ATTO CAMERA

ODG IN ASSEMBLEA SU P.D.L. 9/01327/036

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 62 del 31/07/2013
Firmatari
Primo firmatario: DE ROSA MASSIMO FELICE
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 31/07/2013
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
MICILLO SALVATORE MOVIMENTO 5 STELLE 31/07/2013
BUSTO MIRKO MOVIMENTO 5 STELLE 31/07/2013
DAGA FEDERICA MOVIMENTO 5 STELLE 31/07/2013
MANNINO CLAUDIA MOVIMENTO 5 STELLE 31/07/2013
SEGONI SAMUELE MOVIMENTO 5 STELLE 31/07/2013
TERZONI PATRIZIA MOVIMENTO 5 STELLE 31/07/2013
TOFALO ANGELO MOVIMENTO 5 STELLE 31/07/2013
ZOLEZZI ALBERTO MOVIMENTO 5 STELLE 31/07/2013


Stato iter:
31/07/2013
Partecipanti allo svolgimento/discussione
PARERE GOVERNO 31/07/2013
MOAVERO MILANESI ENZO MINISTRO SENZA PORTAFOGLIO - (AFFARI EUROPEI)
Fasi iter:

ACCOLTO IL 31/07/2013

PARERE GOVERNO IL 31/07/2013

RINUNCIA ALLA VOTAZIONE IL 31/07/2013

CONCLUSO IL 31/07/2013

Atto Camera

Ordine del Giorno 9/01327/036
presentato da
DE ROSA Massimo Felice
testo di
Mercoledì 31 luglio 2013, seduta n. 62

   La Camera,
   premesso che:
    l'articolo 25 modifica la normativa in materia di danno ambientale disciplinata nel nostro ordinamento giuridico dalla parte sesta del decreto legislativo n. 152 del 2006, con l'obiettivo di superare le contestazioni sollevate dalla Commissione europea con la procedura d'infrazione n. 4679 del 2007, per la non conformità di dette disposizioni alla direttiva 2004/35/CE;
    l'adeguamento normativo previsto dall'articolo 25 costituisce un evidente miglioramento del quadro normativo in materia di tutela risarcitoria dei danni contro l'ambiente, ma la sua formulazione sarebbe potuta essere ancora più incisiva ed efficace,

impegna il Governo

a valutare l'opportunità di un ulteriore intervento legislativo con l'obiettivo di rafforzare il quadro normativo in materia di danno ambientale, in particolare attraverso:
   la chiara previsione dell'introduzione della responsabilità oggettiva dell'autore dei comportamenti illeciti omissivi o commissivi che possano cagionare danno all'ambiente, prescindendo dalla presenza dell'elemento del dolo o della colpa;
   l'inclusione, nell'ambito di applicazione della parte sesta del testo unico ambientale, del danno causato alle specie e agli habitat naturali protetti nella fattispecie di danno ambientale, così come stabilito dalla stessa direttiva comunitaria n. 2004/35/CE;
   l'eliminazione di ogni elemento di discrezionalità rispetto all'esigenza di rivalersi sotto il profilo economico nei confronti dell'autore dell'illecito per la riparazione del danno ambientale.
9/1327/36De Rosa, Micillo, Busto, Daga, Mannino, Segoni, Terzoni, Tofalo, Zolezzi.

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC :

responsabilita' per i danni ambientali

degradazione dell'ambiente

direttiva comunitaria

inquinamento

risanamento