ATTO CAMERA

ODG IN ASSEMBLEA SU P.D.L. 9/01197/015

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 38 del 21/06/2013
Firmatari
Primo firmatario: BOSSA LUISA
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 21/06/2013
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
PALMA GIOVANNA PARTITO DEMOCRATICO 21/06/2013
MANFREDI MASSIMILIANO PARTITO DEMOCRATICO 21/06/2013


Stato iter:
21/06/2013
Partecipanti allo svolgimento/discussione
PARERE GOVERNO 21/06/2013
DE VINCENTI CLAUDIO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (SVILUPPO ECONOMICO)
Fasi iter:

ACCOLTO IL 21/06/2013

PARERE GOVERNO IL 21/06/2013

RINUNCIA ALLA VOTAZIONE IL 21/06/2013

CONCLUSO IL 21/06/2013

Atto Camera

Ordine del Giorno 9/01197/015
presentato da
BOSSA Luisa
testo di
Venerdì 21 giugno 2013, seduta n. 38

   La Camera,
   premesso che:
    il provvedimento in discussione recante «Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 26 aprile 2013, n. 43, recante disposizioni urgenti per il rilancio dell'area industriale di Piombino, di contrasto ad emergenze ambientali, in favore delle zone terremotate del maggio 2012 e per accelerare la ricostruzione in Abruzzo e la realizzazione degli interventi per Expo 2015. Trasferimento di funzioni in materia di turismo e disposizioni sulla composizione del CIPE» contiene al suo interno anche misure per l'emergenza ambientale in alcune zone del Paese, tra cui la Campania;
    nello specifico, il provvedimento all'articolo 2 reca Disposizioni per far fronte all'emergenza ambientale nella Regione Campania;
    al confine fra la provincia di Napoli e quella di Caserta, ovvero sul confine fra il comune di Giugliano e quello di Villa Literno, per la precisione in località Taverna del Re, sorge un sito di stoccaggio «temporaneo» di ecoballe con un'ampiezza di circa 130 ettari;
    il sito fu allestito nel 2001, e fu progettato perché vi fossero accatastate 4 milioni di ecoballe di una tonnellata ciascuna, mentre veniva costruito l'inceneritore di Acerra, dove, secondo i piani, le ecoballe sarebbero state bruciate;
    a distanza di dodici anni, le ecoballe sono ancora lì e si calcolano in numero probabilmente superiore a 7 milioni di tonnellate;
    sulla qualità delle ecoballe di CDR si nutrono molti dubbi; secondo indagini della magistratura sarebbero, in realtà, fuori norma perché non contengono CDR ma rifiuti d'ogni tipo; proprio questo ne impedirebbe la termodistruzione mentre, però, su questa sterminata piazzola di cemento, continuano a restare lì, con rischi incalcolabili per l'ambiente e per la salute pubblica;
    il complesso di Taverna del Re negli ultimi anni è stato più volte colpito da incendi dolosi, per fortuna domati in tempo e non estesi; la possibilità di un mega incendio del sito rappresenta il pericolo di una catastrofe ambientale di dimensioni enormi;
    ad oggi non esistono progetti, idee, proposte operative sul destino di questo enorme sito,

impegna il Governo

ad attivare le necessarie iniziative, nell'ambito delle proprie competenze, unitamente ai livelli territoriali, al fine di individuare una soluzione operativa, ecosostenibile, per il sito di stoccaggio di ecoballe di «Taverna del Re», nel comune di Giugliano, su cui incombe un pericolo serio per il territorio e la salute.
9/1197/15Bossa, Palma, Manfredi.

Classificazione EUROVOC:
GEO-POLITICO:

GIUGLIANO IN CAMPANIA,NAPOLI - Prov,CAMPANIA

EUROVOC :

disastro naturale

edificio per uso industriale

impatto ambientale

sanita' pubblica

protezione dell'ambiente

rifiuti