzione e formazione professionale di competenza delle regioni, con la previsione di costituire non più di un istituto tecnico superiore in ogni regione per la medesima area tecnologica e relativi ambiti;
la realizzazione di percorsi in apprendistato;
la costituzione di poli tecnico-professionali collegati con il mondo del lavoro e dell'impresa;
si ritiene opportuno consentire la possibilità di costituire ulteriori istituti professionali, che tengano conto e rispondano alle caratteristiche del sistema produttivo peculiari per ciascuna regione;
si ritiene inoltre opportuno non disperdere le risorse economiche che le imprese potrebbero mettere a disposizione, come quota di cofinanziamento, in particolare per quel che riguarda l'istruzione professionale nei settori cardine del Made in Italy,
impegna il Governo
a valutare la possibilità che le regioni possano, senza nuovi o maggiori oneri per lo Stato, costituire nuovi ITS, anche riferiti a indirizzi o aree tecnologiche esistenti, al fine di tener conto delle esigenze delle diverse realtà produttive di ciascuna regione.
9/1458/114. (Testo modificato nel corso della seduta) Centemero.
EUROVOC :istruzione professionale
ripartizione delle competenze
politica dell'istruzione
risorsa economica