Legislatura: 17Seduta di annuncio: 38 del 21/06/2013
Primo firmatario: PRATAVIERA EMANUELE
Gruppo: LEGA NORD E AUTONOMIE
Data firma: 21/06/2013
Partecipanti allo svolgimento/discussione PARERE GOVERNO 21/06/2013 DE VINCENTI CLAUDIO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (SVILUPPO ECONOMICO)
ACCOLTO IL 21/06/2013
PARERE GOVERNO IL 21/06/2013
RINUNCIA ALLA VOTAZIONE IL 21/06/2013
CONCLUSO IL 21/06/2013
La Camera,
visto che l'articolo 1, prevede la nomina del Presidente della Regione Toscana a Commissario straordinario, per la durata di un anno prorogabile, ai fini dell'attuazione di una serie di interventi in favore dell'area industriale di Piombino che, a tal proposito, viene riconosciuta «area di crisi industriale complessa»;
considerato che il Porto di Piombino è specializzato nella movimentazione dei prodotti della filiera siderurgica, la quale rischia la chiusura a causa della mancanza di strategie industriali efficienti; ritenuto che l'industria siderurgica italiana sia in uno stato di crisi tale da richiedere interventi atti a scongiurare la chiusura di importanti impianti industriali, ubicati su tutto il territorio nazionale, che sono strategici per l'economia del nostro Paese;
considerato che in Italia, oltre a Piombino, vi sono altri siti di interesse nazionale (SIN), nei quali insistono importanti realtà industriali, che per pericolosità, urgenza, rischio sanitario ed incidenza socio-economica, hanno la stessa necessità di essere bonificati e messi in sicurezza;
ritenuto urgente un intervento volto a restituire maggiore competitività al comparto siderurgico italiano,
impegna il Governo
a valutare l'opportunità di adottare analoghe misure di intervento, come quelle previste all'articolo 1, del presente decreto legge, anche in favore degli altri siti di interesse nazionale, ubicati su tutto il territorio nazionale, in prossimità dei quali sono localizzati impianti siderurgici che, in particolare al Nord, versano in situazione di crisi.
9/1197/69. Prataviera.
EUROVOC :industria siderurgica
impresa in difficolta'
gestione d'impresa
rischio sanitario
terreno industriale