ATTO CAMERA

ODG IN ASSEMBLEA SU P.D.L. 9/01326/002

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 62 del 31/07/2013
Firmatari
Primo firmatario: PICCOLO SALVATORE
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 31/07/2013
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
SCANU GIAN PIERO PARTITO DEMOCRATICO 31/07/2013
VILLECCO CALIPARI ROSA MARIA PARTITO DEMOCRATICO 31/07/2013
GALLI CARLO PARTITO DEMOCRATICO 31/07/2013
MOGHERINI FEDERICA PARTITO DEMOCRATICO 31/07/2013
BOLOGNESI PAOLO PARTITO DEMOCRATICO 31/07/2013
D'ARIENZO VINCENZO PARTITO DEMOCRATICO 31/07/2013


Stato iter:
31/07/2013
Partecipanti allo svolgimento/discussione
PARERE GOVERNO 31/07/2013
MOAVERO MILANESI ENZO MINISTRO SENZA PORTAFOGLIO - (AFFARI EUROPEI)
Fasi iter:

ACCOLTO IL 31/07/2013

PARERE GOVERNO IL 31/07/2013

RINUNCIA ALLA VOTAZIONE IL 31/07/2013

CONCLUSO IL 31/07/2013

Atto Camera

Ordine del Giorno 9/01326/002
presentato da
PICCOLO Salvatore
testo di
Mercoledì 31 luglio 2013, seduta n. 62

   La Camera,
   premesso che:
    i due provvedimenti, Legge Europea (AC 1327) e Legge di delegazione europea 2013 (AC 1326), esaminati congiuntamente, al fine di adeguare la normativa italiana a quella europea, contengono alcune disposizioni rilevanti per il comparto della difesa;
    in particolare l'articolo 11 della Legge di delegazione europea conferisce al governo una delega ad emanare, entro un anno dalla data dell'entrata in vigore della legge stessa, provvedimenti finalizzati al riordino e alla semplificazione delle procedure di autorizzazione all'esportazione di prodotti e tecnologie a «duplice uso», nonché alla previsione di nuove fattispecie sanzionatorie previste dalla normativa europea nei settori di riferimento, in considerazione dell'entrata in vigore del Regolamento (CE) n. 428/2009 che istituisce un nuovo regime europeo di controllo delle esportazioni, del trasferimento, dell'intermediazione e del transito dei prodotti a duplice uso;
    il riordino della disciplina nel settore del controllo dei beni duali deve rispondere sia all'esigenza di evitare la proliferazione delle armi di distruzione di massa sia garantire alle nostre imprese la possibilità di mantenere flussi di esportazioni, nel fermo rispetto degli impegni e delle normative internazionali e internazionali vigenti, comprese quelli inerenti gli embarghi commerciali e il contrasto delle infrazioni doganali;
    l'estrema delicatezza e importanza rivestite dalla materia delle procedure di autorizzazione all'esportazione di prodotti di «duplice uso» – cui afferiscono tutti quei beni che, pur essendo realizzati per un utilizzo civile, hanno possibilità e potenzialità di impiego nella costruzione di armi nucleari, chimiche, biologiche e missilistiche – richiama la necessità di una grande attenzione e cautela, rendendo più che mai opportuno che su tali provvedimenti di attuazione il Parlamento eserciti un adeguato controllo, mediante l'espressione di un parere delle Commissioni parlamentari competenti in materia, come per le altre ipotesi di delega contenute nel medesimo provvedimento,

impegna il Governo

a prevedere che i provvedimenti di attuazione e riordino di cui all'articolo 11 della legge di delegazione europea, emanati dal Governo nel rispetto dei principi e criteri direttivi specifici, indicati nel medesimo articolo, e in conformità delle disposizioni degli atti dell'Unione europea in materia di esportazione di prodotti e tecnologie a duplice uso, siano sottoposti al parere delle Commissioni parlamentari competenti.
9/1326/2Salvatore Piccolo, Scanu, Villecco Calipari, Carlo Galli, Mogherini, Bolognesi, D'Arienzo.

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC :

esportazione comunitaria

controllo delle esportazioni

formalita' amministrativa

regolamento CE

arma nucleare

tecnologia