ATTO CAMERA

ODG IN ASSEMBLEA SU P.D.L. 9/01197/039

scarica pdf
Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 38 del 21/06/2013
Firmatari
Primo firmatario: TAGLIALATELA MARCELLO
Gruppo: FRATELLI D'ITALIA
Data firma: 21/06/2013


Stato iter:
21/06/2013
Partecipanti allo svolgimento/discussione
RINUNCIA ILLUSTRAZIONE 21/06/2013
Resoconto TAGLIALATELA MARCELLO FRATELLI D'ITALIA
 
PARERE GOVERNO 21/06/2013
Resoconto DE VINCENTI CLAUDIO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (SVILUPPO ECONOMICO)
 
INTERVENTO PARLAMENTARE 21/06/2013
Resoconto CIRIELLI EDMONDO FRATELLI D'ITALIA
 
DICHIARAZIONE GOVERNO 21/06/2013
Resoconto DE VINCENTI CLAUDIO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (SVILUPPO ECONOMICO)
 
PARERE GOVERNO 21/06/2013
Resoconto DE VINCENTI CLAUDIO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (SVILUPPO ECONOMICO)
Fasi iter:

DISCUSSIONE IL 21/06/2013

ACCOLTO COME RACCOMANDAZIONE IL 21/06/2013

PARERE GOVERNO IL 21/06/2013

DISCUSSIONE IL 21/06/2013

ACCOLTO IL 21/06/2013

PARERE GOVERNO IL 21/06/2013

RINUNCIA ALLA VOTAZIONE IL 21/06/2013

CONCLUSO IL 21/06/2013

Atto Camera

Ordine del Giorno 9/01197/039
presentato da
TAGLIALATELA Marcello
testo di
Venerdì 21 giugno 2013, seduta n. 38

   La Camera,
   premesso che:
    i Consorzi di bacino della Regione Campania, istituiti ai sensi dell'articolo 6 della legge della Regione Campania 10 febbraio 1993, n. 10, per la gestione ed il coordinamento della raccolta differenziata, sono attualmente, in fase di liquidazione;
    la legge regionale della Campania 28 marzo 2007, n. 4, intervenendo in materia di gestione, trasformazione, riutilizzo dei rifiuti e bonifica dei siti inquinati, ha disposto la cessazione delle funzioni svolte dai consorzi obbligatori per lo smaltimento dei rifiuti, trasferendole alle province, che sarebbero dovute subentrare in tutti i rapporti attivi e passivi dal momento dell'avvenuto trasferimento dei servizi al nuovo soggetto gestore;
    con il decreto-legge 30 dicembre 2009, n. 195, sono state dettate le disposizioni per la cessazione dello stato di emergenza in materia di rifiuti nella regione Campania, tra le quali figuravano anche le previsioni legislative a tutela del personale dei consorzi, in favore del quale si prevedevano sia l'applicazione degli ammortizzatori sociali, sia l'attivazione di misure di politica attiva, sia norme per la loro riassunzione;
    tuttavia, molti Comuni hanno agito in violazione delle normative regionali e nazionali al riguardo, svincolandosi dai Consorzi senza assorbirne quote di personale;
    allo stato attuale, la questione del personale dipendente dei Consorzi non appare affatto risolta, posto che i lavoratori non ancora ricollocati ammonterebbero a circa tremila unità, alle quali si sommano altri mille dipendenti delle società partecipate;
    peraltro, i Consorzi hanno ormai esaurito i fondi e questi lavoratori da mesi non percepiscono stipendio;
    il decreto-legge 195/2009 fissava al 31 dicembre 2012 il termine della fase transitoria, durante la quale le sole attività di raccolta, di spazzamento e di trasporto dei rifiuti e di smaltimento o recupero inerenti alla raccolta differenziata, avrebbero dovuto continuare ad essere gestite dai Comuni, secondo le modalità e le forme procedimentali vigenti;
    il termine citato è stato, con un successivo intervento legislativo, differito al prossimo 30 giugno, cioè tra meno di due settimane, e ancora non si conoscono i destini dei Consorzi di Bacino e dei lavoratori,

impegna il Governo

ad elaborare una soluzione, anche mediante procedimenti d'intesa con la Regione Campania e le Province ed i Comuni interessati, per le unità di personale di cui in premessa, se del caso attraverso la ricollocazione di tali lavoratori mediante passaggio di cantiere alle imprese affidatarie dei servizi di gestione dei rifiuti, ovvero presso i Comuni che svolgono tale servizio in forma diretta, nei limiti delle disponibilità in organico.
9/1197/39Taglialatela.

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC :

gestione dei rifiuti

conservazione del posto di lavoro

riciclaggio dei rifiuti

eliminazione dei rifiuti

comune

societa' consortili