ATTO CAMERA

RISOLUZIONE IN COMMISSIONE 7/00590

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 16
Seduta di annuncio: 478 del 25/05/2011
Firmatari
Primo firmatario: BERNARDO MAURIZIO
Gruppo: POPOLO DELLA LIBERTA'
Data firma: 25/05/2011
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
CICU SALVATORE POPOLO DELLA LIBERTA' 25/05/2011
TESTONI PIERO POPOLO DELLA LIBERTA' 25/05/2011
SAVINO ELVIRA POPOLO DELLA LIBERTA' 25/05/2011
PEPE ANTONIO POPOLO DELLA LIBERTA' 25/05/2011
LISI UGO POPOLO DELLA LIBERTA' 25/05/2011
SANTELLI JOLE POPOLO DELLA LIBERTA' 25/05/2011
LORENZIN BEATRICE POPOLO DELLA LIBERTA' 25/05/2011
TOCCAFONDI GABRIELE POPOLO DELLA LIBERTA' 25/05/2011
GERMANA' ANTONINO SALVATORE POPOLO DELLA LIBERTA' 25/05/2011
MOLES GIUSEPPE POPOLO DELLA LIBERTA' 25/05/2011
BERTOLINI ISABELLA POPOLO DELLA LIBERTA' 30/05/2011
LEO MAURIZIO POPOLO DELLA LIBERTA' 31/05/2011
FLUVI ALBERTO PARTITO DEMOCRATICO 01/06/2011
FUGATTI MAURIZIO LEGA NORD PADANIA 01/06/2011
CONTE GIANFRANCO POPOLO DELLA LIBERTA' 01/06/2011
VENTUCCI COSIMO POPOLO DELLA LIBERTA' 01/06/2011
D'ANTONI SERGIO ANTONIO PARTITO DEMOCRATICO 01/06/2011
ANGELUCCI ANTONIO POPOLO DELLA LIBERTA' 01/06/2011
BERARDI AMATO POPOLO DELLA LIBERTA' 01/06/2011
DEL TENNO MAURIZIO POPOLO DELLA LIBERTA' 01/06/2011
DIMA GIOVANNI POPOLO DELLA LIBERTA' 01/06/2011
FONTANA VINCENZO ANTONIO POPOLO DELLA LIBERTA' 01/06/2011
MILANESE MARCO MARIO POPOLO DELLA LIBERTA' 01/06/2011
MISURACA DORE POPOLO DELLA LIBERTA' 01/06/2011
PAGANO ALESSANDRO POPOLO DELLA LIBERTA' 01/06/2011
PUGLIESE MARCO POPOLO DELLA LIBERTA' 01/06/2011
COMAROLI SILVANA ANDREINA LEGA NORD PADANIA 01/06/2011
STRIZZOLO IVANO PARTITO DEMOCRATICO 01/06/2011
FORCOLIN GIANLUCA LEGA NORD PADANIA 01/06/2011
MONTAGNOLI ALESSANDRO LEGA NORD PADANIA 01/06/2011
CARELLA RENZO PARTITO DEMOCRATICO 01/06/2011
CAUSI MARCO PARTITO DEMOCRATICO 01/06/2011
CECCUZZI FRANCO PARTITO DEMOCRATICO 01/06/2011
FOGLIARDI GIAMPAOLO PARTITO DEMOCRATICO 01/06/2011
GRAZIANO STEFANO PARTITO DEMOCRATICO 01/06/2011
MARCHIGNOLI MASSIMO PARTITO DEMOCRATICO 01/06/2011
PICCOLO SALVATORE PARTITO DEMOCRATICO 01/06/2011
PIZZETTI LUCIANO PARTITO DEMOCRATICO 01/06/2011
SPOSETTI UGO PARTITO DEMOCRATICO 01/06/2011
VACCARO GUGLIELMO PARTITO DEMOCRATICO 01/06/2011
VERINI WALTER PARTITO DEMOCRATICO 01/06/2011
SCHIRRU AMALIA PARTITO DEMOCRATICO 01/06/2011
CALVISI GIULIO PARTITO DEMOCRATICO 01/06/2011
FADDA PAOLO PARTITO DEMOCRATICO 01/06/2011
PES CATERINA PARTITO DEMOCRATICO 01/06/2011
MARROCU SIRO PARTITO DEMOCRATICO 01/06/2011
BELLANOVA TERESA PARTITO DEMOCRATICO 01/06/2011
MADIA MARIA ANNA PARTITO DEMOCRATICO 01/06/2011
GNECCHI MARIALUISA PARTITO DEMOCRATICO 01/06/2011
BERRETTA GIUSEPPE PARTITO DEMOCRATICO 01/06/2011
DAMIANO CESARE PARTITO DEMOCRATICO 01/06/2011
PARISI ARTURO MARIO LUIGI PARTITO DEMOCRATICO 01/06/2011
MELIS GUIDO PARTITO DEMOCRATICO 01/06/2011
VICO LUDOVICO PARTITO DEMOCRATICO 01/06/2011
MEREU ANTONIO UNIONE DI CENTRO PER IL TERZO POLO 01/06/2011


Commissione assegnataria
Commissione: VI COMMISSIONE (FINANZE)
Stato iter:
01/06/2011
Partecipanti allo svolgimento/discussione
ILLUSTRAZIONE 31/05/2011
BERNARDO MAURIZIO POPOLO DELLA LIBERTA'
 
INTERVENTO PARLAMENTARE 31/05/2011
LEO MAURIZIO POPOLO DELLA LIBERTA'
CICU SALVATORE POPOLO DELLA LIBERTA'
CAUSI MARCO PARTITO DEMOCRATICO
 
PARERE GOVERNO 31/05/2011
CESARIO BRUNO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (ECONOMIA E FINANZE)
 
INTERVENTO PARLAMENTARE 01/06/2011
BERNARDO MAURIZIO POPOLO DELLA LIBERTA'
FLUVI ALBERTO PARTITO DEMOCRATICO
 
INTERVENTO GOVERNO 01/06/2011
CESARIO BRUNO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (ECONOMIA E FINANZE)
 
DICHIARAZIONE VOTO 01/06/2011
FUGATTI MAURIZIO LEGA NORD PADANIA
Fasi iter:

APPOSIZIONE NUOVE FIRME IL 30/05/2011

APPOSIZIONE NUOVE FIRME IL 31/05/2011

DISCUSSIONE IL 31/05/2011

ACCOLTO IL 31/05/2011

PARERE GOVERNO IL 31/05/2011

RINVIO AD ALTRA SEDUTA IL 31/05/2011

APPOSIZIONE NUOVE FIRME IL 06/06/2011

ATTO MODIFICATO IN CORSO DI SEDUTA IL 01/06/2011

DISCUSSIONE IL 01/06/2011

APPROVATO IL 01/06/2011

CONCLUSO IL 01/06/2011

Atto Camera

Risoluzione in Commissione 7-00590
presentata da
MAURIZIO BERNARDO
mercoledì 25 maggio 2011, seduta n.478

La VI Commissione,
premesso che:
la crisi economico-occupazionale che investe molti comparti del settore economico primario e secondario e che risulta particolarmente grave in alcune aree del Paese, ha determinato una significativa contrazione dei consumi e delle commesse, innescando in tal modo, a catena, la crisi del settore terziario, del commercio e dei servizi;
tale situazione è aggravata dalla debolezza strutturale di alcuni mercati locali, quali quelli delle regioni meridionali e, segnatamente, della Sardegna, notoriamente costituiti da micro-aziende, per lo più sottocapitalizzate ed esposte ad una cronica carenza di liquidità;
a questo quadro negativo deve aggiungersi il crescente ritardo dei pagamenti da parte delle pubbliche amministrazioni, nonché da parte degli enti del Servizio sanitario nazionale, che pone molte imprese in una condizione di grave carenza di liquidità;
la scarsità di risorse finanziarie liquide e la cronica difficoltà di molte imprese, soprattutto di medie e piccole dimensioni, ad accedere a condizioni economicamente sostenibili al finanziamento bancario, ha determinato a sua volta una condizione di diffusa morosità delle imprese nei confronti di Equitalia e degli altri enti della riscossione, a monte, nei confronti dell'Erario, degli enti previdenziali e degli enti locali, tale da costituire una problema molto serio;
consapevoli dell'estrema gravità, non solo economica, ma anche sociale del fenomeno, le associazioni rappresentative del mondo produttivo hanno già sollecitato a livello nazionale l'adozione di norme di rango legislativo e regolamentare, volte ad alleggerire il carico fiscale e contributivo gravante sulle imprese, a rendere più flessibili i meccanismi di riscossione coattiva, nonché a ridurre l'onerosità delle more, degli interessi e sanzioni previsti in caso di ritardo nei pagamenti dei tributi e dei contributi;
in tale prospettiva occorre sottolineare come l'intento di tali iniziative non debba essere quello di favorire in alcun modo forme di elusione o di evasione fiscale e contributiva, ma di affermare il principio dell'effettiva equità e sostenibilità del carico fiscale-contributivo, introducendo forme di flessibilità in favore di quegli imprenditori onesti che dimostrino di non essere temporaneamente in grado di adempiere ai propri obblighi fiscali e contributivi a causa dell'attuale difficile congiuntura economica;
in questo contesto occorre anche evitare che la sanzione tributaria per il ritardo nel pagamento, sommata agli interessi ed agli aggi di riscossione, determini un incremento, insostenibile e spropositato, del debito tributario originario;
al di là degli apprezzabili segnali di disponibilità nei confronti delle ragioni del mondo produttivo, estrinsecatisi nella lettera aperta indirizzata alcuni mesi fa ai contribuenti dal direttore di Equitalia, Attilio Befera, nelle disposizioni da ultimo introdotte che prevedono l'applicazione di sanzioni disciplinari nel caso in cui i controlli fiscali siano effettuati con modalità vessatorie o poco rispettose dei princìpi dello statuto dei diritti del contribuente, nonché nella recentissima presa di posizione del Ministro dell'economia e delle finanze contro l'utilizzo indiscriminato e distorto del fermo amministrativo nel settore della riscossione coattiva, in particolare per quanto riguarda la riscossione delle entrate degli enti locali, occorre tuttavia affrontare il problema anche a livello legislativo;
in tale contesto è opportuno rammentare che una maggiore sensibilità rispetto alle legittime esigenze di settori produttivi in crisi corrisponde alla stessa esigenza di tutela degli interessi erariali, in quanto il collasso dei settori produttivi comprometterebbe la stessa possibilità di riscuotere effettivamente le somme dovute a titolo di imposte e contributi e determinerebbe una crescita smisurata delle spese per il sostegno del reddito e per il welfare in generale,
impegna il Governo:
ad assumere iniziative normative volte in particolare a:
a) introdurre elementi di maggiore flessibilità nelle procedure di riscossione coattiva nei confronti di quegli imprenditori che dimostrino di non essere in grado di ottemperare alle scadenze fiscali e contributive per una temporanea difficoltà economica legata alla congiuntura negativa, attraverso un intervento normativo teso a rendere strutturale la possibilità di concedere al debitore un nuovo piano di rateazione, in caso di mancato pagamento di una o più rate determinato da un comprovato peggioramento della situazione di difficoltà economica del debitore stesso;
b) rivedere la disciplina della riscossione degli importi non significativi, intendendosi per tali quelli inferiori o pari a 2.000 euro, stabilendo che, per gli stessi importi, l'agente della riscossione è tenuto semplicemente ad inviare al debitore solleciti di pagamento;
c) rivedere il meccanismo di espropriazione sugli immobili, elevando a 20.000 euro l'importo al di sotto del quale non è possibile iscrivere ipoteca ovvero procedere ad espropriazione, prevedendo inoltre che, qualora il debitore risulti proprietario di un solo immobile nel quale abbia la propria residenza l'iscrizione ipotecaria sia necessariamente preceduta dalla notifica di una comunicazione preventiva che assegni al debitore stesso un termine di trenta giorni per effettuare il pagamento, prima che si proceda all'iscrizione del gravame;
d) riformare il meccanismo di calcolo delle sanzioni tributarie, in particolare escludendo forme di anatocismo, legate all'applicazione di ulteriori interessi sulle sanzioni e sugli interessi di mora maturati per il mancato pagamento dei debiti tributari, limitando la crescita degli oneri connessi ai ruoli esecutivi e rivedendo il meccanismo dei compensi di riscossione;
e) favorire, anche nel contesto del processo di attuazione del federalismo fiscale, la riorganizzazione del sistema della riscossione coattiva da parte dei comuni, verificando in tale contesto l'opportunità di concentrare l'operatività di Equitalia sulla riscossione dei crediti di natura tributaria e contributiva, lasciando al sistema della riscossione degli enti locali la competenza in materia di riscossione delle altre entrate di spettanza dei medesimi enti locali.
(7-00590) «Bernardo, Cicu, Testoni, Savino, Antonio Pepe, Lisi, Santelli, Lorenzin, Toccafondi, Germanà, Moles, Bertolini, Leo, Fluvi, Fugatti, Gianfranco Conte, Ventucci, D'Antoni, Angelucci, Berardi, Del Tenno, Dima, Vincenzo Antonio Fontana, Milanese, Misuraca, Pagano, Pugliese, Comaroli, Strizzolo, Forcolin, Montagnoli, Carella, Causi, Ceccuzzi, Fogliardi, Graziano, Marchignoli, Piccolo, Pizzetti, Sposetti, Vaccaro, Verini, Schirru, Calvisi, Fadda, Pes, Marrocu, Bellanova, Madia, Gnecchi, Berretta, Damiano, Arturo Mario Luigi Parisi, Melis, Vico, Mereu».